3 Days

28.

STEP

Se fossi rimasto lo stronzo di un tempo non ci avrei pensato due volte ad approfittare della situazione, ma non la volevo in quel modo, la verità era che lei aveva già scelto ma non aveva coraggio di ammettere i suoi sentimenti a se stessa. Quando riuscì a calmarla e uscì da casa sua trovai Caleb davanti la porta, aveva una mano fasciata e due occhiaie da far spavento. << sta bene? >> che razza di domanda. << no, non sta bene per niente! >> Lo guardai piu da vicino. << stai piangendo? >> che razza di stupito, voleva distruggerla e invece si è distrutto da solo facendo entrare qualcosa mai provato; l'amore. << ma perché non le dici ciò che provi! Sono sicuro che lei capirà! >> scosse la testa e mi aspettò fuori in sella alla moto che lasciò guidare a me per via della sua mano fasciata.

Clare

Nella testa avevo un vero e proprio casino, la cosa positiva era che tra due giorni sarei partita per l'Italia, avevo premuto per partire prima e fortunatamente la famiglia che mi ospitava accettò di cuore. Presi il cellulare e tentennai se mandare o non mandare un messaggio a Lucas, non potevo lasciare le cose cosi in sospeso. "Ci vediamo domani, ho bisogno di parlarti, ci vediamo sul terrazzo alle 15. " rispose dopo nemmeno un secondo. "Ok" . Inutile dire che non chiusi occhio quindi mi alzai e iniziai a preparare la valigia mettendo tutto l'occorrente e quando la sveglia suonò per poco non mi venne un infarto. Salii quei gradini e ognuno sembrava piu pesante dell'altro. La porta si aprì scricchiolando e trovai due braccia ad avvolgermi. << Mi sei mancata cosi tanto >> chiusi gli occhi respirando il suo odore, era cosi familiare e accogliente ma non mi sentivo piu in pace come prima. Mi aggrappai alla sua maglia spingendolo via delicatamente. << non sono qui per questo, io... >> non mi fece neanche parlare. << Ti prego, ti scongiuro di perdonarmi! Io non ho dato importanza ai tuoi sentimenti ma adesso è diverso!lascia che ti dimostri quanto ti amo! >> sorrisi. << anche io ti amo, ti ho amato tutta una vita! >> cercò di abbracciarmi nuovamente ma lo bloccai. << questo però non vuol dire che puoi avere il permesso di prendere quel sentimemto e darlo per scontato, perché è questo che hai fatto, mi hai data per scontata quando io volevo solo che tu ti accorgessi di me >> iniziò a scuotere la testa. << No, non è cosi! >> aveva la voce roca ma ero irrimovibile. << Hai avuto una vita per amarmi Lucas, mi hai tenuto nascosto una parte della tua vita mentre io fantasticavo su come sarebbe stato stare finalmente con te e per un secondo sembrava tutto cosi perfetto che ci avevo creduto davvero. >> cercai di non piangere ma era difficile. << è stata tutta colpa di Caleb, se non si fosse intromesso... >> lo zittii. << Lo stai facendo ancora, non stai affrontando il vero problema...Lui avrà agito anche da carogna, ed è imperdonabile ciò che ha fatto ma tu credi davvero che se fossi rientrato e mi avessi detto la verità io ti avrei perdonato? Pensavo mi conoscessi bene, se c'è una cosa che non sopporto...sono le bugie e il tradimento! >> abbassò la testa con gli occhi gonfi. << ti ho persa davvero? >> non risposi, non ce ne era bisogno. << non posso cancellarti dalla mia vita, sarebbe come cancellare una parte di me, ma si...mi hai persa davvero, partirò domani per l'italia...ero venuta a dirti questo. >> mi sembrava di aver smesso di respirare cosi inspirai piu aria che potei. << mi permetterai di scriverti almeno? >> era distrutto, ma almeno adesso sapeva come mi sentivo. << forse...staremo a vedere! >> Me ne andai lasciandolo li, era la prima volta che prendevo una decisione cosi importante senza avere lui al mio fianco, avevo sempre pensato che senza di lui non sarei stata in grado di fare nulla, ma non era vero. Questa nuova parte di me non sapevo nemmeno di averla, non prima che Caleb entrò a sconvolgere la mia vita.