꧁D꧂꧁A꧂꧁I꧂꧁N꧂꧁T꧂꧁Y꧂
In amore si può scegliere.
Si può scegliere come vivere la relazione.
Si può scegliere come amare.
E si può scegliere l'altra metà, perché il cuore lo sa.
Ma Marcel non era capace di farlo, fino a quando non si è trovato a dovere decidere per forza.
"Sei bellissima" si complimenta Marcel appena mi vedo
Mi ha invitato a casa sua per una cena romantica, lontano da ogni occhio indiscreto.
"ti ringrazio" dico quando mi sposta la sedia permettendomi di sedermi
"È andato tutto bene in questi giorni?"
Ogni volta che ci vediamo, mi chiede se sia successo qualcosa durante il tenoi in cui ci siamo persi di vista.
"Si, nessun vampiro che ha cercato di uccidermi"
Iniziamo a cenare e parliamo di ciò che ci è successo, soprattutto lui li ha spiegato l'evoluzione del suo rapporto con i Mikaelson.
Finita la cena, ci sediamo nel divano e guardiamo un film, fino a quando la nostra tranquillità viene spezzata da un ragazza bionda.
"Oh che bel quadretto" ride sarcastica mentre Marcel si alza
"Rebekah, che si fai qui?"
Non conosco Marcel da tantissimo tempo, ma sono riuscita a decifrare i suoi comportamenti e so che in questo momento è nervoso, ma non riesco a capire perché.
"Marcel, chi è?" Gli chiedo alzandomi anche io
Marcel si mette di fronte a me, impedendomi di vedere la ragazza.
"Esatto, Marcel perché non le spieghi chi sono?"
Mi allontano da Marcel, voglio guardali entrambi.
"È Rebekah Mikaelson"
Spalanco gli occhi, Marcel mi ha raccontato molto sulla famiglia dei vampire più temuti al mondo e trovarne uno di fronte mi fa venire la pelle d'oca.
Nonostante la reputazione della sua famiglia, non credo che Rebekah sia davvero un mostro come la dipingono, malgrado si trovi davanti a me con un sorriso preoccupante sul volto.
"Non sono soltanto Rebekah Mikaelson sono anche l'amore della sua vita" dice facendo un cenno verso Marcel che abbassa gli occhi
Adesso capisco tutto, perché Marcel mi aveva raccontato di una ragazza che lui considerava la donna della sua vita ma che per molte circostanze, è andata via.
"E sono qui per chiedere una cosa a Marcel" dice avvicinandosi a lui che la guarda
Tutta questa situazione mi fa sentire la terza incomoda ed è proprio per questo motivo che credo che il sentimento per Rebekah non sia sparito.
"Me o lei?"
Il silenzio cade sulla stanza, il mio respiro per un secondo si blocca come probabilmente quello di Marcel mentre la ragazza sorride compiaciuta.
Guardo Marcel, che evita lo sguardo di entrambe.
"Rebekah ti ho amata per tantissimo tempo e ti ringrazio per tutti i ricordi ma il mio cuore adesso urla il suo nome"
I miei occhi si sbarrano, non mi aspettavo per niente questa risposta.
Rebekah annuisce con un sorriso triste, per poi girarsi verso di me.
"Trattalo bene, non fare i miei stessi errori" detto questo scompare
"Stai bene?" Mi chiede Marcel avvicinandosi
"Sì"
Lo abbraccio, sentendomi protetta tra le sue braccia.