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꧁D꧂꧁A꧂꧁I꧂꧁N꧂꧁T꧂꧁Y꧂
Vi auguro un sereno Natale!
So che persona è, per questo cerco di stargli sempre alla larga purtroppo il mio corpo non reagisce come dovrebbe.
"Hello darling, cosa fai qui?" Mi chiede Klaus sorridendomi mentre le mie due amiche iniziano a lanciarci degli sguardi maliziosi
"Sto bevendo qualcosa con le mie amiche" rispondo indicando le due ragazze di fronte a me
"Festeggiate qualcosa in particolare?"
"No, ci stiamo soltantoprendendo una pausa dal lavoro" gli spiego e lei annuisce
"Volevo offrirti un drink, ti va?"
Il mio cuore inizia a battere velocemente e non so se sia per la paura o per l'eccitazione che questa sua proposta mi ha creato.
"Ti ringrazio ma ne abbiamo appena preso uno"
Un velo di tristezza cala sul suo volto ma è abbastanza veloce da mascherarlo.
"Sarà per un'altra volta allora" mi rivolge un sorriso per poi scomparire tra la folla.
"Mi spieghiperché diamine non sei andata con lui?" Mi chiede la mia amica facendomi alzare gli occhi al cielo
"Non mi sento pienamente a mio agio insieme a lui"
Le due si guardano per poi ridere.
"Certo perché vuoi andarci a letto e la tua natura te lo vieta"
Le mie guance prendono colorito e per evitare altre battute sui miei sentimenti confusi riguardo Klaus, mi scuso e mi allontano.
"Va tutto bene?" Una voce accanto a me chiede facendomi risvegliare dai miei pensieri
Alzo gli occhi e incontro il volto di Klaus
"Si, volevo solo allontanarmi dalle mie amiche"
Non so quanto posso fidarmi ma in questo momento voglio soltanto liberare la mia mente.
Prende posto accanto a me e il mio corpo si irrigidisce mentre brividi mi percorrono.
"Se vuoi puoi parlarne con me"
Tra le strade di New Orleans le voci corrono, soprattutto quelle riguardanti Klaus e tutto ciò che lo riguarda, compresa la famiglia.
Per questo quando è insieme a me e parliamo non capisco l'origine di tutte quelle voci, poiché con me è una persone completamente diversa da quella che viene descritta.
"Non sopporto quando mettono bocca sulla mia vita e sulle mie scelte"
Lo vedo annuire leggermente, come se anche lui affronta queste cose quotidianamente.
"Allora avresti fatto bene a prendere quel drink con me" dice sorridendo mentre io rido
"Se l'offerta è ancora valida, accetterei molto volentieri"
Il suo volto si illumina e i suoi occhi prendono un altro colore in cui mi perdo.
"È semprevalida per te"
Si alza e mi porge la mano che io afferrò molto volentieri.
Decido di passare prima dalla mia compagnia e le ritrovo impegnate con dei ragazzi, decido di non disturbarle per poi seguire Klaus al bar.
"Hai paura di me?" Mi chiede improvvisamente
"Ho sentito quello che si dice su di te" gli rispondo onestamente
"Non starli a sentire, devi ascoltare ciò che ti dice il cuore quando siamo insieme"
