io e te, di nuovo. Ci stai? |Ermal Meta

capitolo 18

Mi avvicino ad ermal per dargli un bacio a stampo e lui fa lo stesso con me, ma veniamo interrotti da due voci.
-eieiei, un po' di contegno ragazzi- guardiamo e troviamo montanari con una ragazza. Ma aspetta, lei dev'essere chiara. È uguale cavolo. Un nodo mi si stringe allo stomaco, è bellissima cavolo.
-oh marco- gli da il cinque -ciao chia- le da due baci.
-ciao swami- dice marco -eii- ci scambiamo due baci anche noi e poi mi si avvicina chiara.
-ciao..chiara piacere- mi tende la mano con un sorriso a 33 denti. Cavolo. -swami piacere- sorrido anche, però il mio non è per nulla spontaneo, anzi.
-abbiamo interrotto qualcosa?- dice chiara guardandomi
-nono tranquilli- dico alzando gli occhi, ci stavamo semplicemente per dare un bacio.
Ermal mi mette un braccio intorno al collo, per proteggermi? Perché lo sta facendo?
-allora vi state divertendo?- dice ermal
-un sacco guarda- dice la ragazza alzando gli occhi al cielo e guardando da un'altra parte. Ma che ha passato questa oh. -sembrate molto affiatati, che carini- dice Chiara facendo un sorriso palesemente falso. Ok bella quanto ti pare ma la falsità azzera la bellezza.
-grazie- dico io senza sorridere. Ermal si guarda con marco e fa cenno di andare via. Marco annuisce e porta con se chiara.
Ermal mi guarda e io lo guardo, vi prego ditemi che non è incazzato.
-allora?- dice prendendomi una mano e portandomi nel suo camerino
-allora cosa- dico sedendomi
-come la trovi chiara?- come la trovo, beh persone più false di lei non ne ho mai viste.
-è davvero bella- mi limito a dire
-e basta?- dice sorridendo e appoggiandosi alla porta
-beh diciamo che non è il genere di comportamento che vorrei, però vabbe- "mi limito a dire" certo, poi in un secondo tutto il mondo sa cosa ti frulla in quella testolina
-ah ecco, qui ti volevo. Si vede che proprio non ti sta a genio.-
-perché a te una persona che si comporta così va bene?- non sto capendo
-ma in realtà non è mai così, non so il perché con te si è comportata in questa maniera- te lo dico io ermal, lei non sopporta il fatto che stiamo insieme.
Mi giro da un'altra parte, ma davvero oh. Già ci sono venuta per stare con ermal e non per diventare "conosciuta" poi mi ritrovo anche la persona che non mi ha fatto chiudere occhio e mi ha fatto versare lacrime infinite. Non era il mio concetto di serata ideale, a dirla tutta.
-vado a fare delle interviste swa, vuoi venire con me?- sta scherzando. Lo guardo con faccia interrogativa -intendo che poi rimani appartata
-ah, vabbe ma no rimango qui, magari raggiungo giulia non lo so-
-va bene- si allontana e va verso il red carpet dove iniziano a fare foto a raffica.
Mi siedo su una sedia con il mio bicchiere e mi guardo intorno, tutta questa gente. Questo non è il mio posto, io che mi sono sempre seduta infondo alla classe per la paura di passare osservata, io che per l'imbarazzo non ha mai fatto saggi, io che mi sono lasciata scappare mille opportunità per la mia timidezza. È questo che mi frega, la paura di essere al centro dell'attenzione. Accanto a me si siede una persona mi giro a guardarla e sbuffo dentro di me. Chiara, tra tutte le persone doveva sedersi lei accanto a me.
-ei- dice sistemandosi a gambe incrociate
-ei- rispondo io guardandola
-sai ermal è proprio in gamba- iniziamo..
-in che contesto?-
-beh in tutto è davvero eccezionale a 360 gradi-
-beh si è una bellissima persona- cosa vuoi che ti dica scusami
-sia esternamente che internamente giusto?-oddio ma perché dice ste cose
-senti..cosa c'è?- mettiamo le cose in chiaro, io con le persone false non voglio avere rapporti.
-ma nulla, sto solo cercando di fare amicizia- amicizia. Guarda hai proprio sbagliato atteggiamento allora. -subito mi attacchi ma cos'hai- dice facendo finta, stranamente.
-ma sei seria?- mi giro dall'altra parte davvero, non ho parole.
-vabbe, pensi di far da cagnolino ad ermal per tutto il tempo? Si vede che lui non ti si fila, evita di stargli troppo appiccicata- dice alzando le sopracciglia
-come scusa?- chiara guarda dietro di me.
Arriva Ermal e Chiara si alza subito e va verso di lui.
-Ermal, stai attento alle persone che ti circondano, davvero ce ne sono di brutte in giro- dice guardandomi. Ma veramente fa?
-ma che stai dicendo chiara?- Chiara mette un braccio intorno al suo collo e gli dice una cosa all'orecchio. Neanche i bambini di due anni davvero. mi alzo e vado verso il guardaroba, non ho intenzione di rimanere un minuto in più a vedere queste sceneggiate. Mi metto la pelliccia prendo il telefono ed esco fuori. Finalmente respiro, tutto quel chiuso, quei posti non sono adatti a me, o meglio, io non sono adatta a loro.
Mi sento toccare la spalla.
-swami, ma che sta dicendo chiara, davvero l'hai tratta male?- mi guarda negli occhi
-guarda, io non ho trattato male proprio nessuno. Se mi hai portata qui per mettere su un teatrino e per farmi star ancora più male, beh ci sei riuscito- i miei occhi si riempiono di lacrime, e non ne so il motivo.
-swami ma che cazzo dici, teatrino? Ma di che parli, io non sapevo neanche dovesse venire Chiara. di certo non le ho detto "vieni ho un posto libero" secondo te mi piace vederti soffrire?- ok va bene, ma dirmi che tratto male una persona quando invece è tutto il contrario proprio no.
-va bene, come ti pare. Secondo te una che mi dice che ti faccio da cagnolino, che ti devo lasciar stare è normale?- mi scendono le lacrime
-ti ha detto questo- ermal mi guarda dentro gli occhi come se volesse sapere solo la verità di questa storia e non altro.
-torna dentro ermal, ti fai male alla gola. Ti prego- mi accorgo del suo collo scoperto
-swami no, dimmi ti ha detto veramente queste cagate?- alza la voce
-chiediglielo no? Evidentemente credi a tutto quello che dice, magari ti viene a dire pure che nel frattempo mi sono baciata con un altro su- rispondo io a tono
-ora che cazzo c'entra-
-c'entra che è la persona più falsa che io abbia mai incontrato sulla faccia della terra e non ne voglio avere a che fare ok?- mi giro e vado verso un taxi , ma nessuno fa pagare con la carta, così devo aspettare la fine dell'evento.
-entriamo dentro ti prego- mi prende la mano ermal ma gliela lascio subito, oggi proprio mi girano quindi eviterei di stare a contatto con la gente.