Capitolo 16 Sorridi come vuoi dire..

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Dopo il colloquio con i professori della Università di specializzazione - che a proposito, è andato bene - io e Charlie abbiamo architettato il piano perfetto per incasinare la vita di Charlotte, proprio come lei ha fatto con la sottoscritta.

Ho saputo da alcuni miei ex compagni Londinesi, che Charlotte è addirittura fidanzata ufficialmente con un ragazzo ! Si sposeranno non appena avranno finito la scuola.

Ecco perché lei evita categoricamente Jason quando sono in pubblico.
Quindi, se io spifferassi loro tutto e inviassi 'accidentalmente' un MMS a questo ragazzo con una foto del tradimento, le conseguenze sarebbero catastrofiche: a parte che il fatto che la loro relazione finirebbe immediatamente, poi la famiglia di questo ragazzo è molto rispettata nell'alta società londinesi e farsi odiare da loro è come dire addio per sempre alla mondanità! I genitori di Charlotte non ne sarebbero affatto felici.
Quindi oltre al ragazzo, perderebbe pure la stima dei genitori, il rispetto dei compagni di scuola e la sua invidiatissima posizione sociale.
In parole povere, le distruggerei la sua vita apparentemente perfetta.
Niente male come vendetta, non c'è che dire!

Adesso, non resta altro da fare che coglierli in flagrante.

Grazie all'aiuto di quel pettegolo di Charlie, ho saputo che i due sono soliti incontrarsi in giardino, sulla strada che porta al capannone degli attrezzi che si trova dietro le siepi, verso quest'ora.
Visto che il mio cellulare risale all'età arcaica, userò il cellulare di Charlie, anche perché la risoluzione delle foto è migliore.

Oh oh! Ecco i due piccioncini intenti a tubare, o meglio... A slinguarsi.
Meglio affrettarsi, prima che mi scoprano. Fatto! E Charlie ha ragione, la risoluzione è ottima, quindi non c'è il rischio che venga scambiata per un fotomontaggio.

E' stato anche fin troppo facile.

«Cor!» esclama una voce nettamente familiare, che mi fa sobbalzare di un paio di centimetri «Ma che ci fai qui?»

«Leo, accidenti a te! Mi hai tolto 10 anni di vita!» bisbiglio guardandolo in cagnesco, e annaspando ancora per la paura

«Stai spiando una coppietta che amoreggia?» domanda scrutandomi incerto

«No, idiota! Ancora peggio. Ma andiamo in camera mia, non vorrei che ci beccassero... O li beccassero»

«Beccare chi?» aguzza meglio lo sguardo «Oddio, ma quello è Jason» esclama scandalizzato «Con Charlotte!»

«Andiamo, che ti spiego tutto!» durante il tragitto, racconto a Leo della relazione segreta tra Jason e Charlotte – di cui lui era ignaro.
Gli unici ad esserne al corrente eravamo io, Edward, e ovviamente Charlie. Quello è così pettegolo che non gli sfugge assolutamente nulla di ciò che succede in questa scuola -, della situazione sentimentale della francese e di quello che ho intenzione di fare io.
Inutile aggiungere che la sua espressione è sconvolta.

«Io sono della stessa idea di Edward, Cora. E' vero che lei si è comportata indegnamente, ma tu non puoi abbassarti ai suoi livelli! Altrimenti quando lo spezzi più questo circolo vizioso?
Inoltre quello le tue conseguenze sono meno tragiche delle sue!
Alla fine tu ne sei uscita comunque vittoriosa, sebbene nei primi giorni siano stati un vero inferno, ormai la situazione è più gestibile. Lei invece, ne uscirà più morta che viva. Saresti in grado di sopravvivere al senso di colpa?»

Sospiro, guardando il la foto.
La mia coscienza sta cominciando a farsi sentire.
Addio Mr.Hyde! Leo e Edward hanno ragione.

Le rovinerei praticamente l'esistenza, e anche se lo meriterebbe, continuo a non trovarlo comunque giusto. Come diceva la mia tata , che credeva fermamente nel Karma 'Chi semina vento, raccoglie tempesta'.
In un modo in un altro, la pagherà. E sicuramente non per mano mia.

La Perfezione Non EsisteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora