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CALEB

<< Tu hai fatto COSA? >> dissi a quello che credevo fosse il mio migliore amico ma che nell'arco della giornata si stava dimostrando una persona completamente diversa.
<< ma chi diavolo sei tu? >> diede un colpo alla palla bianca sbagliando il colpo.
<< non capisco perché ti da tanto fastidio la cosa! È una delle piu carine della scuola, anche se non vuoi amme e questo è il nostro ultimo anno, non credi sia il caso di iniziare a pensare al dopo?>> mi avvicinai a lui rincuorato.
<< Ho capito, vuoi levarti lo sfizio e portartela a letto!>> mi scansò la mano.
<< ma che cazzo dici! Se volessi solo levarmi uno sfizio non perderei tempo con una come lei! >> Non potevo credere che quelle parole stessero uscendo dalla sua bocca.
<< è successo qualcosa? Non puoi aver cambiato testa nel corso di un paio di mesi >> sembrava volesse dirmi qualcosa ma tentennava.

<< allora? >> mi prese per un gomito avvicinandomi a lui.
<< ero in libreria, mi stavo facendo una canna, lei era li, doveva prendere un libro e non ci arrivava cosi mi sono offerto di aiutarla, e la prima cosa che ha fatto è stata sorridermi, dopo tutto quello che le abbiamo fatto pasare... mi ha fatto riflettere, sembrava come se io fossi un lupo cattivo e lei un agnello indifeso e semplicemente mi sono stancato di fare paura alle persone! >> non aveva senso quello che stava dicendo.
<< tutto qui! Le hai preso un libro! >> sembrava quasi infastidito. << è stato il modo in cui mi ha sorriso, nessuno mi ha mai sorriso in modo cosi sincero, una persona vera! Non tutte quelle che frequentiamo noi ogni sera che vogliono solo sballarsi e dimenticare i problemi scopando come se nulla fosse. >> gli afferrai il polso.
<< ma è questo il bello no? Non mi abbandonerai vero?>> il suo volto era serio e mi stava spaventando davvero.
<< io sono sempre io Cal, non posso cambiare quello che ho fatto o quello che sono, certo che adoro ancora divertirmi e andare alle feste ma semplicemente guardarla mi ha fatto capire che posso ambire a qualcosa di più... e lei per me è qualcosa di più! >> era andato, partito del tutto!
<< si ma perché proprio lei! >> scosse la testa e prendendo la borsa mi lasciò li da solo come un cretino. Guardai in alto, lei rideva con mio fratello che mi sorprese a guardarla e il suo sguardo non era poprio dei piu amichevoli, non avevo paura di lui ma di quello che quella ragazza riusciva a fare alle persone solo guardandole e la cosa non poteva andare avanti.
La guardai per un ultima volta prima di riprendere il giacchetto appeso alla sedia e mi sembrò quasi di sentire il suo profumo, lo stesso di quando l'avevo intrappolata alla porta, dolce, innocente e falso... sapevo che non poteva essere cosi, e dovevo far aprire gli occhi al mio amico prima che si sarebbe innamorato perdutamente di lei proprio come quel fesso di mio fratello.
Una volta in camera mi buttai sul letto, quella storia mi stava facendo esplodere il cervello. Presi il cellulare e andai sul suo profilo instagtam e diedi uno sguardo, aveva un vero talento per la fotografia e in molte foto c'era mio fratello, cercai di non vomitare, passando oltre rimanendo colpito da una foto in particolare, era una foto in notturna che riprendeva il cielo stellato sembrava fatto con una Go pro e l'effetto curvo era davvero perfetto, aveva solo un difetto, era troppo scura, avrebbe dovuto...
<< allora, che avete in mente?>> disse mio fratello entrando in camera.
<< non si usa piu bussare?>> si sedette sulla scrivania a braccia incrociate.
<< qualaiasi cosa stiate pensando di fare... non fatela, perché lei non è minimamente alla vostra portata. >> mi alzai abbastanza seccato.
<< e questo chi l'ha deciso? tu? Che sono quanti anni... diciotto che vi conoscete e non hai mai avuto le palle di dirle ciò che provi? hai ragione, forse non sarà alla nostra portata( non che interessi a me per carità) ma non credo che tu sia il principe azzurro che lei creda tu sia! >> la sua mascella si serrò, sapevo come ferirlo, io sapevo una cosa che non aveva mai detto a nessuno e non gli conveniva far tanto il santarello con me.
<< sei davvero una persona triste! E mi dispiace veramente per questo! so benissimo perché mi disprezzi cosi tanto, ma fattene una ragione! Lei non ti vorrà mai.>>

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