Non sei mai forte finché,
Essere forte non è l'unica
Scelta che hai~G. ponzo
Mi sveglio di buon umore pensando alla festa di ieri e a Xavier..
Non ho tempo di alzarmi che Alex invade la mia stanza in pochi minuti e mi raggiunge sul letto"Buongiorno" dico sbagliando
"buongiorno anche a te sorellina" dice con quel solito sorriso per chiedere qualcosa
"sputa il rospo"
"potrei aver invitato Jane a casa questo pomeriggio"mi dice
"e.." lo incito a continuare
"e mi chiedevo se non avessi altro da fare che stare a casa"
"uhhh un appuntamento" dico sorridendo a mia volta
"si più o meno"dice spostando lo sguardo dal mio
"comunque.. ieri sera.." dice cambiando subito argomento
"cosa?"
"dai lo sa ormai mezza scuola, non negare"
"cosa non dovrei negare"
"tu e Greenite che pomiciavate nellaula conferenze.." dice e arrossisco di colpo appena mi viene in mente
"Come.."
"è ovunque la vostra foto su instagram, è il gossip della settimana credo.. non sei ancora entrata online?"
"no.." dico prendendo il telefono ed accedendo alla mia pagina
Una ventina di post mi si pongono davanti, fermandosi alla più recente
"non ci credo" dico coprendomi la faccia
la foto di me e Xavier avvinghiati l'uno all'altro, non si può descrivere."non ci voleva.." dico alzandomi dal letto andando in bagno, mi faccio una doccia per svegliarmi e pensare a cosa fare
"cosa pensi di fare adesso?" mi chiede Alex sdraiato sul mio letto
"non lo so.. ma devo prendere una boccata d'aria" dico vestendomi
"va bene, comunque papà è uscito questa mattina presto quando ancora dormivi, ha detto che torna più o meno tra tre giorni.. e ti ha raccomandato di non fare nessuna cazzata"dice e sbuffo
"si si.." dico mettendo le mie adidas bianche, mi rialzo e mi passa il telefono
"ti sono arrivati dei messaggi" dice alzandosi anche lui
usciamo dalla mia stanza, scendendo al piano di sotto
Esco mentre Alex si dirige in salone.passeggio per la spiaggia e guardando le coppie passarmi accanto..
mi ero dimenticata di come si stesse bene, con una persona che ti ama e per cui faresti tutto
chiamarsi ogni due per tre perché ti manca la usa voce.. gli abbracci, quei sguardi innamorati.. non sono mai stata innamorata veramente, e con Derek era tutto così strano.. non so cosa ci trovasse in me di così interessante, si vedeva che gli piacevo veramente ma non era lo stesso nei suoi confronti, in quei anni avevo bisogno di restare lucida con tutto quello che mi circondava e non cadere di nuovo in depressione.
era più il salvagente che mi manteneva a galla che il mio ragazzo.
ricordo ancora la risposta che mi diede quando gli chiesi cosa ci trovasse in me"sei stata molte cose quando ti ho visto, ma sei rimasta sempre quella principessa che ho chiedeva aiuto con uno sguardo ed questo ho amato dalla prima volta"
ha sempre trovato quel lato migliore, che non riuscivo a vedere senza di lui.
non ci sono mai stati molti ragazzi importanti nella mia vita e l'unico che me le ha fatte passare di tutti i colori è stato Greenite.
Lui e il suo fare così disinvolto, ma anche protettivo nei miei confronti, mi butta giù con ogni parola, per poi tirarmi su e lasciarmi cadere di nuovo.
Neanche fossi il peggiore dei giochi.una ventata di aria fredda mi risveglia dai miei pensieri, riportandomi alla realtà
sblocco il telefono e guardo le notifiche dei messaggi
la maggior parte riguardano la festa di Halloween, ma finisco per aprire soltanto la chat di Charlie ignorando le altre.
resto un attimo ferma sul posto prima di realizzare il messaggio scritto.hey bella mi spiace di non essere passato ieri, ma sono successe troppe cose da scrivere in un solo messaggio..non credo che ci rivedremo ancora, sto per partire per New york.
mi dispiace dirtelo con un messaggio.. avrei voluto chiamarti ma non trovo il coraggio di sentire la tua voce sapendo che sarà per l'ultima volta.. mi mancherai un sacco piccola peste.senza accorgermene le lacrime mi scendono lungo il viso, me le asciugo velocemente e corro verso casa
mi precipito in camera mia e mi ritrovo a farmi uno zaino dove ci butto dentro di tutto, esco alla camera e vado in cucina da Alex
"dammi le chiavi" gli dico e me li lancia
"dove vai?"
"Los Angeles, torno domani o dopodomani"
"da Charlie?"
"si.. ho bisogno di vederlo è successo una cosa" dico con la voce tremante
"Tutto bene? Devo venire?"
"No, devo solo vederlo"
"Va bene allora vai"
"non andrai da nessuna parte" dice Julie bloccandomi il passaggio di uscita
"permesso" dico ma non mi fa passare
"non hai capito che tu non esci di qua"
"non ho intenzione di perdere il mio tempo con te, quindi spostati"dico spostandola
"se esci da quella porta non credere di poter ritornare" mi dice con le mani conserte
"Bene" dico sbattendo la porta dietro di meentro in macchina e butto lo zaino sul sedile affianco, metto in moto ma la macchina non parte
faccio un altro paio di tentativi ma non parte, tiro un pugno sul cruscotto prima di uscire dalla macchina
Mi guardo un attimo intorno e senza pensare mi dirigo verso la casa del mio vicino
busso e mi apre Chloë che mi sorride prima di dirmi che è in camera sua
le faccio un sorriso per poi entrare e salire le scale
entro e mi trovo davanti Harley e Xavier che litigano, il loro sguardo si posa su di me e prima che Harley possa dire qualcosa, la interrompe sul momento.
"che ci fai qui?" mi domanda facendo un passo verso di me
"ho bisogno di te.." dico e mi guarda in modo strano
"ci mancava solo questa..l'hai chiamata a posta! sei uno stronzo Xavier" dice
"non ti bastava baciare il mio ragazzo? che vuoi ancora Blackwhiters?" dice e mi sento di troppo in questa stanza, si potrebbe toccare tutta la tensione e rabbia che c'è qui dentro
"lasciala stare Harley.. lei non c'entra" dice Xavier
"Certo difendila pure, tanto quella nel torto sono sempre io no? da quando è arrivata non fai altro che guardarla e dire che non la sopporti quando è l'opposto"
Xavier le si avvicina, ma lo respinge
"mi sono stufata di questa situazione, quindi scegli me o lei" dice dandogli l'ultimatum
"sai che non posso.."
"e perché mai?"
"perché non sceglierei te.."dice avvicinandosi a Harley
è la prima volta che la vedo ferita e con gli occhi lucidi. quelle parole l'hanno ferita davvero, chiude gli occhi e le lacrime le scorrono lungo il viso
Xavier cerca di asciugarle ma lo respinge soltanto dandogli uno schifo
"alla fine ti sei presa davvero quello che era mio.."mi dice uscendo dalla porta e chiudendola alle sue spalle
Xavier si siede sul letto e fissa il pavimento facendo come se non fossi mai stata in questa stanza
"Cazzo..." Dice stringendo i pugni
"Cosa vuoi?"dice e le parole mi si bloccano in bocca
Faccio un passo indietro intimorita dal suo atteggiamento
"Cazzo Elena parla oppure vattene" dice per poi buttare a terra i libri e lampada sulla scrivania
Incontro il suo sguardo e un brivido mi percorre, esco dalla stanza andandomene
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Ti be continued... To the next chapter😘💕
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innamorata del mio nemico
RomantizmCONCLUSA ------ "Sei una stronza e ora mi ricordo solo ora perché ti odio tanto" "Perché?" dico curiosa "Perché sei maledettamente bella e non sei mia.. Ho visto Lucy e stasera l'ho guardata come non avevo mai fatto e quando la guardavo continuavo...