Vittoria
Sobbalzo dal letto perché sento bussare alla porta, forse sarà Alex, avrà capito il suo errore? Senza pensarci corro ed apro.
<Vedo che non sei felice di vedermi.> cambio umore, si tratta di Ivan, è stato così gentile a ospitarmi per qualche giorno
<Buongiorno, scusami pensavo che fosse...>
< Tuo marito.> mi interrompe e la delusione inizia a farsi sentire, per tutta la notte non ho fatto altro che piangere per quello che mi ha detto.
<Ivan, lui pensa che io l'abbia tradito con suo fratello.> dico imbarazzata
<Vittoria perché non mi racconti la verità?> se ne esce con questa sparata e io sbianco
<Quale verità?> rispondo
<Ieri sei comparsa sotto il mio albergo in lacrime, hai perso i sensi e quando ti ho portato in camera stavi delirando. Chiamavi Alex e poi Massimo, dicevi che non avevi colpa per i suoi inganni. Quando ti sei ripresa non volevo insistere ma adesso mi dici la verità?> chiede e io non so cosa dire, oltre ad Alex non ne ho parlato con nessuno.<Ivan non è facile, è una storia lunga e complicata.> lui mi sorride, prende la mia mano
<Ti ascolto volentieri e soprattutto se vuoi che ti aiuti, devi fidarti di me.> ricambio il sorriso genuino
<Maledetto bastardo.> di colpo Ivan si alza dopo che gli ho raccontato tutto.<Ivan io devo scoprire chi ha gettato fango su di me. > dico in lacrime
<Vittoria ascoltami, se tuo marito avesse capito che meravigliosa persona sei non avrebbe dubitato, almeno io non lo avrei fatto.> dice
<Alex mi ha conosciuto con un inganno.> affermo
<Ma non è stata colpa tua, dopo quello che ti ha detto ha avuto il coraggio di sbatterti fuori casa, di notte. E dopo che ha rinnegato suo figlio tu lo ami ancora?> chiede con rabbia
<Si, perché è l'unico che mi ha fatto sentire davvero amata e desiderata. Con lui ho scoperto la passione e il desiderio, la voglia di vivere, con lui mi sono sentita finalmente a casa, inoltre è il padre di mio figlio, nonostante tutto. Ma....tra noi purtroppo è finita.> esalo asciugando le mie lacrime, non potrò mai perdonarlo. Ivan capisce il mio stato d'animo e mi afferra, per abbracciarmi da buon amico<E va bene, ti aiuterò. Però basta piangere. > e in questo momento mi sento più serena. Faccio una doccia e decido di indossare un vestito giallo, scendo e alla reception trovo Ivan che parla con una ragazza.
<Sei bellissima.> mi dice rimirandomi, per poi baciarmi sulla guancia, arrossisco
<Grazie Ivan, adesso esco, ci vediamo più tardi.> affermo
<Vai da tuo marito, vero?> chiede
<Si, ieri sera non mi ha lasciato il tempo di parlare. Io devo sapere.> sono determinata
<Vuoi che ti accompagni?> si offre gentilmente
<No, devo parlarci da sola.> annuisceÈ arrivato il momento di affrontarlo. Arrivo nel suo ufficio senza farmi annunciare, dopo tutto sono sempre sua moglie, entro senza bussare e trovo una ragazza avvinghiata a lui da dietro, ma chi diavolo è questa? Dunque non ha perso tempo.
<Tu, lasciaci soli.> le intimo con fermezza. Lei guarda prima Alex e poi me, aspettando la sua approvazione, poi ci lascia soli
<Se sei venuta per farmi innervosire quella è la porta.> dice con freddezza ma non osa guardarmi, mi siedo e accavallo le gambe in modo seducente, attirando la sua attenzione.
<Stai sereno che non sono venuta qui per te, ieri sera non mi hai lasciato parlare. Voglio sapere chi ti ha riferito che sono stata in albergo con Massimo. Hai detto a mia sorella che hai le prove. Bene, mostramele.> lui sbianca
<Pensavi che Fiorella non mi avrebbe detto nulla?> mi fulmina con lo sguardo, poggia sul tavolo un foglio
<Eccoti le prove.> prendo il foglio dove sono elencati tanti nomi e poi ecco che spunta il mio e quello di Massimo
<Chi ti dice che sia veramente io? Potrebbe essere chiunque. Un truffatore.> si alza<Non giocare con me.> mi minaccia, sento la sua presenza dietro le spalle, mi alzo e mi sistemo di fronte a lui
<Sei tu che ti stai facendo manipolare come un coglione, io in quel maledetto albergo non ci sono stata con Massimo, e della storia dei soldi spariti sul conto non ne so un bel niente.> dico con rabbia, lui si avvicina
<Perché ti sei trasferita da quell' Ivan? > si avverte tutta la sua irritazione, è geloso, lo vedo dai suoi occhi
<Siamo amici e poi non devo dar conto a te, e ti ricordo che sei stato proprio tu a sbattermi fuori. Inoltre vedo con disgusto che non hai perso tempo caro maritino.> sì siede di nuovo sulla sedia, dietro la sua scrivania. Sembra esausto
<Perché sei venuta?> chiede
<Perché intendo dimostrarti che sono innocente e a quel punto mi darai il divorzio. Ah Alex, stai attento, non vorrai farti vedere in giro dai tuoi amici snob con quella donna squallida> lo provocoAlex sbianca. Poi senza più guardarlo mi volto ed esco dal suo ufficio in lacrime.
Buonasera 🤗
Vittoria vuole il divorzio 😲😲
Adesso cosa succederà?
Presto lo scopriremo insieme 😉
A presto niky ❤️
STAI LEGGENDO
❤️𝕹𝖔𝖓 𝖑𝖆𝖘𝖈𝖎𝖆𝖗𝖒𝖎 𝖆𝖓𝖉𝖆𝖗𝖊❤️
ChickLitAlex: Volevo bene a Massimo come se fosse il mio vero fratello. Ma la gelosia verso sua madre e il risentimento per non aver ereditato nulla, alla morte di mio padre, lo hanno reso cinico e vendicativo. Ora sono l' Amministratore Delegato della " Ca...