Alex: Volevo bene a Massimo come se fosse il mio vero fratello. Ma la gelosia verso sua madre e il risentimento per non aver ereditato nulla, alla morte di mio padre, lo hanno reso cinico e vendicativo. Ora sono l' Amministratore Delegato della " Ca...
Sono trascorse due settimane e io sono ancora in questa enorme casa a me sconosciuta. L'altro giorno, convinta da Valeria, ho cenato con tutta la famiglia ma inaspettatamente c'era anche Lara, la precedente ragazza di Alex, fui sorpresa nel trovarla in casa con noi. Bè, dopotutto, avevo dei diritti su di lui, ero pur sempre sua moglie! Ma evidentemente questa famiglia non ha rispetto per nessuno, per loro contano solo il prestigio e il denaro. Immersa nei miei pensieri, cercando di trovare una soluzione, sento bussare alla porta.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
<Vittoria posso entrare?> È Valeria <Certo.> dico, lei si siede sul letto accanto a me <Ti manca vero?> Sbianco, ma non ho il coraggio di risponderle perché significherebbe mentire e io non posso farlo ad una madre che sta soffrendo. <Sai, Alex era diverso da Massimo. Non fraintendermi, lui è mio figlio, sangue del mio sangue, ma non ha mai accettato la mia relazione con il padre di Alex . Ebbene si, se te lo stai chiedendo Alex e Massimo non sono fratelli.> spalanco gli occhi <Non lo sapevi?> mi chiede pacata <No.> anche lei è sorpresa quanto me <Che strano, conoscendo Alex non capisco perchè ti abbia nascosto una cosa così importante. > difende suo figlio <Forse gli sarà sfuggito.> dico piccata <Va bene, adesso è inutile pensarci. Sono venuta perché di sotto ci sono una ragazza e un signore che dicono di essere tuo padre e tua sorella. > spalanco la bocca, finalmente sono venuti <Signora, spero che questo non le crei disturbo.> chiedo <Per te sono Valeria cara, e ricorda che sei la moglie di Alex, dunque per me sei come una figlia. E comunque non disturbano affatto, abbiamo una dependance libera, staranno lì.> d'istinto l'abbraccio forte <Grazie mille. > dico lei mi accarezza il viso
<Adesso capisco perché Alex si sia innamorato di te. Vittoria, tu sei una ragazza buona, una ventata d'aria fresca. > non dico nulla <Dai andiamo dalla tua famiglia ora. Ah Vittoria, d'ora in poi Lara non sarà più un problema. > <Veramente io... > <Shhht... Tranquilla, lei fa parte del passato, se Alex ha scelto te avrà avuto i suoi motivi.> senza che io possa dire una parola scendiamo giù, finalmente rivedrò mio padre e mia sorella. <Cosaaaaa? > domanda sbigottita Fiorella mentre racconto tutto quello che è successo
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
