Muta: presa. Lìtis: sincronizzato. Dispositivo misterioso: in tasca.
Ellie chiuse le tasche dello zaino e lo posò sul letto. Mise le mani sui fianchi, lo guardò un'ultima volta e sospirò. Bella avventura, quella che l'aspettava! Avrebbe dovuto fare come il suo antenato e rifiutare il Test, così da non trovarsi ora in questo pasticcio.
Si prese qualche attimo per riflettere, mentre i garriti degli Hexun le tenevano compagnia. Attraverso una piccola apertura sull'ampia vetrata, la luce degli astri entrava timida nella stanza e produceva un magnifico gioco di ombre sulle pareti.Ellie indossò una comoda tuta da escursioni, infilò gli adorati scarponcini che le aveva regalato il padre qualche anno prima e sistemò i capelli in una coda alta. Diede una rapida occhiata intorno a sé, in cerca di qualche altro accessorio utile, infine prese lo zaino e uscì a passo spedito.
Era nervosa. Si stava recando al lago, da sola, per incontrare la figura misteriosa e chiudere la faccenda nel miglior modo possibile. Aveva giustificato l'assenza dalle sessioni di lavoro alludendo al classico problema di natura femminile, il ciclo, e aveva mantenuto la stessa versione anche con Ryan e Michael per evitare di insospettirli.
Le uniche a sapere il reale motivo dell'allontanamento di Ellie erano Lara e Valaeria. Si erano offerte di accompagnarla, ma lei aveva rifiutato specificando che non voleva metterle ulteriormente in pericolo e, stranamente, le due ragazze avevano accettato la cosa senza protestare. Avevano già fatto tanto, e le loro scoperte erano state fondamentali per l'organizzazione del piano.
Ellie si mosse per i corridoi secondari, quelli meno trafficati. Riuscì in questo modo a transitare indisturbata nei meandri del Settore 7, fino a raggiungere un ingresso di servizio che conduceva all'edificio in cui i robot accumulavano i materiali da smaltire.
Numerose cataste di componenti elettronici erano sistemate in modo da delimitare un preciso percorso, largo abbastanza da permettere agli automi di far passare i grossi carrelli su cui caricavano i pezzi. A tratti, enormi contenitori adibiti alla raccolta del materiale biologico saltavano all'occhio per via del colorito rosso acceso, in netto contrasto con il grigiore della ferraglia circostante.
Un rumore di ruote cigolanti in rapido avvicinamento spinse Ellie a nascondersi dietro una delle alte pile. Da dietro lo scheletro di un veicolo, la ragazza poté osservare un automa impegnato a esaminare alcuni chip, gettare nelle cataste quelli inutilizzabili e riporre nel carrello quelli ancora utili. Il tutto in bilico su uno dei mezzi, che si muoveva da solo lentamente e senza mai fermarsi.
Ellie attese di essere fuori dal campo visivo del robot, poi lasciò il suo luogo sicuro e si diresse a passo svelto verso una piccola apertura circolare in fondo alla stanza, in basso, poco visibile per via dei tanti oggetti accumulati a ridosso delle pareti; l'aveva già esaminata in precedenza e sapeva di potersi fidare della propria scelta.
Estrasse dallo zaino un piccolo pacchetto scuro e un tubetto di colla, che strofinò sopra l'involucro prima di farlo aderire in un punto interno del condotto. Tirò fuori da una tasca un rotolo di nastro adesivo e lo utilizzò per fissare il tutto ancora meglio; dopo un'ultima controllata, sorrise soddisfatta e si allontanò furtiva.Lo stabile in cui si trovava l'area smaltimento era localizzato al limitare della radura, affacciato sul lato opposto all'ingresso della Hall. Da lì era semplice sgattaiolare fuori dal Complesso senza essere notati, dato che era una zona priva di un qualsivoglia interesse e pertanto frequentata soltanto da automi di passaggio.
A differenza dell'interno, il cui accesso agli umani era consentito solo previa autorizzazione di un superiore – era questo il motivo per cui Ellie si era dovuta muovere con cautela –, nel cortile esterno i robot non si curavano della presenza di altri esseri.
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Kÿrîon [IN REVISIONE]
Science Fiction432° anno della Seconda Epoca. L'umanità ha trovato una nuova casa sul pianeta Kÿrîon e la vita scorre in armonia e all'insegna della collaborazione. Ellie Jameson è una giovane che sta iniziando ad inserirsi nella società e non ha timori per il pro...