Il coraggio 2

Era l'amore della mia vita

Ma cosa stava dicendo..
chiusi per un istante gli occhi sentendo un leggero dolore al ventre, serrai la mascella toccandomi appena accarezzando quella parte, mentre sentivo ancora lo sguardo di Jo puntato sul mio pronto a parlare ancora..e ancora, diceva cose senza senso o forse per lui c'erano e come, forse davvero non gli bastavo,
Poggiai le mani sul materasso freddo sotto di me e socchiusi le labbra prima che potessi sentire del tutto le mie labbra bagnate dalle lacrime che stavo versando senza nemmeno accorgermi della cosa.
« Pensi solo a te stessa cazzo, ma mi hai mai chiesto che cazzo faccio a lavoro per portare avanti il nostro futuro e quello di nostro figlio?
Anzi no, mi hai mai chiesto "amore ti piace questa tutina" l'hai mai fatto Faith? No, non l'hai mai fatto. Quindi smettila di fare la vittima del cazzo. »

Chiusi gli occhi cercando con tutte le mie forze di far uscire la voce, ecco perché urlai di sbotto:
« BASTA »
Lui smise subito di parlare, quasi il suo sguardo cambiò, era fatto così,
" Non sfidarmi che ti faccio ancora più male di quanto tu puoi farne a me. "
Mi tirai su dal letto puntandogli il dito contro.
« Non credi che tu stia esagerando?
Jordan ti stai sentendo? Cazzo, stai dicendo solo cazzate, sono immatura? Bene allora perché hai scelto di stare con me? Perché hai scelto di farci un bambino con me? Perché hai lottato con me per arrivare dove siamo adesso?
Vuoi cambiarmi..? Per quale motivo.. cosa non ti va bene? Non sarò perfetta ma ho dato e sto dando tutta ne stessa per te, per noi!
Non ti chiedo come va a lavoro? L'unica cosa che fai è stare a lavoro, non ti chiedo di una tutina? Quando aspetto sempre te per andare a comprare qualcosa per lui..
Non ti basto...? Beh mi dispiace, perché sfortunatamente io ti amo così tanto che a me basti più del dovuto.. mi basti più di quanto tu possa credere, mi basti e basta. E forse tu sarai pieno di dubbi su di me, sul nostro amore, sul nostro futuro, e non ti nego che anch'io lo sono, anzi sono preoccupata ma mai, mai, nemmeno una volta ho pensato in vita mia.. di pensare che tu non mi bastassi, o meglio di pensare che non possiamo farcela. Quindi scusa per questo.
Ma l'hai detto tu, forse sono troppo immatura per tutto ciò, talmente tanto di aver paura di perdere un fottuto stronzo come te. »

Lo guardai mentre notai il suo cambiamento,
Restó ad ascoltarmi con gli occhi lucidi pronto a trattenere qualsiasi cosa pur di non versare una lacrima, beh stavolta io non l'avevo fatto, forse erano gli ormoni, o forse era anche che in quel periodo anche se lui mi diceva un "no" piangevo come una stupida.
« Mi dispiace.. »
Lo sentì sussurrare a bassa voce avvicinandosi piano verso di me, non lo fermai, anzi, avevo bisogno di un suo abbraccio.
E in quel momento sentì l'incoerenza essermi amica, anche troppo.
« Scusa okay?.. sono così stressato, ho così paura per tutto.. Amore mi dispiace, non credo nulla a ciò che ho detto davvero.. »
Le sue braccia avvolsero il mio corpo mentre le sue labbra baciarono il mio viso bagnato e salirono alla mia fronte.
« Ti amo.. »
Annuì semplicemente restando in silenzio mentre mi senti sollevare dal pavimento e entrambi dopo 1 minuti eravamo stesi sul nostro letto.
Era così frustante tutto ciò, ne avevo anche parlato con Katrin e mi aveva detto che tutto ciò era normale, che anche lei combatteva con Ryan in quel modo prima che nascesse suo figlio, eppure dopo la nascita del bambino Ryan era cambiato del tutto.
Forse sarebbe stato così anche con Jo..
strinsi le sue dita che aveva poggiato sulla mia pancia coperta dalla maglia bianca che indossavo..
Sapevo che erano solo gli inizi dei nostri litigi, e sapevo anche che ci sarebbero stati altri momenti come questi, ma avevo deciso di affrontare tutto con lui, ed ero pronta a farlo, oltre tutto, era l'amore della mia vita.