Legilimens ~ A Snamione Story

Malfoy Manor

POV Severus.

Severus si diresse verso i confini si Hogwarts.
Una volta varcato il cancello si allontanò di qualche metro poi si smaterializzò sull'uscio della porta di Malfoy Manor.
Bussò e quel bastardo di Codaliscia andò ad aprirgli.
-S..Severus, Buongiorno, prego vieni, il signore oscuro ti sta aspettando.-
Severus senza degnarlo di uno sguardo si diresse verso il salone dove lo aspettava il Signore Oscuro.
-Mio signore.- disse con un mezzo inchino quando si trovò davanti all'uomo.
-Severus mio giovane amico!- fece cenno agli altri di andarsene e rimasero da soli.
-Dimmi hai visto Draco?-
-Si signore, l'ho visto, mi sembra molto intenzionato a portare a compimento il compito che gli ha assegnato.-
-Ah molto bene, molto bene.-
-Tieni d'occhio la situazione e mi raccomando per qualunque novità sul ragazzo tienimi aggiornato.-
-Lo farò senz'altro mio signore.-
-Dimmi Severus il vecchio sospetta qualcosa su di te?-
-No signore, nulla, è ancora convinto che io sia dalla sua parte, ma si sbaglia, lui perderà.- disse freddo e distaccato.
-E come mai ci hai messo tanto a venire Severus?-
-Era ora di pranzo ed ero seduto accanto a Silente, non potevo farlo insospettire giusto?-
-Giusto giusto, cercherò di non chiamarti più durante l'orario scolastico, almeno quel vecchio pazzo non sospetterà di te. Va ora torna alla scuola e tienimi informato.-
-Si mio signore, con permesso.- detto questo Severus si allontanò e appena varcata la soglia del Manor si smaterializzò ad Hogsmade, entrò ai tre manici di scopa e ordinò del whisky incendiario.

Hermione si recò a lezione con la professoressa McGranitt subito dopo pranzo, ma con il pensiero ancora rivolto al professor Piton, il quale non era a pranzo.
Quel giorno la professoressa stava iniziando a spiegare trasfigurazione avanzata.
Dopo aver risposto correttamente a una domanda e aver guadagnato 10 punti, Hermione prese più appunti che poté per cercare di levarsi dalla mente l'immagine di Piton agonizzante.
Ma a qualsiasi cosa pensasse il volto addolorato del professore le tornava sempre davanti così incapace di continuare a stare li senza far nulla chiese il permesso di andare in bagno e si recò all'ufficio del preside, chissà se lui le avrebbe detto qualcosa.
-Bacchette di Liquirizia.- disse appena fu giunta davanti al Gargoyle di pietra.
Questo si spostò lasciandola passare.
-A cosa devo la sua vista signorina Granger? Non dovrebbe essere a lezione a quest'ora?-
-Ecco professore, è che sono preoccupata per il professor Piton, sta bene? Voglio dire dopo questa mattina.-
-Signorina Granger mi rincresce dirle che non posso risponderle a questa domanda.-
-E perché no Albus, tanto vale che la ragazza sappia.- disse il ritratto di Phineas Nigellus Black.
-Altrimenti davvero nessuno si fiderà più dopo..- il preside Dippet non finì la frase che Silente alzò una mano per fermarlo.
-Allora d'accordo, ma signorina Granger, tutto quello che io le dirò da qui in avanti non dovrà rivelarlo a nessuno se non dopo che succederà qualcosa di importante, che le spiegheremo a tempo debito, io e il professor Piton credo. Accetta?-
-Si signore, ma che cos'ha il professor Piton?-
-Si sieda.- Il preside prese posto sulla sedia dietro la scrivania e lei si sedette sulla sedia posta di fronte a lui.
-Mia cara ragazza, vi ho fatto fare quella promessa perché purtroppo ho ritenuto opportuno schierare qualcuno dei miei tra le schiere del signore oscuro.-
Hermione valutò quella frase molto a lungo e quando capì alzò lo sguardo allarmato sul preside
-Signore con tutto il rispetto, ma come ha potuto fare una cosa del genere al professor Piton?-
-Sapevo che non l'avresti presa bene, vede signorina Granger questo si è ritenuto necessario perché purtroppo per noi, il signore oscuro ha assoldato un'altra persona tra le sue schiere. Si tratta purtroppo del giovane Malfoy.- il preside si fermò un secondo e mentre la ragazza cominciava a mettere insieme il puzzle nella sua testa.
-Il piano del signore oscuro è ricattarlo minacciando di uccidere la famiglia se lui non porta a termine il compito che gli è stato affidato.-
"Quale compito?" la ragazza era troppo spaventata per parlare.
-Il signore oscuro ha ordinato al giovane Malfoy di assassinarmi.-
-Non lo farà, Malfoy è troppo codardo per fare un'azione del genere.- disse la riccia.
-Infatti non sarà lui a farlo.- disse Piton con una punta di acidità nella voce entrando nella stanza.
-Albus, che stai facendo?-
-La signorina Granger mi ha chiesto delle spiegazioni, lo faccio per te figliolo.-
-Albus non hai pensato che io non intendo più fare ciò che mi hai chiesto?-
-Mi dispiace Severus ma è l'unico modo perché lui si fidi completamente di te.-
-COSA?! NO!!! Lei non può uccidere il professor Silente!- la riccia si alzò e guardò truce il suo insegnate.
-Hermione cara calmati-
-Preside ora capisco perché ci ha fatto promettere di fidarci gli uni gli altri, ma crede davvero che non sapendo che il professor Piton in realtà faceva il doppio gioco per lei, qualcuno dell'ordine possa fidarsi di lui? Immagino che dopo diventerà preside perché il signore oscuro non si immischierebbe mai perché a lui piace fare giocare le pedine. Si immagini il rapporto che avrà con Minerva, lo odierà, per non parlare di Harry, lei sa che tra i due già così non scorre buon sangue, si immagini dopo che lui l'avrà assassinata.- Hermione era sconvolta e batté le mani sulla scrivania del preside, Piton le si avvicinò e la prese per le spalle.
-Granger calmati adesso.- Hermione scoppiò a piangere dalla tensione e come preso da non so quale impeto la abbracciò, la ragazza pianse e si lasciò stringere finché non ebbe esaurito le lacrime.
-Albus io devo andare ora.- il preside annui e Piton salutò e uscì dall'ufficio.
-Signorina Granger dovresti tornare a lezione.- disse l'uomo congedandola.
Hermione uscì dall'ufficio ma non se la sentiva di tornare a lezione così si diresse verso la torre dei Grifondoro in silenzio.