van helsing ۵ Klaus

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ULTIMO CAPITOLO.

Sono una lontana parente di Abraham Van Helsing, il famoso cacciatore di vampiri.

Prima che mio padre morisse mi spiegò che il mio sangue se bevuto da un vampiro ha la capacità di farli tornare umani.

Quindi per molto tempo mi sono messa in viaggio, ho girato ogni paese, città in cui si sentissero attacchi strani.

Fino ad essere giunta a New Orleans, conosciuta come per essere il centro del soprannaturale.

••••

"Perché sei qua?"

Non appena ho messo piede in città, sono stata trascinata senza che io potessi fare niente.

"Mi è arrivata voce di alcuni attacchi"

Ho poi scoperto, quando il mio aggressore mi ha liberata, di essere in casa dei Mikaelson, i vampiri originali.

"E cosa intendi fare?"

Chi parla è Klaus Mikaelson,  di cui non sono spaventata nonostante lui cerchi di sembrare cattivo so che infondo non lo è.

"Trovarlo e se possibile trasformarlo"

"Cerchi sempre di salvare tutti"

"Almeno io non uccido"

Klaus ghigna e vedo Elijah sorridere.

"Gli opposti si attragono" sento Elijah dire

••••

Alla fine mi sono unita ai Mikaelson, mi hanno spiegato che stanno lottando contro Lucien Castle, che bevendo un siero è diventato talmente potente che anche loro hanno fatica a combatterlo.

Nonostante ho più volte insistito, non c'è stato modo di convincere Klaus di lasciare vivere Lucien.

Nel combattimento so cavarmela ma a quanto mi hanno spiegato le mie abilità non hanno molto conto contro Lucien.

"Non dovevamo coinvolgerla"

Mentre scendevo la scale sono rimasta colpita dalla conversazione che Klaus ed Elijah stanno intraprendendo, quindi per sapere di più mi sono fermata ad ascoltare.

"Niklaus sai che T/n è una donna forte"

"Lucien lo è ancora di più e non si ferma davanti a niente"

Elijah si avvicina a Klaus, appoggiando una mano sulla sua spalla in segno di conforto.

"Se hai timore, vai da lei e parlale"

I due si guardano e non appena Klaus si avvicina alla porta, corro verso la camera che mi hanno affidato per la notte, facendo finta di niente.

"Posso?"

Klaus bussa leggermente, nonostante la porta sia aperta.

Annuisco, mi siedo meglio permettendomi di guardare l'uomo che si siede accanto a me.

Il tanto temibile Niklaus Mikaelson è sempre nervoso quando deve parlare dei propri sentimenti.

"Va tutto bene?"

"Dovremmo cambiare piano"

"Perché?"

"Non puoi combattere Lucien"

"Non posso combatterlo o sei preoccupato per me?"

Le guance di Klaus si colorano leggermente di rosso e sorrido alla tenerezza del suo sguardo.

"Non sono preoccupato, non voglio che la tua presenza rovini il nostro piano"

Le sue parole non mi colpiscono perché conosco il suo intento.

"Fattene una ragione perchè non intendo tirarmi indietro"

Gli do un bacio sulla guancia e mi alzo, avviandomi verso la porta.

Mi giro prima di uscire.

"Comunque anche io"


Grazie per aver seguito la storia e per averla apprezzata!

Alla prossima, Vanya.

𝐃𝐀𝐈𝐍𝐓𝐘 ↝ 𝐓𝐇𝐄 𝐎𝐑𝐈𝐆𝐈𝐍𝐀𝐋𝐒 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora