Ero nel negozio della Louis Vitton con i ragazzi, dovevano fare una campagna pubblicitaria con una modella.
-One direction!- disse una signora salutandoli. -Monica.- disse meno armoniosa, la salutai con un cenno annoiato.
-Oggi avrete l'onore di posare con una modella bellissima, e soprattutto molto in voga negli ultimi mesi.- inarcai un sopracciglio, Niall e i ragazzi si guardavano tra di loro facendo sorrisetti maliziosi. -Maschi.- borbottai tra me e me, Niall mi fulminò con lo sguardo così mi ricomposi, ogni volta prima di uscire di casa mi faceva tutte le raccomandazioni. -Non dire parolacce,comportati da modella,non essere acida,sii gentile con le fan e bla bla.- e qual volta io facevo l'opposto ricevo occhiatacce, Louis quando mi guardò ridacchiò di me, mentre eravamo in auto mi aveva confessato di provare una certa stima nei miei confronti soprattutto per i racconti che Niall raccontava agli amici, oramai il mio soprannome era "Mercoledì." Nonostante tutto,mi faceva ridacchiare.
-Barabara.- la richiamò la proprietaria svegliandomi dai miei pensieri.
-Eccomi.- da quel camerino, uscì una ragazza abbastanza alta con gli occhi verdi, i suoi capelli erano castani con uno shatush fatto decisamente bene, le sue gambe erano magre e lunghe, era bella, girai lo sguardo verso Niall e la guardava incantato, come se fosse l'ultimo angelo sceso sulla terra, sentii una fitta allo stomaco, una fitta che diede ai nervi anche a me stessa.Durante il servizio parlai con Sophia, quella che doveva essere la ragazza di Liam, era innamorata, fin troppo innamorata. Mi parlò anche di come si erano conosciuti, quando guardavo verso i ragazzi che stavano facendo il servizio, trovavo sempre Niall provarci con la Palvin.
-..Sharder adoro questa pettinatura.- esordì Sophia.
-Oh,si tutto merito di Lou.- sorrisi
-Il vestito poi.- disse indicando il tubino nero.
-Grazie Sophia.- sorrisi. Infondo Sophia non era male come ragazza, forse parlava troppo, ma tutto sommato era ok.
Quando i ragazzi finirono il servizio invitarono anche cosa Palvin a prendersi un caffè con noi in un bar privato.
Entrammo nell'enorme macchina ed io ero seduta al centro tra Niall e Louis, cosa Palvin si mise affianco a Niall e la voglia di tirargli ogni pelo subentrò su di me, lasciai correre, mi ero ripromessa che non dovevo provare emozioni.
-Bel servizio.- disse Tarzan interrompendo il silenzio.
-Siete davvero simpatici.- squittì cosa Palvin, feci un ghigno che Zayn e Louis notarono ridendo di me.
-Il migliore è stato Louis.- esordì Tarzan guardandolo. Louis sorrise e si fiondò sulle sue labbra.
-Ma che cazzo?- chiesi guardando la scena.
-Niall non ti ha detto?- chiese Louis imbarazzato.
-L'ho dimenticato, scusa Lou.- disse grattandosi la nuca.
-Beh..Sharder, Harry e Lou stanno assieme.- disse Liam cercando di sistemare tutto.
-Oh, wow.- dissi sorpresa.
Ci fu un attimo di silenzio.
-Tu non sei una vera modella?- mi chiese cosa Palvin
-No, sono la finta ragazza del coso che vuoi scoparti.- sbottai, Niall mi diede una gomitata. Louis si stava sbudellando dalle risate, Tarzan guardava la scena sorpreso, la situazione stava decisamente degenerando.
-Scusa,è mentalmente instabile.- le classiche parole di Niall.
-Ci risiamo.- sussurrai tra me e me, beccandomi un'altra gomitata.
Arrivammo al bar e fummo scortati fino al tavolino dai bodyguard.
**
-Credevo stessi con Eleanor,scusa.- sussurrai a Louis che era seduto accanto a me.
-Tranquilla,lo crede tutto il mondo, Mercoledì degli Addams.- disse divertito.
-Smettila di chiamarmi così.- ridacchiai forte. Guardai difronte a me e vi trovai Niall che mi osservava abbastanza arrabbiato, poi cosa Palvin gli chiese una cosa e tornò a flirtare con quella.
-Io preferisco te.- mi sussurrò Louis.
-Cosa?- chiesi
-Io preferisco te a lei.- continuò.
-Tra me e Niall non c'è nulla, per l'amor di Dio Louis.- sbottai divertita, ricevetti uno sguardo divertito dallo stesso ragazzo, lo sguardo di chi la sapeva lunga.
-Allora Sharder, Sei pronta per la prima di domani?- mi chiese Liam.
-Prima?- pensai qualche secondo -Oh, certo la prima del vostro film, beh, si, abbastanza.- sorrisi.
-Farete una prima?- chiese cosa Palvin.
-Certo, vuoi venire?- le chiese Niall, il quale si prese un calcio da me sotto il tavolo, ma mi sentirono tutti.
-Ahia.- si lamentò -Sei impazzita?-
Arrossii violentemente -Avevi un ragno.-
Louis mi diede una pacca di nascosto sulla spalla. Tutti mi fissarono stralunati.
**
-Tu sei pazza!- urlò Niall.
-Odio questi tacchi.- mi lamenti lanciandogli, ignorando il coso biondo.
-Sto parlando con te!- urlò mettendosi davanti a me.
-Non rompermi i coglioni, non mi sta simpatica quella lì.- sbottai annoiata.
-Deve piacere a me non a te!- urlò nervoso.
Ridacchiai nervosamente -Oh suvvia Niall, vuoi solo portartela a letto.-
-Mi piace sul serio.- fece una breve pausa per riprendere fiato -È bella,dolce, posata, sexy e femminile, tutto il contrario tuo!- urlò puntandomi un dito contro. Quelle parole mi avevano ferito, ma non lo diedi a vedere. Sorpassai Niall e andai in camera mia.
-Sharder aspetta.- sussurrò.
-Vaffanculo.- sbottai sbattendogli la porta in faccia. Mi appoggiai su essa e presi fiato, trattenni le lacrime.
-No, non per lui.- sussurrai tra me e me.
Io non provavo questo genere di emozioni, io ero Sharder Miller.