Alex: Volevo bene a Massimo come se fosse il mio vero fratello. Ma la gelosia verso sua madre e il risentimento per non aver ereditato nulla, alla morte di mio padre, lo hanno reso cinico e vendicativo. Ora sono l' Amministratore Delegato della " Ca...
Sono passati tre mesi, Fiorella e Damon cercano di parlarmi di lui, mi raccontano di come stia soffrendo, so che ha lasciato il lavoro ma tutto questo lo ha voluto lui. Per fortuna la gravidanza procede bene, la dottoressa mi ha solo pregato di restare a riposo. Ma come faccio? Purtroppo vivo ancora da Ivan ma ho deciso di trovare un appartamento dove stare con la mia famiglia e il mio bambino. Ho chiesto a Ivan di poter lavorare nel suo albergo ma non ha accettato. Di colpo entra nella mia stanza <Dai principessa, preparati, che stasera c'è una festa > dice all'improvviso <Ivan non mi va.> rispondo <Vittoria sono tre mesi che non esci dalla tua stanza, hai bisogno di svagarti.> forse ha ragione <E va bene.> dico, mi fa l'occhiolino e a me scappa un sorriso.
Stasera Ivan ha organizzato una festa nel suo albergo, è un modo per ringraziare tutto il suo staff per l’eccellente organizzazione. Sono state invitati tutte persone importanti, ovviamente ci saranno anche Damon e mia sorella. Sono indecisa su cosa indossare, non vorrei attirare l'attenzione, apro il mio armadio guardo i vestiti che ho comprato ultimamente. Poi uno in particolare mi ricorda quando lo vidi insieme ad Alex, a lui piacque molto. Mi sarebbe piaciuto indossarlo per lui, magari andare a cena in un ristorante scelto da mio marito. La rabbia e il dolore iniziano a farsi sentire: "Vittoria è tutto finito!” mi ripeto. Poi mi riprendo dai miei pensieri e decido di indossarlo, è un peccato tenerlo nell’ armadio.
Scendo di sotto e trovo tutto allestito in maniera perfetta, Ivan non si è fatto mancare nulla. Dopo di me scende Fiorella, anche lei sta meravigliosamente bene, grazie a Denis è cambiata in meglio e questo mi rende molto felice.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
<Allora come sto?> chiede curiosa <Sei bellissima sorellina.> rispondo sincera
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
<Vittoria, il tuo vestito è veramente stupendo.> dice e cambio umore <Che ti succede?.> chiede <Nulla, non preoccuparti.> poi i suoi occhi si illuminano, guarda dietro di me e deduco che sia venuto Damon, appena mi volto il cuore si ferma, ma cosa ci fa anche lui qui? Chi è stato a invitarlo? <Non è impossibile…> balbetto <Perché è qui?> dice mia sorella, anche lei è sorpresa quanto me, intanto si avvicina Damon che saluta Fiorella con un bacio. Poi si volta per salutare me, intanto Alex rimane dietro l’amico <La gravidanza ti rende ancora più bella.> dice affabile Damon <Ti ringrazio caro cognato.> sorrido, poi eccolo qui davanti a me, bello da togliere il fiato
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
<Come stai?> chiede, evito di rispondere e mi allontano da lui. La serata per gli invitati procede bene ma non per me, da quando è arrivato Alex sono agitata, per giunta non mi ha mai tolto gli occhi di dosso. <Eccoti finalmente. Sei davvero molto bella.> dice Ivan con un sorriso <Ben arrivato, ma adesso mi devi spiegare cosa ci fa qui Alex.> chiedo un pó scontrosa <Mia cara, Alex è un uomo importante e influente, non potevo non invitarlo.> dice serafico, ma non gli credo <Ivan cosa stai cercando di fare?> ho capito il suo gioco. Lui senza darmi nessuna risposta si allontana facendomi l'occhiolino.
Arrabbiata per la situazione che sto vivendo decido di prendere un po’ d'aria, devo resistere a questa serata e poi tutto finirà.
Buon pomeriggio amici lettori🤗
Adesso cosa succederà?
Vi piace Ivan?
Lo scopriremo presto
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
