Il suo territorio di caccia 2 [COMPLETA]

Partenza

Arrivò l'alba e Slate era già in piedi non avendo dormito. Ripensava a Taylor e a cosa accadde il giorno prima in quella base militare. Erano successe tante cose ed era appena sveglio dopo cinque anni di ibernazione, anni che lo privarono del pieno controllo della sua trasformazione. Continuava ad esercitarsi trasformando solo la sua mano, senza però ottimi risultati. Ogni tanto riusciva, altre volte la mano non rispondeva o si trasformava a metà. Qualcosa che nemmeno Strelitzia sapeva con certezza come risolvere, pensò che il corpo doveva riabituarsi e con il tempo sarebbe stato in grado di riprendere la forma da licantropo. Si esercitò finché non sentì rumori in casa, segno che l'intera famiglia era sveglia. Uscì di camera e salutò tutti, poi sentì una moto parcheggiarsi fuori dalla porta.

'Jessie! Trevor é arrivato.' gridò Anna per farsi sentire dalla figlia.

Jessie uscì dalla propria camera e aprì la porta invitando Trevor ad entrare in casa. Il ragazzo entrò e subito sentì un odore estraneo 'Jessie? Cos'é questo...'

La ragazza guardò Slate e rispose 'I miei hanno dato un tetto ad un licantropo. Si chiama Sef, starà qui per poco tempo.'

Trevor vide Slate che non lo degnò di uno sguardo 'Sef, dico bene?'. Slate si girò quanto bastò per vederlo 'Come mai un licantropo passa da queste parti?'

'Non lo so, tu che ci fai qui?' domandò Slate.

'Io ci vivo qui, in questa zona. Perché é la MIA zona.'

'Gran bel angolo di paradiso.' rispose l'Alpha con ironia, cosa che infastidì Trevor.

Jessie poggiò una mano sul petto del fidanzato per calmarlo. Richard vide i due licantropi e chiese a Trevor di far fare un giro all'altro, sperando che i due diventassero amici. Trevor accettò subito volendo restare da solo con Slate. Jessie sapeva che la cosa sarebbe degenerata, così seguì i due. Inizialmente Trevor gli mostrò le terre e invitò Slate ad allontanarsi ancora un pò. La ragazza cercava di dissuadere il fidanzato, non voleva che si facesse scoprire da qualcuno.

'Slate, lo sai che vuole restare da solo con te per questioni poco amichevoli. Lo sai, vero?' domandò Strelitzia.

Slate annuì ma non si fece intimorire da questo. Trasformato o no, restava comunque il primo licantropo. Il primo Alpha. Raggiunsero una distesa di terra lontana dalla casa e dalla strada, dove nessuno poteva vederli.

'Allora, Sef. Perché non guardi queste zone? Sono distese naturali, per alcuni sono paesaggi da non perdere.' disse Trevor.

Slate si guardò intorno 'Sono senza dubbio terre che hanno un certo fascino. Ma non mi hai portato qui per un tour, lo sappiamo entrambi.'