Mentre Lilieth si allontanava dal Castello con Spartacus, si trovò a pensare che doveva essere presente alla cena di quella sera e non solo per interrogare Alysia: Natasha non era una persona che viaggiasse volentieri all'Inferno e da come l'aveva accolta Ombra, era un'ospite importante; certo, in quanto Signora del Convento aveva una certa influenza: era lei a controllare Edom e i suoi uomini pattugliavano i confini del Muro, trovandosi a stretto contatto con i Rhiel. Che si tenesse aperto un canale di comunicazione era piuttosto scontato, ma qualcosa nel modo in cui lei e Ombra si parlavano faceva pensare più a dei vecchi amici che a degli alleati. Non capiva cosa potessero avere a che spartire: non c'erano stati scontri che avessero coinvolto i Rhiel recentemente e da molti anni si manteneva una certa distanza tra i vari Regni; poco ma sicuro Lilieth non aveva mai visto Lucifero entrare nel Castello e bere un bicchiere di vino con Ombra, facendo una chiacchierata amichevole a cena. Aveva l'impressione che al Capo andasse benissimo non essere coinvolto nelle beghe degli Armati o delle Fate, come se avesse cose più importanti per la testa.
Continuava a rimuginare sulle misteriose cartine che aveva visto, chiaramente usate di recente: che Ombra stesse cercando qualcosa per Natasha? O insieme a lei? Ma perchè? Una Fata era un'alleata potente, lo sapeva benissimo, ma lei non lo avrebbe aiutato a cuor leggero in una guerra...E poi, non c'erano nemici che Ombra volesse schiacciare...Forse Lucifero, ma iniziare una Guerra con lui sarebbe stato un massacro, era risaputo fosse secondo solo agli Angeli quanto a potere. Non per nulla veniva considerato una delle poche eccezioni che non erano state gettate nel Regno dei Sette Sigilli...Tranne Epoh, ma lui ormai era un mucchietto di cenere.
-Ti sei impicciato parecchio nella vita di quella Impura.- commentò Chelis bellicoso e solo allora Lilieth si ricordò che non era solo; Griff si era fermato a Palazzo per parlare con qualcuno, probabilmente nel vano tentativo di organizzare ancora una qualche stupida rivoluzione, quando era chiaro che Ombra non intendeva spodestare Natasha, anzi: al massimo le avrebbe dato del vino inacidito come segno di blanda protesta.
-Beh, ti ho fatto un favore. Ti sei liberato di lei, no?- rispose scocciato. Chelis non poteva immaginare che Lilieth voleva salvare Alysia per una ragione ben precisa, ma sembrava infastidito che si fosse intromesso nei suoi affari.- Gratis. E solo se Ombra sarà soddisfatto... Cosa che ovviamente non sarà.
-Ma nessuno verrà a sapere che sei stato truffato, il tuo onore è salvo. E probabilmente se glielo chiederai la venderà lui alla Locanda: ci guadagnerà comunque.- fece un sorrisetto ironico, ben sapendo che l'uomo l'avrebbe immediatamente rispedita tra gli Armati se avesse capito cosa era e che comunque si sarebbe subito reso conto che non poteva lasciarla a piede libero.- Se vuoi la posso portare io al Castello, così nessuno penserà che stai cedendo a Ombra una Schiava. Che te ne pare?
Il Rhiel aggrottò le ciglia in un'espressione pensierosa; era un po' tardo, ma non così stupido come il ragazzo sperava.- Sei un po' troppo gentile oggi, Lilieth. Cosa stai tramando?
Lui si irrigidì e fissò per un attimo la strada che scendeva a picco verso il Villaggio; se strizzava gli occhi poteva scorgere la sua casetta in lontanza, un filo di fumo che saliva dal comignolo storto. Vagamente pensò che una Schiava avrebbe fatto comodo anche a lui, ma il suo Demone fece le fusa in un modo che non gli piacque per nulla ed accantonò l'idea.-La verità?-mormorò freddamente.- Intendo spiare una persona questa sera. E la tua Schiava è il mio solo biglietto di entrata.
Chelis pareva poco convinto, lo fissava con intensità quasi sperasse di leggergli dentro.- Da quando ti serve una scusa? Ombra ti adora e le Guardie sono terrorizzate da te. Puoi entrare al Castello quando vuoi.
Era una verità così assoluta che Lilieth esitò, prima di ricordare la scena di poco prima.- Icaro mi odia a morte, mi farà un sacco di problemi dopo quello che è successo con quegli stupidi Adepti.
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Sangue impuro.- Equilibrio spezzato
FantasyLilieth vive all'Inferno. Ci vive da tutta una vita e quello che è gli piace: un Rhiel, un Mercenario, un guerriero; senza famiglia, senza sentimenti, lacerato dalla Guerra tra Luce ed ombra dentro la sua anima tormentata: un mostro dal viso umano...