PRETTY LIES |Taennie

Kidnopping

Buongiornissimo a tutti, vi dico una cosetta veloce: chi non é preparato psicologicamente alla lettura é consigliato prepararsi perché questo capitolo tratta di stupri,rapimenti e violenza. Magari avete già letto un tipo di storia cosí,quindi potreste proseguire la lettura. Spero sia di vostro gradimento. :)

Jennie pov

Venni trascinata per il polso da Kai,mentre gli intimavo di lasciarmi, lui mi strinse fortissimo e mi tiró uno schiaffo che quasi non mi staccó la testa. Mi venne il capogiro e caddi a terra perdendo le forze.

Quando riaprii gli occhi mi trovai seduta su una sedia e, cercando di alzarmi, caddi e realizzai che ero legata con delle corde a questa sedia. Mi girai e vidi Kai avvicinarsi:
K:Alla buon ora piccola, come stai?- chiese beffardo. Come faceva quell'essere schifoso a rivolgermi ancora la parola con il sorriso in faccia? Io lo ignorai e mi voltai dall'altra parte.
K: Su,non fare la cattiva bambina, sai c'é qualcuno che ti potrebbe fare compagnia...ma prima ti devo bendare gli occhi.
Si alzó e si avvicinó, io allontanai la faccia ma lui mi tiro un altro schiaffo. Bendó i miei occhi e mi misi a urlare tutti gli insulti possibili inimmaginabili, ma smisi subito quando sentii il mio nome.
X:Jennie?- disse una voce flebile.
J:J-jisoo??!!
X:Jennie,Jennie,lasciami bastardo di merda!
J:Lisa??!
X:Jendukie, aiuto per favore- disse una voce strozzata.
J:Rosé?- era facile da riconoscere,era stata sempre molto emotiva.
J:Ragazze??! Cazzo, bastardo, cosa hai fatto a loro? Ma sei impazzito o cosa?!
K:Tranquilla piccola, non le ho nemmeno sfiorate. Sono stati altri...
Dopo aver pronunciato quella frase, mi tolse la benda e mi slegò e vidi le mie tre amiche e le raggiunsi abbracciandole.
Js:Ragazze?? State bene? Siete ferite?- disse per poi accarezzarci le teste, lei si che sapeva calmare gli animi come una mamma.
R:Si, eomma,stiamo bene.
K:Ehm,ehm,basta con queste smancerie, non voglio sentire altro zucchero uscire dalle vostre bocche. Adesso state zitte!
J:Ma che cazzo vuoi?? Volevi me, eccomi, cosa vuoi da loro?
K:Ah,quanto sei stupida, ti ho già detto che io non centro niente, piuttosto loro...- e da dietro sbucarono tre ragazzi.
X:Ciao Pranpriya, non ti sono mancato??
X:Oh,la mia piccola rosellina non é affatto cambiata...
L:Mark?
R:J-jackson??!!
Mark:Ah,brave siete delle indovine...
X:Nah,aspetta manco io...cara Jisoo ciao, abbiamo un conto in sospeso...
Js:Cazzo, Suho?!
Suho:Oh esatto, vedo che sei ancora sveglia...
K:Okay,ora siete qui perché dovete saziare il nostro amore...
Jackson:E dobbiamo avere la nostra vendetta e...
Suho:I soldi,vi ricordate il patto?- disse sghignazzando.
R:Q-qual-le p-patto?
Jackson:Amore mio, prima eravamo una gang che rubava...
K:E all'inizio avevamo stabilito che se ci avreste mollato, ci avreste dovuto dei soldi se non volevate venire arrestate...
Js:Ma sono passati tre anni...
Mark:Non importa, ci dovete mille euro, 250 a testa.
J:COSA??!! Ma siete deficienti o cosa? Da dove avete preso questa cazzo di regola??!
K:Ce li dovete comunque e vedo che non ti mancano di certo i soldi...
J:Brutto disgustoso...
K:Tu mi hai insultato brutta puttana!
L:Come osi dare della puttana a Jennie??!! Sei rammollito o cosa?
Mark:Ti conviene stare zitta cucciola...
Lisa: Stai zitto bastardo!
Mark:Cosa?! Ripetilo!
L:BASTARDO!
Mark:TROIA!
L:COGLIONE DISGUSTOSO!
Mark:Ora ne ho abbastanza!- prese Lisa per il polso ed entrarono in una stanza. Stessa cosa fecero gli altri. Poco dopo si sentirono delle urla provenire da lí. Io sbarrai gli occhi per lo spavento. Sapevo cosa stava succedendo.
K:É ora di cominciare anche per noi.
J:Cos- non mi lasció il tempo di ribattere che mi sbatté al muro e cominció a togliermi i vestiti strappandomeli e io che urlavo e mi dimenavo e intanto lui ogni tanto mi tirava un pugno nello stomaco. Inutile dire che ormai avevo fatto il Nilo di lacrime e tutto ad un tratto lui, dopo essersi svestito mi guardó ghignando ed entró dentro di me. Io cacciao un urlo e sentii anche le mie compagne. Si muoveva dentro di me violentemente e continuava a sbattermi nel muro. Io continuavo a piangere e quando si staccó caddi per terra sfinita. Lui mi tiró un paio di calci e sputó.
K:Spero sia arrivato a destinazione il pacco, spazzatura.
Io mi accascia a terra dolorante e continuavo a piangere e quando lui finí di vestirsi e chiamó gli altri:
K:Mark!Jack!Suho! Venite, abbiamo finito per oggi- disse, poi si voltó verso di me- alla prossima piccola- e mi mandó un bacio volante. E cosí se ne andarono via. Con le ultime forze rimaste, mi rivestii di quel che era rimasto e mi trascinai dalle altre che anche esse ridotte male e ci abbracciammo forte piangendo per il dolore e la frustrazione, finché non sentimmo dei passi furiosi verso di noi e vedemmo quattro ragazzi.
X:Ragazze!!
Da lí il mio cervello si spense e non vidi piú niente.