innamorata del mio nemico

51.L'unica che voglio con me

Era così fragile..
Con una parola potevi
Spezzarla o renderla felice
Lei ti aveva donato il suo cuore
Ora toccava a te decidere che farne..

Continuo a guardare l'ora con ansia.. Le mani mi tremano..
È l'agitazione..
E la paura di aver preso un altra decisione sbagliata si fa largo fra me.

La vacanza a Portland è stata stupenda ci siamo divertiti tutti e ho anche fatto pace con Lucy oltre ad essermi avvicinata di più a Xavier..
Ed oggi è il fatidico giorno del appuntamento..

"Sei stupenda, quindi rilassati" dice Jared sdraiato sul mio letto che mangia
"Si ha ragione sei più tesa di un tronco" dice Jane che mi osserva
"Forse dovrei cambiarmi.."
"No!" Dico fermandomi prima che apra di nuovo armadio
"Stai bene così, poi di sicuro non andrete chi sa dove" dice Jared e mi arriva un messaggio
"Approposito di appuntamento è Xavier... ti sta dando buca" dice Jane guardando il messaggio
Sento come un pugno allo stomaco..
Non ci credo..
"Dice che gli dispiace molto, ma non sta bene.." continua Jane e mi svesto lasciando cadere i vestiti a terra
Mi rimetto i pigiama turbata dal messaggio
"No no.. neanche per sogno vai da lui" dice Jared scendendo dal letto
"Lascia stare non ha importanza"rispondo
"Come no motivi dalla voglia di vederlo, quindi prendi e vai o ti trasciniamo noi" dice Jared e Jane annuisce
"Poi è anche in casa si vede dalla luce accesa in camera sua"
Mi fanno scendere in pigiama e mi portano fuori
"Fatemi almeno cambiare"
"Vai e non tornare senza una buona ragione" dice Jane chiudendo la porta

Sospiro pesantemente prima di incamminarmi fino a casa sua con addosso il mio infantile pigiama.
Che imbarazzo farsi vedere così in più dopo la buca
Chloë mi fa entrare con il sorriso e mi manda di sopra da Xavier, dopo che è uscita.
Non c'è nessuno in casa tranne noi
Entro nella sua stanza e lo vedo sdraiato con gli occhi chiusi
Faccio retromarcia per uscire ma inizia a parlare
"Scusami.. per il bidone, mi hai dato una chance e l'ho buttata.." dice e mi fermo
"Immagino non ci sarà una seconda volta.."dice aprendo gli occhi, con la fronte sudata
"Che hai?"
"Mi sa che ho preso un virus, mi sento da schifo.."dice tra tosse e mal di gola
Mi siedo accanto a lui sul letto e gli tocco la fronte
Scotta di sicuro ha anche la febbre
"Sapevo che ti saresti ammalato"
"Non farmi la morale ti prego" dice e annuisco debolmente
"Non sarà appuntamento del secolo, ma resta con me questa sera, non voglio che te ne vada"
"Visto che mi sento un po' colpevole va bene"
"Ci guardiamo un film a tuo piacimento, so che adori ancora queste serate..Non negare" dice sorridendomi
"Non nego,va bene"dico ridendo
"Vieni solo più vicino Lily"dice a mi metto più vicino

Passiamo un paio di ore a guardare
Non è romantico e The perfect date
"Basta ti prego" dice lamentandosi
"Cambiamo genere ti prego.." dice quasi suplicandomi e sorrido
"Che ne è del facciamo quello che vuoi tu?"
"Sai che non sono per i film romantici"
"Io li adoro invece" dico sorridendogli e mi stringe la mano
"Pur di vedere il tuo sorriso.."
"Vado a prepararmi del tè" dico scendendo dal letto
Ci vogliono giusto una decina di minuti prima che siano pronti
Quando salgo si è messo seduto
"Credevo te ne fossi andata"
"Ti avrei avvertito se fosse" dico appoggiando il vassoio sul comodino
"Hai ancora la febbre?" Chiedo mettendogli la mano sulla fronte, ma me la blocca a mezz'aria
"Cosa?"
"E pensare che volevo giocare io al dottore, ma questo è decisamente meglio... Adoro quando ti preoccupi di me"
"Mi sa che stai meglio"
",No sto tanto tanto male" dice fingendo di tossire
"Facevi sempre la vittima quando eri malato, ma sei cresciuto a quanto pare"
"Anche tu" dice e il suo sguardo vaga lungo il mio corpo
"Sdraiati con me sotto le coperte "
"Che hai in mente?"
"Ho freddo, credo che il tuo calore possa rimediare molto"
"Io avrei caldo invece"
"Allora svestiti" dice guardandomi con quel sorriso sulle labbra
"Ogni momento è buono vero?"
"Non so di cosa ti stia parlando" dico e salgo sul letto

Xavier

Cede alla mia domanda e si toglie la maglia del pigiama
Mi metto a sorridere per la maglia che ha addosso
"Non sei un po' grande per gli unicorni?"
"Non si cresce mai abbastanza per certe cose, poi detto da te che ha ancora quel peluche nel armadio fa proprio ridere"
"L'ho tenuto solo perché me l'hai regalo tu da bambina"
"Si si" dice ridendo
Si toglie anche altra maglia e i pantaloni, rimanendo con dei pantaloncini davvero corti e un top rosso addosso
Sto sbavando alla sua vista
"E tu che dicevi che non ti saresti mai svestita per me.." dico provocandola..
"Svestita è un conto denudata è un altro.. ti è andata solo bene oggi, tranquillo non resto cosi, vorrei guarissi e così ne dubito fortemente" dice con un sorriso sulle labbra
Mi mordo il labbro inferiore..
Se non fossi malato l'avrei sbattuta al muro.. altro che abbracci
Si mette la mia felpa che la che fino a metà coscie e si sdraia sotto le coperte
Quando ci ritroviamo entrambi sotto le coperte ci guardiamo per un lasso di tempo indeterminato
"Sei bellissima.."
"Ma ora scelgo io cosa guardare.. dico mettendo un cartone Happy foot
"Adoro questo cartone!" Dice entusiasta
"Lo so"
Appoggio la testa sul suo petto e non dice una parola anzi inizia a giocare con i miei capelli
"Mi sento già meglio quando sei con me"dice
"Lo dici a tutte?"
"Tutte chi?" Chiedo alzando lo sguardo verso di lei
"Quelle con cui sei stato.. di sicuro l'hai detto a Scarlett e Harley" dice facendo la gelosa
"No, sei la prima e l'unica a cui voglio dirlo.. "
Mi stringe per darmi un bacio sulla guancia
"Sai quasi mi manca lo Xavier stronzo"
"Quale quello che ti avrebbe detto
Sei qui solo perché non ho trovato compagnia migliore mentre pensava che non avrebbe voluto nessun altra in questo momento"
"No.. c'è della verità in quelle parole? Sono qui solo perché non c'è nessuno di migliore?" Dice con un voce tremante
"Assolutamente no, sei solo tu quella con cui vorrei passare le giornate così.."
"Cazzo come faccio a renderti così insicura sulla tua bellezza con una semplice frase" dico guardando e distoglie lo sguardo
"Perché sai che punti toccare"  dice e sto in silenzio per un altro paio di minuti
"Non pensavo di ferirti quando cercavo attenzioni da parte tua.. Non era mia intenzione farti piangere tante volte.. volevo solo vederti sorridere, dovevo solo starti lontano per capire che eri tu quella di cui avevo bisogno " dico
Le nostre mani si intrecciano, ma da parte sua non dice nulla...
"Xavs mi sei mancato..."
"Anche tu Lily" dico
La stringo da dietro per tenerla a me e mi addormento così

Quando mi sveglio non c'è più.. se ne andata
Riesco a sentire ancora il suo profumo
nella stanza..
Mi alzo dal letto e guardo verso la finestra
La vedo di spalle con i capelli raccolti in una cosa, che parla con Jared e Jane..
L'avrei voluta ancora qui, stretta fa le mie braccia,  per non lasciarla più andare
È lei.. l'unica che voglio con me

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Capitolo 51