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New Orleans
È dove la nostra natura ci ha portato, dico la "nostra natura" perché insieme a Randal, Lilith ed Hamish, faccio parte dei cavalieri mdi San Cristoforo, una confraternita di lupi mannari.
Siamo guidati dagli spiriti di Greybeard, Tundra, Timbere Silverback.
Di solito il nostro compito è lottare contro coloro che utilizzano la magia nera ma in questo caso dovremmo sconfiggere dei vampiri, che stando alle ricerche sono gli originali e praticamente immortali.
"Credi che riusciremo a sconfiggerli?" Mi chiede Lilith, la vedo per la prima volta preoccupata per una missione
"Come sempre"
☆
Siamo arrivati davanti all'abitazione dei Mikaelson, che all'esterno appare spoglia e inabitata.
"Siamo certi che sia questa?" Chiedo ai miei compagni
"Greybeard mi ha portato qui, e sai che lui è la nostra bussola" mi risponde Randal
Annuisco, so che il suo spirito non ha mai sbagliato, ma chi potrebbe mai vivere in una casa del genere?
Scuoto la testa, come per cercare di togliere questi pensieri dalla mia mente che alla fine non sono così importanti.
Hamish fa il primo passo entrando in casa, seguito immediatamente da noi, nessuno resta indietro.
La casa all'interno appare accogliente, ben decorata e accudita.
Mentre ci guardiamo intorno, due figure ci appaiono di fronte, sono due uomini che ci accolgono in modo completamente diverso.
So che sono qui per lavoro e per portare a compimento una missione, ma l'uomo vestito in modo elegante ha colpito la mia attenzione e non credo sarà tanto facile concentrarmi.
"Possiamo aiutarvi?" Chiede l'uomo in modo composto mentre la persona che ha accanto alza gli occhi al cielo
"Siamo i cavalieri di San Cristoforo" spiega Hammish che è sempre stato dalla parte delle parole
"La confraternita dei lupi mannari giusto?" Chiede guardandomi
Annuisco, sentendomi chiamata in causa.
"Elijah, fratello vediamo di arrivare al dunque" parla l'uomo che fino a questo momento era rimasto in silenzio
"Cosa volete?" Si avvicina a noi, soprattutto a me e ad Hamish
Elijah lo ferma, mettendo una mano sul suo petto, avvicinandolo a lui.
Sento Randal innervosirsi e so che da qui a poco, Greybeard uscirà allo scoperto.
"Dobbiamo uccidervi"
Il fratello di Elijah sghignazza, come se fosse divertito dall'affermazione di Randal.
"Voi uccidere noi?"
Lo sguardo di Elijah è fermo su di me e mi mette a disagio, quasi pensando che tutto questo sia sbagliato ma so che i nostri spiriti ci guidano solo per azioni che avranno conseguenze positive.
Randal si trasforma e in poco tempo il suo aspetto da ragazzo lascio lo spazio alla sua parte animale, sovrastando tutti.
I due sembrano per un momento scioccata ma si riprendono e iniziano ad attaccare Randal che viene aiutato da Lilith, adesso la battaglia è pari.
Fino a quando un terzo uomo fa il suo ingresso, non appena vede la scena, si lancia contro Randal che pur essendo un mostro sta soffrendo gli attacchi da parte dei due vampiri.
Così senza pensarci due volte, mi trasformo e mi avvicino all'uomo entrato per ultimo, lo prendo dalla vita e lo sollevo, stringendo la mia presa.
Cerca di scappare ma la mia presa è troppo forte per lui, ogni suo tentativo è vano.
Sappiamo che per uccidere dei vampiri bisogna utilizzare un paletto di quercia bianca ed è proprio quello che ho nella mia mano.
Trafiggo il corpo dell'uomo e in un attimo diventa cenere, sorrido soddisfatta alla scena, consapevole che siamo in vantaggio.
Mi avvicino a Randal che aveva tra le sue grinfie Elijah, mentre gli passo il paletto sorridendo alla vittima.
"Mi dispiace farti questo, eri davvero una bella visione" gli faccio l'occhiolino, ormai ritornata nella mia forma normale
Randal lo accoltella e il suo corpo fa la fine di quella del suo amico, quando anche Lilith ha finito con la sua vittima, usciamo da quella casa.
Ma un vuoto mi percuote una volta lasciato il cancello dell'abitazione alle mie spalle.
Ho davvero fatto la cosa giusta? O le cose potevano andare diversamente se io avessi aiutato i due fratelli?