《The Choice》- Draco & Iris

~ Chapter Thirty-Seven ~

Ci tenevo a comunicare che questo sabato USCIRÀ UNA NUOVA STORIA su DRACO MALFOY!!

Iris's Pov

"Dobbiamo parlare."

Il messaggio ricevuto da Draco questa mattina è abbastanza chiaro. Di cosa vorrà parlare? Lo sa che sono stata ingessata? Gli dovrei rispondere?

Sospiro e prendo un foglio di pergamena, intinto la penna di piuma d'oca nel calamaio e inizio a scrivere:

"Draco,

Non so tu cosa abbia capito quando abbiamo deciso di prendere le distanze, ma qui la questione è delicata..."

Gli spiego la situazione attuale con gli occhi lucidi.

"Per concludere sarò in campeggio con la famiglia Weasley dal 20 al 22 Marzo.
Ci vedremo a scuola,"
~I

Lego il foglio alla zampa del gufo reale del ragazzo. -Non farti vedere- Sussurro e lo lascio volare via scomparendo man mano che si allonatana.

Toc toc

-Avanti- Sospiro.

-Permesso...-

-Harry...- Guardo il ragazzo entrare con un fiore in mano -Tanti auguri...-

-Il mio compleanno è già passato da mesi ormai...- Abbasso lo sguardo -Comunque grazie, molto carino da parte tua...-

-Potevi dircelo, lo avremmo festeggiato...-

-Non avrebbe avuto senso visto che nessuno dei due parlava all'altro- Sospiro -Andiamo che tra poco partiamo-

Harry mi precede prima che prenda la mia borsa, come il primo giorno arrivata qua, alla Tana, accenna un sorriso e mi guarda: -Vieni..- Tende la sua mano verso di me con lo sguardo lucido, sospiro e passo oltre andando verso le scale.

Dopo tutto ciò che mi ha detto in infermeria...

-Eccovi Potter!- Esclama il signor Weasley sorridendo -Andiamo! Molly, cara, stai attenta e per ogni cosa sai come fare- L'uomo lascia un dolce bacio sulle labbra della moglie e chiama i figli ad andare con lui. Fred e George abbracciano la madre prima di uscire; lei raccomanda a Ron di fare il bravo e badare a Ginny accompagnata da Hermione.

-Iris, Harry, per quanto riguarda voi due state attenti e chiaritevi strada facendo. Vi volete molto bene e sopratutto dovete restare uniti- La donna sorride e mi abbraccia piano -Attenta al gesso tesoro-

-Sì signora- Accenno un sorriso e varco la porta d'ingresso. -Iris...-

-Non ora Harry...- Interrompo il suo discorso.

-Possiamo parlare? Per favore...- Sospira.

-Quando arriviamo, ora non voglio parlare con nessuno, scusa...- Abbasso la testa e rimango l'ultima della fila indiana che si reca ad una passaporta là accanto.

È da tanto che mi chiudo in me stessa, quando pensavo di aver trovato ed esternato la vera me, è solo accaduto un gran macello.
Mi guardo attorno cogliendo ogni minimo dettagli nella radura incantata. La primavera già si fa sentire nell'aria ricca di profumi di girasoli metri più avanti; il suono della natura che si risveglia dal lungo letargo si fa sentire con il cinguettio degli uccelli attorno a noi.

-Sù! Ci siamo quasi! È proprio lì!-

-È un'ora che lo ripeti papà- Ridacchia Fred.
-Quando arriveremo davvero?- Continua l'altro gemello ridendo.

-Sarà già Natale prossimo- Commenta Ron bevendo un sorso d'acqua.

Cavolo me la sono scordata!!

Sospiro e continuo nel mio silenzio a camminare.
Arriviamo alla passaporta che è uno scoiattolo dal pelo rosso, ognuno di noi lo tocca e per magia ci ritroviamo difronte ad un lago incantato dove una cascatella d'acqua limpida lo rende ancora più spettacolare e magico di quanto già non sia.

-Papà noi ci fermiamo!- Ginny ed Hermione si siedono su un vecchio tronco caduto e tirano fuori dei panini.

-Ma Ginny...-

-Sì papà, fermiamoci- Ron fa scivolare lo zaino a terra e ne estrae una coscia di pollo.

-Sei incredibile- Commento.

-Perchè?- Mi guarda torvo.

-Perchè il tuo amore per il pollo è così grande da sognarlo anche la notte-

-Per lo meno io mangio in confronto a te- Ribatte lui.

-Ronald!- Lo rimprovera il padre, Harry ringhia contro l'amico mentre i gemelli vengono verso di me, mi alzo e prendo la borsa.

-Iris, no- Fred mi frena per il braccio buono -Non andartene-

-Troppo tardi-

-Iris- Harry si alza e viene davanti a me -Per favore, non andare...-.

-Dai Tornado- Accena un sorriso il gemello.

Sbuffo ed annuisco cacciando indietro le lacrime.

Odio essere così vulnerabile davanti agli altri, specialmente difronte ad Hermione e Ginny che è come se mi odiassero...

Prima di sera, la piccola tenda viene montata, tutti ne entrano all'interno tranne io seduta su un masso vicino l'acqua chiara e fresca. Colgo il momento solitario per piangere e sfogarmi dal commento di Ronald prima.

Ormai mi odiano tutti...
Perchè sono ancora qui?!
Voglio tornare al sicuro da Matthew, lontana da qui e lontana da ogni problema.

-Iris..-

-Cosa?- Asciugo le lacrime velocemente e dò le spalle a mio fratello così che non debba vedermi in codesto stato malmesso.

-Vuoi parlarmi?- Domanda sedendosi accanto a me.

-Lo sto facendo, no?- Sospiro tremolante -O non te ne accorgi...-.

-Piccola...-

-Non.Chiamarmi.Piccola.- Ringhio -Sei stato esplicito in infermeria e in tutti questi giorni, io torno nel mondo babbano anche a rischio di portarmi Tu-Sai-Chi dietro, ma mi sono stancata di tutta questa situazione. Una situazione creata solo perchè mi piace Draco?-

-Non solo per questo, ma sei cambiata in peggio ed io voglio sapere dov'è la Iris che coccolavo la sera prima di andare a dormire e durante la giornata, quella Iris sorridente come al banchetto di inizio anno, l'Iris che ama il cibo e ama Hogwarts... Non mi interessa se tu e Draco state assieme o no, voglio vederti felice ed essere te stessa...- Inizia a tremargli la voce -E se andartene è quello che vuoi io non posso fermarti, vai, ma sappi che non solo tu ci soffrirai...- Si alza.

-Harry...-

-No- Mi ferma asciugandosi una lacrima -Dormiremo assieme, ti va bene o no...-

-Harry-

-Sì o no?-

-Sì, sì va bene- Mi alzo -Ci si vede dopo- Accendo la torcia e vado verso un sentiero.

-Tu non vai da nessuna parte, Iris vieni qui...- Mi frena per il braccio buono, mi gira e mi abbraccia forte scoppiando in lacrime.

Cosa diamine devo fare?

Accarezzo mio fratello e placo i suoi singhiozzi sussurrandogli che gli voglio bene, che mi manca e che farò di tutto per tornare ad essere come prima.

Sarà difficile, ma ci proverò.

Torniamo in tenda dove nessuno osa commentare gli occhi rossi di Harry, andiamo verso la nostra "stanza" e ci siediamo sulla branda matrimoniale.

-Mi sei ma-mancata piccola...- Gli sfugge un singhiozzo.

-Pure tu fratellone- Lo abbraccio nuovamente -Ora non piangere più, sono qui, anzi, siamo qui...-

Sabato nuova storia su Draco Malfoy.