Capitolo 18

113 11 1
                                    

Così dicendo si avventò contro Yoongi, gli stracciò la veste, gli tirò i capelli e lo riempì di botte, scuotendolalo per la testa. Poi si fece portare grano, orzo, miglio e semi di papavero e ceci e lenticchie e fave, li mescolò insieme facendone un grande mucchio e poi volgendosi a Yoongi le disse: "Mi sembri uno schiavo così brutto che puoi acquistare la benevolenza dei tuoi amanti solo con dei piccoli servizi che richiedono un'estrema pazienza. Ebbene, anch'io voglio mettere a prova la tua abilità.

Dovrai scegliere da questo confuso ammasso di grani quelli appartenenti a ciascuna specie: separali e riordinali dividendoli a mucchietti uno per uno, e fammi trovare il lavoro terminato prima di sera".

Così lo lasciò davanti a tutto quel mucchio di semi e se ne andò a un pranzo di nozze.
Yoongi però, dinanzi a quell'ammasso inestricabile di semi non ebbe neppure il coraggio di metterci le mani, e costernato per l'enormità del lavoro che doveva svolgere, rimase lì stupito come uno scemo.
Allora la formichina che ha nei campi la sua piccola casa, ben sapendo quanto fosse penoso quel lavoro e piena di compassione per le disgrazie capitate al compagno del gran dio, biasimando la crudeltà della suocera, si diede da fare a radunare da ogni parte tutte le schiere di formiche che abitavano in quel paese, dicendo: "Abbiate pietà, operose figlie della madre Terra, abbiate pietà e correte presto in aiuto di questo bel ragazzo in pericolo, che è il marito di Amore!"
E allora una dopo l'altra si precipitarono le schiere di quel popolo a sei zampe, e mettendocela tutta divisero grano dopo grano tutto il mucchio di sementi, separando e distribuendo con ordine tutte le specie. Poi se ne andarono di corsa. Al calar della notte Venere ritornò dal pranzo nuziale, mezza ubriaca, tutta profumata e inghirlandata di splendide rose. Vide la straordinaria diligenza di quel lavoro ed esclamò: "Brutto delinquente! Questo lavoro non è opera tua, e non certo delle tue mani! Qui c'è entrato di sicuro colui al quale tu sei piaciuto, per la tua, anzi per la sua rovina".

E detto questo gettò a Yoongi un tozzo di pane e se ne andò a dormire.
Intanto Cupido se ne stava tutto solo, chiuso e controllato, in una camera isolata all'interno della casa, sia perché non aggravasse la sua ferita con la sua sfrenata intemperanza, sia perché non potesse incontrarsi con il suo bello. E così i due amanti trascorsero una notte tristissima, divisi e separati sotto lo stesso tetto.

Amore et PsycheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora