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Eravamo sull'autobus diretti verso il centro commerciale, non c'erano posti a sedere per cui stavamo tutti in piedi. Io continuavo a pensare a quello che mi aveva detto Noah.
Nel mentre sentii qualcuno sussurrarmi all'orecchio:- A cosa pensi principessa?-. Sussultai.
-Oh io...niente-. Mi girai verso Finn, mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio e sorrise; al suo tocco quel brivido mi percorse nuovamente la schiena. Non sapevo cosa dire, così rimasi imbambolata a guardarlo in quei bellissimi occhi neri. Lui nemmeno parlò, mi prese per mano e mi tirò a sé cingendomi poi la vita con un suo braccio. Appoggiai la testa al suo petto, ascoltavo il suo battito, sentivo il suo respiro, e in un certo senso mi rilassava. Le voci attorno a noi sembravano affievolirsi, c'eravamo solo io e lui; tutti i brutti pensieri scomparvero e io mi sentii di nuovo felice.

-Siete arrivati finalmente!- esclamò Jessica appena ci vide scendere dall'autobus.
-Com'è andata a scuola?- chiese invece Tommy.
-Tutto bene- rispose Millie -Una noia come al solito-.
-Cosa facciamo ancora qui? Entriamo, ci sono un sacco di negozi da vedere!- intervenne Sadie.
-Sono d'accordo con te- disse Jess prima che ci incamminassimo tutti verso l'entrata.

Ci dividemmo, noi ragazze verso i negozi di vestiti i ragazzi dai videogiochi. Risi a crepapelle insieme a Millie, Sadie e Jess, era da un sacco che non facevo shopping e con loro era divertentissimo.
Con le nostre buste piene cercammo i ragazzi e li trovammo seduti a un tavolo davanti al Mc Donald's.
-Oh finalmente!- esclamò Caleb appena ci vide.
-Avete idea da quanto tempo vi stiamo aspettando?- chiese Jaeden.
-Ragazzi, lo shopping richiede tempo- continuò Sadie.
Alzarono tutti gli occhi al cielo, poi io dissi:  -Che ne dite di mangiare?-.
-Grande idea!- rispose ovviamente Gaten.
Jess si sedette vicino a Wyatt, appena fossimo tornati a casa le avrei raccontato di quello che era successo a pranzo. Io invece trovai posto vicino a Finn che non mi aveva mai tolto gli occhi di dosso da quando eravamo tornate.
-Comprato qualcosa?- gli domandai.
-No, non mi piaceva nulla...tu invece?-.
-Qualcosina- e indicai le due buste che avevo.

I ragazzi andarono a prendere il cibo e noi quattro li aspettammo chiacchierando.
-Eccoci!- dissero portando cinque vassoi pieni di roba da mangiare.
-Siete stati bravi come camerieri, vi assumerò più spesso-.
-Millie, vi abbiamo aspettato un'ora e mezza, non infierire- continuò Wyatt prima di tornare a sedersi di fianco a Jess.
-Domani che fate voi due?- chiese Sadie ai miei amici.
-Non lo sappiamo ancora...- rispose Tommy.
-Pensavamo di stare a casa a guardare Netflix- aggiunse Jess.
-Domani pomeriggio però facciamo qualcosa?- intervenne Jaeden.
-Jaeden non possiamo, abbiamo tutti l'incontro con il preside-.
-Cazzo Millie è vero!- disse Gaten battendosi una mano sulla fronte.
-Incontro con il preside?- domandò dubbiosa Jess.
-Si, ogni anno verso fine novembre dobbiamo partecipare a questa conferenza sull'ambiente in cui è presente anche il preside- spiegò Wyatt.
-Tua mamma sarà contenta Soph-. Tutti iniziarono a ridere
-Simpatico Tommy- e gli lanciai una patatina.
Mentre continuavamo a chiacchierare Finn mi posò una mano sulla gamba, gliela presi e intrecciai le mie dita con le sue, si girò verso di me, sorpreso per il mio gesto e io gli sorrisi.
-Sei intraprendente Ailey- mi disse sottovoce.
-Sono piena di sorprese-.
-Wow non me lo aspettavo- e si morse il labbro.
-Non mi dare mai per scontata Wolfhard-.
-Sei la persona meno scontata che conosca, come potrei farlo?-.
-Era meglio specificarlo- conclusi io.
Lo vidi girarsi ridendo e così feci anche io.

Unexpected lover || Finn WolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora