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CLARE

Avevo il cervello completamente scollegato, mi sentivo sporca, sporca dentro. Caleb si era finto Lucas per tutto il tempo e Lucas...Lucas che ritenevo il mio migliore amico, mi aveva tenuto nascosto praticamente tutto e mi aveva trattato con un animale domestico per tutti questi anni. Se mi avessero dato una coltellata ero sicura che non mi sarebbe uscita una sola goccia di sangue. Ero chiusa li dentro da un ora con Lucas che continuava a parlarmi dall'altra parte ma le sue parole non riuscivano ad entrare cosi mi coprii le orecchie continuando a piangere. Ero andata a letto con Caleb! Non riuscivo a crederci, era un altro dei suoi stupidi scherzi e la cosa brutta era che mon me ne fossi accorta! Insomma come ho fatto a non accorgermene prima, eppure era lampante che qualcosa non tornava! Con le mani tremanti mi rivestii cercando di evitare il mio riflesso allo specchio e dopo due ore di pianto ininterrotto decisi di uscire. Lucas cercò subito di abbracciarmi ma lo spinsi via facebdolo sbattere contfo il muro. << Non mi toccare! Non...mi toccare!>> dissi con voce spezzata e tremante, avevo gli occhi cosi gonfi che non riuscivo quasi a vedere dove andassi. Caleb per fortuna non era li cosi mi eclissai a casa togliendo le chiavi di scorta dal portone. Mi ci vollero quattro giorni per cercare di guardarmi allo specchio e tornare a scuola. Lucas era al suo armadietto e cercò di avvicinarmi ma Step glie lo impedì, lo ringraziai con lo sguardo ma non avevo voglia di parlare neanche con lui. Quel giorno feci finalmente la mia domanda di Stage estivo per il corsondi fotografia, volevo scappare da li al piu presto. Mentre tornavo a casa Step mi aggiancò. << immagino che tu fossi al corrente di tutto, per questo mi hai baciata al parco, e per questo insistevi perché io lo lasciassi vero? >> sentii nuovamente gli occhi bruciare ma cercai di guardare in alto per non piangere. << quella mattina che sono andato da lui l'ho picchiato! È schifoso quello che ti ha fatto...ma ascoltami! >> lo bloccai piantandomi davanti a lui. << No Step, ascoltami tu! Vi siete aggiustati tutti i cavoli vostri senza pensare minimamente a cosa sarebbe stato di me, Lucas, Caleb e anche tu...la cosa ti conveniva per poterci provare con me, per questo non me lo hai detto giusto? >> si grattò la testa guardando per terra. << inizialmente si lo ammetto ma Caleb
..lui... >> cercava di statmi dietro e guardarmi in faccia. << No Step, non difenderlo...lui è stato un vero verme! Si è dimostrato nuovamente per ciò che è! Un vero verme schifoso! >> mi sentì afferrare per la borsa. << si, sarà stato anche un verme ma quello che ti ha detto e quello che ha fatto non erano finti! Si è innamorato davvero di te Clare! >> Non volevo sentire altro, mi ripresi la borsa andandomene via piu veloce che potevo. Nell'arco della giornata ricevetti piu di venti chiamate, tutte di Lucas ma non risposi neanche a una. << Clare! >> disse mia madre entrando con una tazza di thé in mano. << tutto bene?>> scossi la testa prendendo la tazza. << No, non è andata per niente come avevi detto tu...questa volta hai sbagliato! >> mi strinse forte, non le avevo raccontato di Lucas e quello che era success quella sera con Caleb ma solo che si fossero scambiati di posto. << Loren è preoccupata, non vede Caleb da giorni e non risponde a nessuno! Devi trovarlo! >> posai la tazza stringendo i denti. << Non voglio trovarlo...e poi lui starà benissimo! Starà sicuramente ad una delle sue stupide feste ad ubriacarsi come sempre >> mi tolsi una lacrima dal viso, non riuscivo a nominarlo senza piangere figutiamoci vederlo! Avevo perso la mia verginità con lui...ancora non riuscivo a crederci.

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