Non potevo credere a quello che era appena successo, avevo baciato Finn Wolfhard! Se prima mi sembrava di volare, adesso sentivo come se un macigno mi avesse bruscamente tirato a terra, che cosa avrei detto a tutti?
-Mi sa che ora sarebbe meglio andare- dissi.
-Si forse hai ragione-.
Presi il mio zaino e mi avviai verso la porta, prima che potessi aprirla Finn mi bloccò e mi baciò ancora. Anche se il senso di colpa cominciava a crescere dentro di me, non riuscivo ad allontanarmi da lui.
-Su andiamo-. Mi fece l'occhiolino e uscì dalla classe, alzai gli occhi al cielo e lo seguii. Mentre camminavo per il corridoio avevo la sensazione che tutti sapessero quello che era appena successo, Finn se ne accorse e mi sussurrò all'orecchio:- Tranquilla, nessuno lo saprà-.
Gli sorrisi un po' sollevata dalle sue parole.
-Finn, Soph! Dove eravate finiti?- ci chiese Noah appena arrivammo dal nostro gruppo di amici.
-Sono tornata a casa, non mi sono sentita molto bene-.
-Ora stai meglio?- domandò Millie guardandomi con un sorrisetto malizioso.
-Si grazie, molto meglio- le risposi rivolgendole un'occhiataccia.
-Tu invece? Saresti dovuto venire, per poco non ti hanno sospeso- continuò Sadie.
-Non ne avevo voglia- disse invece Finn alzando le spalle.
-Come vuoi, però almeno vai venerdì pomeriggio al recupero-.
-Sì Sadie ci andrò, non mi rompere le palle-.
-Mi sembrava che quella a essere stata male fosse Sophie, non tu- intervenne Wyatt ironico.
-Wyatt amico, lasciatelo dire, il sarcasmo non è il tuo forte-. Ridemmo tutti, tranne Wyatt ovviamente, e uscimmo dalla scuola.-Allora?- mi chiese Millie mentre camminavamo in giardino.
-Allora cosa?-.
-Quando intendi dirmi quello che è successo?-.
-Mai, dato che non è successo nulla-.
-Sì certo, cosa facevi con Finn?-.
-L'ho incontrato quando sono tornata-.
-Mh-. Credo che la mia spiegazione non l'avesse convinta molto ma non fece più domande, avrei fatto in tempo a pensare a cosa dirle.-Mamma sono tornata!- nessuno rispose.
-Mamma ci sei?-. Andai in cucina e vidi sul bancone un biglietto con scritto: "Sono fuori con i colleghi, torno dopo cena. Baci, mamma."
Ottimo, avrei avuto casa libera così avrei potuto studiare in santa pace.
Salii in camera e nel mentre ripensavo alle materie che dovevo fare...purtroppo era il giorno di fisica, avrei provato a capirci qualcosa; mi buttai sul letto e presi il libro.
Stavo facendo i compiti da un'oretta, ma senza successo, avevo la testa completamente da un'altra parte. Chissà dove Soph...
Ad un tratto sentii qualcosa sbattere contro la finestra, mi alzai e andai a vedere cosa fosse stato.
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Unexpected lover || Finn Wolfhard
FanficEra un bastardo per il quale valeva la pena di innamorarsi.