Tre Fenicotteri Neri

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Copertina: @helia.boke ~ on IG
<raga, davvero, andate a dare un'occhiata ai suoi disegni, li amo.>

"Cristo.
Q-quel coso. È fottutamente irritante ok? Voglio dire, con tutti gli orologi esistenti doveva scegliere proprio questo?? Era meno rumorosa mia nonna paraplegica mentre si strozzava con quella pappetta di merda che le rifilavano all'ospizio, e le assicuro che era uno spettacolo raccapricciante.
Sa... le infermiere che le ficcavano dita in gola tentando di tirar fuori quel pezzo di carota che le impediva di respirare...mentre sputacchiava purè ovunque. Un vero schifo, glielo assicuro...

Nel senso... cosa ha pensato?
'Mi odio così tanto che voglio sentirmi le orecchie stuprate da un coso infernale che scandisce ogni cazzo di secondo con un rumore che a livello di decibel potrebbe essere paragonato ad un'esplosione controllata di piccole dimensioni?' "

Continuo a camminare avanti e indietro. Non riesco a stare fermo, sono incredibilmente a disagio al pensiero di dover interloquire con una persona dopo tutto questo tempo, quindi cerco di riempire i silenzi continuando a straparlare del nulla più assoluto.

"Uh? Questo è nuovo? L'anno scorso non c'era, sul serio, cosa cazzo è?... aspetta... un grammofono! Tsk, pensavo si fossero estinti, perché non provi a venderlo come fossile a qualche museo?  Davvero, trovo che-"

"Dazai. Non credi che sia ora di iniziare la seduta?"

La mia psicologa mi sta fissando da circa un quarto d'ora, aspettando che io finisca questa patetica sceneggiata.

Annuisco e mi appoggio a muro mentre continuo a guardare altrove, evitando il contatto visivo.

"Dunque. Procediamo per gradi, come al solito.

Ho bisogno di sapere cosa sia successo, per aiutarti. E senza dubbio il tuo entusiasmante monologo sull'orologio è molto intrattenente, ma credo dovremmo concentrarci su altro. Non ti pare?"

Mi limito ad un placido "mh."

"Dunque.
Raccontami, cos'è cambiato nella tua vita, ultimamente?"

Le mie dita si stringono attorno al tessuto del pantalone. Non ho per nulla voglia di raccontare tutto ciò che è accaduto dall'ultima seduta

Vedendomi visibilmente in difficoltà, Kazuko decide di aiutarmi con delle domande.

"Sei per caso ricaduto... nelle vecchie abitudini?"

Lascio che dalle mie labbra esca un sospiro scazzato e rassegnato, sospiro che lascia intendere tante cose, nessuna di esse, a mio malgrado, è positiva.

Vedendo con la coda dell'occhio il suo viso deluso entro nel panico. Devo decisamente dirle tutto.

"Ci sono già uscito. Un mio amico si è preso cura di me durante l'astinenza."

Sembra stupita.
"Ah, Oda?"

...
"No. Lui... lui fortunatamente non ne sa nulla. "

Faccio una lunga pausa, poi mi decido a raccontare. Prima inizia questa tortura e prima finisce, no? 

"Ok. Le avevo accennato che oda stesse per trasferirsi, giusto? Ecco, ho preso il suo posto come insegnante nella sua scuola di ballo. Ho conosciuto un sacco di ragazzi promettenti, tra cui... Chuuya."

Pronuncio il suo nome con una nota amara nella voce. Come se le mie corde vocali si ricordassero i giorni e le notti passate ad implorarlo di avere una dose.

Un brivido mi corre per tutta la spina dorsale, mi risale per il collo e finisce sulla nuca, come se una vedova nera avesse deciso di risalirmi verticalmente la schiena.

♛ 𝔇𝔢𝔞𝔡 𝔉𝔩𝔞𝔪𝔦𝔫𝔤𝔬 ♛-【Dead Flamingo】Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora