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𝟭𝟳: 𝗩𝗜𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢.

Dopo aver stabilito un'alleanza tra i due villaggi, azione che richiese qualche ora ricca di lunghi discorsi complessi, arrivò l'ora per il popolo a cui apparteneva Lilith di tornare al villaggio al sicuro, cosa che avrebbe richiesto qualche giorno. La ragazza dai rari occhi ci pensò su un po' e, successivamente, chiese a Maya se volesse tornare al villaggio con lei per qualche giorno, per ricordare i vecchi tempi in cui leggevano insieme. La corvina annuì felice, ringraziando infinitamente Lilith per essere tornata da lei. Poi si girò verso Yelena, che stava ancora discutendo riguardo cose importanti con il capo del villaggio degli Emini - così erano chiamati -, Elsa e un altro ragazzo emino che probabilmente rappresentava la forza del loro popolo, così come il Quinto Spirito rappresentava quello dei noltuldri. Si avvicinò al piccolo gruppo per chiedere alla donna il permesso di andare con gli altri, o meglio, per avvisarla. Si schiarì la voce per attirare la sua attenzione, poi iniziò a parlare. "Uhm.. Yelena." la donna la guardò impaziente. "Sono qui, dimmi." Maya fece un cenno con la testa e cominciò. "Vorrei andare al villaggio degli Emini con Lilith per qualche giorno, sai, per ritornare ai vecchi tempi." Yelena annuì, comprendendo le necessità della ragazza, e nascondendo la gioia di vederla così emozionata per qualcosa. La corvina fece un altro cenno con la testa per ringraziarla, salutando tutti con un quasi impercettibile movimento della mano e girandosi verso Lilith sorridente e pronta a partire.

Con sua sorpresa, Maya venne interrotta nell'esatto momento in cui una mano fredda prese il suo polso con non troppa forza. La corvina portò lo sguardo su chi l'aveva bloccata: Elsa, che vedendo la ragazza voltarsi aveva lasciato la presa. "Maya.." mormorò, non riuscendo a guardare la figura che sostava dinanzi a lei e concentrando lo sguardo a terra. Rimase in silenzio per un po', aprendo e chiudendo la bocca più volte, cercando di formulare e ordinare le parole che vagavano confuse nella sua mente, torturandosi la mano sinistra con le dita della mano destra. La corvina rimase in sospeso, aspettando che la ragazza dicesse qualcosa e mettendosi le mani nelle tasche nell'attesa, guardando il Quinto Spirito dall'alto. Finalmente Elsa alzò lo sguardo e si decise a parlare, continuando a giocare nervosamente con le proprie mani. "Potresti tornare per il mio compleanno, per favore? Vorrei.." abbassò nuovamente lo sguardo, questa volta sapeva benissimo cosa dire, le era solo difficile dirlo. "Vorresti..?" Maya la incoraggiò, guardandola con enorme curiosità. Elsa prese un respiro profondo e alzò leggermente lo sguardo, continuando però a non fare contatto visivo con la corvina. "Vorrei ballare con te."

La sorpresa crebbe in Maya come un fiore in primavera, facendole spalancare occhi e bocca, mentre il suo cuore perse uno o due battiti. Si ricompose velocemente, respirando profondamente e annuendo, mentre il suo viso si colorava di un colore simile a quello delle punte dei suoi capelli. "Ti prometto che tornerò per il tuo compleanno." Elsa le sorrise, facendo un passo indietro e permettendole, facendo un cenno con la testa, di raggiungere l'amica e il resto degli emini. Maya ricambiò il cenno, ancora un po' scombussolata, e si voltò nuovamente verso l'altro popolo, correndo verso di loro e salutando per l'ultima volta i noltuldri, a cui, dopo praticamente quattro mesi di convivenza, si era affezionata. Il Quinto Spirito agitò timidamente la mano nella sua direzione, donandole un saluto, per poi abbassarla guardandola andare via. E lì il suo cuore affogò in una sensazione orribile. Non aveva mai visto Maya andarsene dal villaggio, e si sentì come se ne stesse andando via dalla sua vita, come se la stesse perdendo per sempre. Scosse la testa, rinunciando ai pensieri negativi e concentrandosi sui suoi incarichi.

"Allora?" disse Lilith, dando una lieve gomitata al braccio sinistro di Maya, richiamando la sua attenzione. La corvina si girò verso di lei con il suo solito sguardo confuso, una delle espressioni che più comparivano sul suo volto. "Chi era quella bella ragazza coi capelli biondo platino?" continuò la minore, facendole un sorriso malizioso che però Maya non notò. "Ah, Elsa?" la corvina spostò gli occhi dalla ragazza alla sua sinistra, cominciando a guardare dinanzi a sé. "Lei è il Quinto Spirito. È tipo metà Dio metà uomo. Cioè, metà Dea metà donna. Non ho ben capito." rispose, confondendosi da sola e corrugando la fronte. La castana si avvicinò a lei incuriosita. "Solo questo?" Maya spostò lo sguardo sulla figura della ragazza, mettendosi le mani nelle tasche. "Vuoi sapere la storia della sua vita?" Lilith le diede una piccola spinta, scuotendo la testa e ridacchiando. "Ma no.. Solo.. Pensavo fosse la tua ragazza." Maya spalancò gli occhi, per poi lanciarle un'occhiata arrabbiata e ricambiare la spinta. "Non dire cazzate."

"Non dire cavolate" Anna guardò Kristoff con sguardo serio. "Questo piano è troppo pericoloso." Olaf guardò entrambi interessato, pronto a portare fuori uno dei suoi soliti piani irrealizzabili. Avevano trovato un nuovo popolo che poteva donar loro delle risposte, perciò stavano organizzando la loro prossima spedizione. "Ma parlare con loro è l'unico modo per ottenere delle risposte certe. Non possiamo rubare tutti i loro libri e aspettarci di sapere qualcosa, e poi non è eticamente corretto" constatò il biondo, sicuro delle sue affermazioni. "Stiamo parlando di un popolo che fa puzzette per salutare, cosa può essere più eticamente scorretto di questo?" chiese la rossa, annoiata dalla situazione. "Sono tradizioni!" esclamò Kristoff. "Sono brutte tradizioni!" ribatté Anna, sbattendo la mano contro il tavolo. "Ho un'idea!" gridò il pupazzo di neve, attirando l'attenzione dei due e interrompendo la loro discussione, sedendosi su una delle sedie attorno al tavolo. "Che ne dite di chiedere aiuto ai troll?". I due si guardarono e poi riposarono le attenzioni su Olaf, sorridendo. "Okay, non avrei mai pensato di dirlo ma.. Olaf, sei un genio!"

Author's note: scusate, questo capitolo è un po' corto. D'ora in poi ci saranno molti capitoli simili, 'di passaggio'. Ovviamente sono previsti capitoli molto lunghi in uscita, soprattutto il Capitolo 23. Grazie di sostenere questa storia.