18.

4.4K 234 0
                                        

Scusate l'assenza♡

"Che ne dici di andare a fare shopping?" disse Pattie.

"Certo, mi piacerebbe." esclamai, mi piaceva fare shopping,figuriamoci con la mamma del nano.

Infilammo il giubbotto e andammo al centro commerciale più grande della città.

Sentii il cellulare vibrare e lo presi dalla tasca.

"Pronto?"

"Jasmine, hanno sparato Justin." dice Jason.

"Cosa?" dico.

"Siamo in ospedale, corri!" mi informa.

Le lacrime stavano scorrendo sul mio volto, i piedi cimentati a terra e il telefono ancora in mano.

"Jasmine, tutto okay?" Pattie lasciò le buste dalle mani.

"Justin." dissi tirando su col naso.

"Justin?" chiese lei sfiorandomi il viso.

"Andiamo in ospedale." dissi senza voglia di spiegare.

Corremmo in ospedale e trovammo i ragazzi in sala d'attesa.

"Justin?" chiesi cercando di mantenere la calma.

"È in sala operatoria." rispose Daniel abbracciandomi.

Non riuscii a ricambiare l'abbraccio, ero sconvolta.

"Jasmine, dai siediti." disse Mike

Ero bloccata in quella posizione dal mio arrivo.

"Hai bisogno di qualcosa?" chiese Jason e io annuii.

"Che cosa?" chiese.

"Voglio andare da lui." dissi.

Sapevo che gli sarebbe successo qualcosa di brutto prima o poi.

"Il signor Bieber può ricevere visite." disse un infermiere.

"Va' tu, Pattie." la incitai.

"Va bene." disse e andò.

Mi sedetti finalmente vicino a lui, quando Pattie uscì.

Sembrava un angelo, era il mio angelo.

"Justin, ti amo." scoppiai a piangere di nuovo.

"J-jasmine." balbettò stanco.

"Justin!" esclamai.

Emise un lamento e gli baciai la tempia.

Mi strinse la mano, sbattendo le palpebre qualche volta.

Chiamai un dottore che arrivò subito.

"Come ti senti?" chiese il dottore White.

"Così così" disse piano.

"Mi fa piacere, magari fra due giorni potrai tornare a casa." gli sorrise, Justin si limitò ad annuire.

L'uomo uscì veloce e chiamai Pattie lasciandole il posto.

--

"Come sto?" chiesi a Justin, eravamo i testimoni e non ci potevo credere.

"È la centesima volta che me lo chiedi." alzò gli occhi al cielo e ridacchiai.

Infilai i tacchi e andai a casa di Hanna, era bellissima.

I capelli erano raccolti in un fermaglio brillantinato.

"Jasmine." mi abbracciò.

"Sei bellissima." mi asciugai le lacrime, non dovevo rovinarmi il trucco.

"Anche tu." mi abbracciò.

"Justin è andato in chiesa, tipo..ora." dissi.

"Perfetto, anche Daniel." disse lasciandosi truccare da una ragazza.

Andammo in chiesa e io e Justin ci sedemmo vicino a loro.

Finalmente erano sposati, andammo al ristorante all' aperto, meraviglioso.

I loro genitori li avevano aiutati molto con le spese.

"Vuoi un po'?" chiese un ragazzo dagli occhi verdi.

"Grazie." accettai il drink, un po' imbarazzata.

"Come ti chiami?" chiese.

"Jasmine, tu?" chiesi.

"William." cercai con lo sguardo Justin e mi accorsi che era pochi metri lontano da noi, ci stava osservando e risi. William fece una faccia stranita.

"Ci si vede." sorrisi e corsi da Justin ridendo.

"Non ridere." scherzò.

"Ti amo." dissi e gli stampai un bacio sulle labbra.

"Anche io." mi abbracciò.

Sentimmo dei bicchieri cadere e ci girammo subito a vedere...

Mi scuso per eventuali errori..Cosa succederà?
Al prossimo capitolo.

Bad Boy | Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora