Codice rosso

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Syro portò Slate e Taylor al Quartier Generale del S.E.E.D., non era dato sapere loro dove si trovasse esattamente. Quando Slate vide quella piattaforma in mezzo al mare quasi non ci credeva, fece un lungo respiro quando si ricordò nuovamente che quello non era più il mondo che conosceva. Gli mancava da morire quando le cose erano più semplici. Syro mostrò loro i loro alloggi, diede al ragazzo dei vestiti: un uniforme del S.E.E.D. con maglione blu navy, dei pantaloni cargo blu scuro e degli scarponcini neri. Ci volle un pò per indossare il tutto, si prese il suo tempo per riordinare i pensieri. Syro andò alla sala riunioni insieme a Taylor per lasciare Slate un attimo da solo, per quanto potesse esserlo con Strelitzia intorno. Slate si fece accompagnare da un soldato fino alla sala riunioni.

Taylor sorrise quando lo vide, per fortuna stava bene dopo quanto accaduto 'Ce l'hai fatta.'

'Si...' disse lui sistemandosi il maglione 'Non mi piacciono questi vestiti.'

'Io dico che ti stanno bene.' commentò Syro 'E poi sono le uniche cose che abbiamo qui.'

Slate affiancò Taylor 'Aggiornaci su quello che devi, così potrò andarmene da qui.'

'Non ci vorrà poco tempo, é meglio se ti metti comodo.' Syro fece slittare un fascicolo sul tavolo verso di loro.

Taylor lo prese, lo aprì vedendo il volto di una vampira: aveva dei lunghi capelli neri, gli occhi rossi come il sangue e due grandi corna nere 'Chi é lei?'

'Lei era una vampira. Si chiamava Eliza Dragan, nata nel 1418. È morta cinque anni fa, fui io stessa ad ucciderla.'

'E quindi?' domandò Slate 'I vampiri sono stati estinti proprio cinque anni fa grazie a me. Cosa c'entra questo parassita con tutto il resto?'

Syro si sedette 'È qui il bello. I vampiri non sono morti, non tutti. Pare che ad essere morti siano solo coloro che vennero morsi. Chi é nato vampiro non era legato a Zadimus. Eliza fu uccisa da me... ma se i suoi alleati vampiri non fossero morti, a quest'ora sarei io sotto terra. Ti devo ringraziare, Slate.'

Lui prese il fascicolo e guardò la foto di Eliza 'Come sarebbe a dire che non sono morti tutti?! Non é possibile! Anni di piani, sacrifici compiuti... per uccidere solo un vampiro ed alcuni dei suoi servitori!'

Strelitzia si mise sulle punte dei piedi per guardare la foto 'Beh, é senza dubbio una nobile. Direi che fosse anche più forte di me quando ero viva. Guarda che paio di corna... Zadimus non le aveva.'

Taylor guardò Syro 'Ma se non sono morti tutti... allora il problema dei vampiri esiste ancora.'

'Esisteva.' rispose Lesinger 'Il S.E.E.D. li ha tenuti sotto stretto controllo per anni, non potevamo toccarli finché ci fossero così tanti vampiri. Poi arrivò Eliza, lei ha...' prese una lunga pausa 'Ha fatto a pezzi i migliori tra noi. Noi pochi rimasti ci siamo rimboccati le maniche, ci siamo rialzati ed abbiamo dichiarato guerra ad Eliza ed i suoi seguaci. Li avete conosciuti all'ospedale, si fanno chiamare I Sanguinari. Sono umani che abbracciano la causa di Eliza, credono che i vampiri siano la razza superiore e vogliono riportarla alla loro antica gloria. Quando Eliza era il loro capo ci erano quasi riusciti, poi i suoi alleati morirono di colpo, senza un'apparente ragione. Un mese dopo veniamo a conoscenza di un'arma che ha ucciso Zadimus e di un licantropo parecchio speciale.'

Slate poggiò i fogli sul tavolo 'Arriva al dunque.'

'I Sanguinari hanno amici potenti, alcuni di loro sono nel Governo. Gli stessi che vi danno la caccia. Il Generale Hoskins é colui che ti odia più di tutti, Slate. Per lui sei come un mostro che va eliminato insieme a tutti gli altri. Per questa ragione possiamo affermare che lui non é coinvolto in alcun modo alle azioni dei Sanguinari. Alcune fonti interne ci hanno rivelato che hanno raccolto così tanto del tuo DNA che potrebbero... trovare una cura.'

Il suo territorio di caccia 2 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora