capitolo 17

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Ci portano in una sala dove ci sono tutte persone famose. Alcuni di avvicinano per parlare con Ermal e per salutarlo, alcuni mi guardano. Io non mi sento per niente a mio agio a dire la verità.
Ermal si gira verso di me, mi mette una mano sul braccio -non sei a tuo agio vero?- è incredibile come faccia a leggermi nel pensiero ogni volta.
-ma no tranquillo, sto bene. Ora vedi che mi sciolgo- si avvicina Fabrizio Moro con una ragazza e loro si abbracciano. Poi Fabrizio si gira verso di me e la ragazza stringe la mano ad ermal
-ti ho già vista da qualche parte?- dice fabrizio rivolgendosi a me
-beh si, sono venuta dietro le quinte al forum- si ricorda?
-ah si, è di lei che mi hai parlato eh ricciolè?- dice scombussolando i ricci ad ermal. Lui sorride, la ragazza viene verso di me
-giulia!- dice stringendomi la mano
-swami- rispondo sorridendo
"Ermal Meta e Fabrizio Moro con me" dice uno dello staff. Ermal si avvicina a me
-ci vediamo tra poco eh- e mi da un bacio a stampo. Rimaniamo io e Giulia e la situazione si fa abbastanza imbarazzante, non sappiamo minimamente di cosa parlare ed entrambe abbiamo lo sguardo rivolto verso il basso.
-allora, da quanto state insieme tu ed Ermal?- alzo lo sguardo e vedo che mi sorride.
-in realtà non c'è una data precisa, comunque da inizio dicembre-
-beh un mesetto ci sta eh- sorride e riabbassa lo sguardo
-voi?- lei mi guarda con aria confusa -beh dico tu e fabrizio state insieme?-
-ah sisi, noi da prima dell'estate, mi trovo davvero bene con lui. È come se mi leggesse nel pensiero ogni volta- ha appena detto la mia stessa cosa che ho pensato prima, coincidenze?
-e come vi siete conosciuti-
-ad un evento dove cantava- davvero?
-sei seria?- sono incredula
-si perché? ahahah- incredibile.
-anche noi!- dico sorpresa. Lei spalanca gli occhi.
"ermal meta!" dicono dal palco e tutta la folla tira fuori un urlo.
-io vado a vedere cosa combina, vieni oppure hai altro da fare?- dico indicando un posto appartati dive si vede il palco
-vado un secondo in bagno e ti raggiungo- annuisco e mi dirigo verso le quinte.
-ciao a tutti ragazzi! Come state!- urla ermal con un sorriso a 33 denti, sono davvero felice, di vederlo così emozionato.
Inizia a cantare piccola anima e i miei occhi si inumidiscono, è sempre bellissima questa canzone.
-dai facciamo delle piccole interviste! Chiedetemi qualunque cosa vogliate- dice ermal guardando il pubblico, mi vede e sorride. Così delle ragazze davanti a me tirano fuori un urlo. Ermal le guarda e si mette a ridere, di conseguenza rido anche io.
-Sei fidanzato!- urla una donna dal pubblico di sopra. Ermal mi guarda -cambiamo domanda!- dice imitando il suo urlo e ridendo. Sorrido, a me sta bene. Se volesse dirlo, se non volesse dirlo, a me basta lui. Non mi interessa della "popolarità".
-hai iniziato a scrivere l'album?- dice un bimbo in prima fila
-ei ciao, ma quanto sei piccolo! Comunque vi dico che il disco è già pronto, mancano alcuni brani da registrare e poi ripartiamo a bomba- sorride. È pronto? E quando lo ha fatto se abbiamo passato praticamente tutte le vacanze insieme?
-ci fai una sorpresa? dici il titolo di una canzone a cui sei particolarmente legato del disco?- dice una signora
-che sorpresa sarebbe se ve la svelassi? Vi dico solo che mi piace molto l'ultima e una che si chiama Tatuaggi, l'ultima sono molto legato e spero che capiate il senso prima del titolo- tautaggi? Forse può essere quella che stava accennando con la matita quando mi asciugavo i capelli? Sono davvero curiosa, e se è quella che mi vuole far sentire? Durante le varie domande mi raggiunge Giulia e rimaniamo lì ad osservare. Finita poi la mini intervista chiamano fabrizio sul palco e ermal scende.
-torno tra poco eh- dico toccando la spalla a Giulia
-ma vai da ermal tranquilla, poi ci vediamo dopo dietro- annuisco. Vengo accerchiata da 2 uomini della sicurezza i quali mi portano da ermal che è appena entrato nel backstage. Ecco questo non è proprio il concetto di passare inosservata che intendevo.
-oh meta possiamo fare una foto?- dico prendendolo in giro, lui si gira e mi mete un braccio intorno alla vita
-ti sono mancato così tanto che sei venuto pure a vedermi- dice alzando le sopracciglia
-ma va, sono venuta perché non sapevo che fare- si, certo swami per quello
-e giulia? L'hai lasciata qui?- oddio pesante il ragazzo ehh
-no, era andata in bagno ma poi mi ha raggiunto, scontroso sei eh-
-ero ironico ohh- dice ridendo
-anche io ohh- sorrido anche io
Mi avvicino a lui per dargli un bacio a stampo ma veniamo interrotti da....

io e te, di nuovo. Ci stai? |Ermal MetaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora