3 Days

14.

Clare.

La gente aveva davvero un pessimo tempismo, che poi chi diavolo era a quell'ora del mattino? erano appena le 7e 30 << le 7 e 30! >> scattai dal letto, ero talmente presa da quello che stava per accadere con Lucas che non mi accorsi che stavo in super ritarfo per la scuola. Mi rivestì al volo e trovai Lucas che parlava con Step davanti il portone. << ciao Step. >> la sua faccia sembrava quella di uno che aveva visto un fantasma. <<ciao! >> qualcuno si era alzato col piede sbagliato? << io vado >> dissi guardando Lucas. << ci vediamo dopo scuola! >> chissà cosa volesse Step da Lucas? Non ci badai, era stata una nottata così perfetta che non accusai neanche il sonno. Avevo ancora le farfalle allo stomaco mentre mi cambiavo perché non era davvero da me essere cosi avventata, o meglio non mi ero mai sentita cosi a mio agio con lui come in questi ultimi giorni, però mi piaceva, mi piaceva il brivido che mi dava, quella sensazione di libertà, quella sensualità che non mi aveva mai mostrato. Forse il fatto che le nostre vite si sarebbero presto separate lo aveva segnato davvero perchédoveva essere per quello, avrà avuto i miei stessi pensieri cosi visto che le nostre vite si sarebbero separate di li a poco non ci restava altro che giocare a carte scoperte. Cercai di non pensarci, avevamo ancora due giorni per gordere l'uno dell'altra prima del ritorno della sua famiglia e non mi sarei lasciata scappare quel Lucas per nulla al mondo anche se sapevo che sarebbe finita con me in lacrime, ma ero abbastanza forte da poterlo sopportare...credo. Quando uscì loro erano ancora li ma ero in super ritardo cosi non rimasi con loro

CALEB

<< ci conosciamo da una vita ma una cosa del genere da te non me lo sarei mai aspettato! Ruby mi ha detto tutto >> cercavo di parlare piano per non far sentire a Clare quello che stava accadendo. << tu non capisci! Se l'ho fatto l'ho fatto solo per te! >> inizialmente era cosi. << stai scherzando vero?>> era nero in volto. << non mi fidavo di lei...volevo solo ferirla e tornare a divertirci come prima >> mi buttò contro la porta. <<cosi hai avuto la brillante idea di scopartela per me! Beh grazie, sei davvero un amico! >> la sua frase mi fece arrabbiare, lo presi per la giacca di pelle. << Non era questo che volevo! Volevo solo umiliarla e farti capire che non è la persona bellissima che credevi tu! >> Proprio in quell'istante usci lei dalla porta, raggiante come un fiore in primavera. Ci salutò entrando nel suo appartamento. << Non ci posso credere >> disse appena chiuse la porta. << Non è successo nulla>> sembrava quasi che mi stessi scusando. << come ti aspetti che andrà a finire questa storia? Perché un amico lo hai gia perso! >> mi diede ancora una botta guardandomi con ribrezzo. << io credo di essermi innamorato di lei >> si voltò verso di me ridendo aspramente. << bene, sono contento, e sai perché? Perché quando lei scoprirà quello che hai fatto ti odierà cosi tanto che non sopporterà piu neanche la tua presenza...e io non sarò li, sarai solo...bravo, davvero un ottima mossa; siamo caduti in basso tante volte ma cosi...tu e Ruby siete davvero un ottima coppia, devi essere contento, perché solo lei ti vorrà>>