Alex
Guardo l'orologio e mi accorgo che sono le diciotto, le ore sono passate velocemente. Nell' ultimo periodo ho trascurato il mio lavoro ma la "Castello Consulting Group" richiede la mia presenza. Concluso finalmente la riunione con il consiglio di amministrazione tiro un sospiro di sollievo, mentre entra Damon
<Si, Damon dimmi.> lui si avvicina, oltre a essere il mio migliore amico lavora con me
<Sembra che sia andata tutto bene.> dice soddisfatto e si siede difronte a me
<Certo. Ah gli investitori Giapponesi mi hanno confermato la loro presenza per il mese prossimo.> esalo soddisfatto
<Perfetto Alex. Riguardo il meccanico cosa facciamo?>
<Non possiamo fare nulla Damon, è la sua parola contro quella di Massimo. Dobbiamo cercare delle prove altrimenti abbiamo le mani legate. Ah, chiamami Jonny l'amico di mio padre. > Damon mi guarda sorpreso
<L'avvocato? > chiede incredulo
<Si, digli che è urgente.>
<Posso sapere a cosa ti serve?>
<È per il padre di Vittoria.> dico
<Vittoria? Ma cosa mi sono perso?> e gli racconto gli ultimi avvenimenti accaduti lontano da casa.
<E tu gli credi?> mi chiede
<Damon io voglio crederle, lo so che hai dei dubbi ma sono sicuro che lei è sincera.>
<Tu sei impazzito, quali certezze hai? Ti sta manipolando Alex> grida, ma non posso permettergli di parlarmi così
<Damon calmati so quello che faccio.>
<No! Adesso andiamo in centrale e raccontiamo tutto alla polizia.> ma io non posso permettere che succede questo
<Se ti azzardi a farlo perderai la mia amicizia e il tuo lavoro, scegli?> dico irritato
<Non puoi farlo.> risponde amareggiato
<Si lo farò, ricorda che sono io il socio di maggioranza e posso tutto.>
<Presto ti accorgerai del tuo errore.> Si volta e fa per andarsene
<Damon! Scrivi il resoconto della riunione e fanne due copie, una la voglio sulla mia scrivania entro lunedì, l'altra mettila nell' archivio.> ordino
<Certo Alex, ai tuoi ordini.> dice sbattendo la porta. Con Damon ci conosciamo da bambini, nessuno mai ha rovinato la nostra amicizia ma oggi per la prima volta abbiamo litigato.Spero davvero che lui abbia torto perché altrimenti Vittoria sarà davvero la mia rovina. Esco dal mio ufficio arrabbiato, le parole di Damon mi hanno turbato molto, ma sono sicuro che Vittoria e la sua famiglia sono vittime di Massimo. Stamattina prima di andare al lavoro sono andato da suo padre e sua sorella, abbiamo parlato e ho capito che sono delle persone umili, certo sua sorella e un po' ribelle, ma credo che sia solo una ragazza giovane con tanta voglia di vivere e divertirsi. Vittoria è diversa, vorrei trovare delle parole adatte per descriverla ma non esistono perché lei emana luce, qualsiasi cosa faccia o dica. Prima di andare a lavoro ho chiamato la boutique dove si serve abitualmente la mia famiglia, ho scelto un vestito fatto apposta per lei e scritto un biglietto. Voglio e desidero provarci, Vittoria è la donna che ho sempre cercato, con Lara è stata una storia incredibile, non avevamo problemi essendo cresciuti insieme. Poi senza pensarci siamo andati a convivere, ma per me era solo una sorta di abitudine stare con lei. Con Vittoria invece è diverso, con lei provo sensazioni contrastanti, c'è passione tra noi e ne ho avuto conferma stanotte quando l'ho tenuta stretta tra le mie braccia. Ancora adesso sento il desiderio di averla di nuovo, non posso farne a meno, ma non posso dimenticare che mi ha mentito in questi mesi, ho ancora tanti dubbi ma nonostante tutto voglio conoscerla, capire chi è davvero.
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❤️𝕹𝖔𝖓 𝖑𝖆𝖘𝖈𝖎𝖆𝖗𝖒𝖎 𝖆𝖓𝖉𝖆𝖗𝖊❤️
ChickLitAlex: Volevo bene a Massimo come se fosse il mio vero fratello. Ma la gelosia verso sua madre e il risentimento per non aver ereditato nulla, alla morte di mio padre, lo hanno reso cinico e vendicativo. Ora sono l' Amministratore Delegato della " Ca...