♛ 𝔇𝔢𝔞𝔡 𝔉𝔩𝔞𝔪𝔦𝔫𝔤𝔬 ♛-【Dead Flamingo】

E menomale che era la sinistra...

Venerdì~ Chuuya- 15:49

Apro il portone del mio palazzo, e guardo immediatamente le 2 rampe di scale che mi separano dal mio monolocale.
Sento del rammarico pervadermi, sarò costretto a prendere l'ascensore: a momenti non mi reggo in piedi e pretendo di fare le scale? Divertente. Mi sento un vecchio di 80 anni...

Mi trascino oltre le porte metalliche e con fare annoiato premo il tasto corrispondente al mio piano. Certo che Dazai poteva anche farmi rimanere, non gli avrei recato disturbo...

In più mi annoio, non ho nulla da fare. Stare a sfondarmi di anime e patatine non è la cosa migliore per il mio fisico imperfetto da ballerino, ma d'altro canto se per fare i 2 gradini dell'entrata ho quasi rischiato di ammazzarmi perdendo l'equilibrio, e se mi viene da sboccare ogni 5 minuti, non posso fare molta attività fisica.

Con molta lentezza barcollo verso la porta, cercando di aprirla per ritrovarmi a casa il più in fretta possibile.

Fortunatamente l'aspirina inizia a fare effetto, ora devo solo bere TANTO e mangiare qualcosa di non troppo impegnativo...

Mentre sorseggio dell'acqua fresca, sblocco il telefono e apro la watchlist degli anime.

Nope, nulla di interessante...

Come posso impiegare il tempo in modo produttivo?
... Beh, dormendo, ovviamente. Me lo chiedo anche?

Mi faccio un'ora di sonno, giusto per riprendere le forze.

Imposto una sveglia e mi infilo nelle coperte ancora vestito, non ho assolutamente voglia di svestirmi di nuovo.

Ora che ci penso, durante il viaggio Dazai ha detto di avermi lavato i vestiti, perché erano sporchi di chissà quale sostanza...

Affondo il naso nel maglione, e ne sento il profumo. Quel profumo che inizia a diventare parte della quotidianità. Lo stesso profumo che avevano anche le lenzuola di Dazai.
Lo stesso profumo di pulito soffocato dai litri di colonia che il moro è solito usare. Quel profumo.

Provo un'inspiegabile sensazione di tepore nel pensare a lui, e come cullato da questo pensiero, sento le palpebre farsi pesanti, e non intendo cercare di tenerle aperte.

Non farlo, ti prego.Non ti innamorare. Non puoi, vi conoscete da poco. Troppo poco...

Giovedì~ Chuuya- 11:34

Afferro la bottiglietta e bevo come se non lo avessi mai fatto prima in vita mia. Questa lezione è stata a dir poco intensa.

Atsushi non mi rivolge la parola da circa una settimana, Aku e lui passano più tempo insieme rispetto a prima, il secondo continua a lanciarmi occhiatacce... Tsk, come se non mi sentissi già abbastanza una merda per come mi sono comportato. Ma soprattutto, come se la colpa fosse solo mia.

Questa settimana sta finalmente volgendo al termine, grazie a Dio, aggiungerei. Sta andando tutto una merda: perché oltre ai miei due simpaticissimi compagni di corso, pure Dazai sta diventando sempre più strano e apatico, le bende sembrano essere aumentate, e si estendono fino ai palmi delle mani, sta diventando magrissimo, più di quanto non lo fosse già, sembra sempre in un'altro mondo, e non si sta più facendo sentire al di fuori delle lezioni.

Ho provato a parlargli, ma sparisce, mi evita e quando riesco ad aprire l'argomento lo tronca in modo schivo.

Non ho scelta, dunque. Se voglio delle risposte dovrò usare le maniere forti.

Appena raccoglie il borsone ed esce, mollo tutta la mia roba e lo seguo.

Aspetto che entri nello spogliatoio degli insegnanti, per poi intrufolarmici a mia volta cercando di non attirare l'attenzione.