Il suo territorio di caccia 2 [COMPLETA]

Vero Alpha

Nanaki dovette fare quella deviazione, ritardò di proposito seguendo sempre le istruzioni dategli dal S.E.E.D. per non perdersi nel bosco. Corse fino alla raffineria in cui si nascose, salì le scale cercando Strelitzia. Non poteva gridare, non voleva allertare Thomas Wellington in caso fosse già arrivato. Raggiunse il terzo piano, lì trovò Strelitzia.

'Nanaki! Finalmente! Dov'eri finito?!'

'Ho fatto una deviazione, Pegasus era in ritardo.' rispose riprendendo fiato.

'Lascia stare, abbiamo un problema! Pegasus é-' si sentirono dei passi.

Strelitzia prese la mano di Nanaki e lo tirò fin dove l'equipaggiamento era nascosto. Nanaki indossò l'armatura progettata dal S.E.E.D. fatta per lui, elastica ed espansibile in caso di trasformazione, resistente ma leggera. Sentirono quei passi farsi sempre più vicini, solo che nessuno diceva niente. Nanaki si abbassò per vedere attraverso un foro: Thomas Wellington era lì.

'Lo so che sei qui, Slate. Sento il tuo odore.' disse a bassa voce.

Si aggiunsero altri passi. Aspettarono un pò, si presentò Hoskins. Vide Thomas e ne rimase molto confuso 'Signor Wellington. È una sorpresa vederla qui.' teneva in mano una pistola.

'Tu sei?'

'Generale Hoskins, a capo dell'Area 51, settore speciale. È da un pò che la cerchiamo, signor Wellington. Lei ed i suoi Sanguinari siete dei nomi sulla nostra lista nera. Ma temo che non sia stato il caso a portarci qui.'

Thomas era visibilmente agitato 'Ero... stavo inseguendo Slate. Le tracce portano fin qui.'

'È buffo. Anche io gli sto dando la caccia. Si dia il caso... che lo abbiamo visto correre all'interno di questa raffineria circa due minuti fa.' sorrise 'Però devo ringraziarlo, mi ha portato dritto da te.' gli puntò la pistola contro.

Nanaki guardò Strelitzia 'Ne parleremo dopo.'

'No! Nanaki, fermo!'

Il ragazzo fece il giro, passò oltre la porta e si presentò ai due ospiti. Thomas ringhiò 'Eccoti, finalmente. Hai portato qui l'esercito!'

'Lo so bene.' disse Nanaki 'Vi ho voluto entrambi qui.'

Hoskins guardò il petto di Nanaki 'La tua ferita é scomparsa. Dubito che sia stato il tuo fattore rigenerante. Allora non eri ferito... era una messa in scena. E scommetto che il S.E.E.D. era d'accordo con te. Non solo mi avete fatto passare per un bugiardo, ma avete anche fatto passare il S.E.E.D. per quelli buoni ma fraintesi. Furbi.'

Thomas guardò entrambi 'Sui notiziari non si parlava d'altro della cattura di Slate. È buffo, stavo pensando ad una missione di salvataggio. Anche se poi ti avrei ucciso io con le mie mani.'

Nanaki non si sentiva minacciato 'Il motivo per cui siamo qui é evidente. Da qui ne uscirà uno solo di noi. E dato che siamo due licantropi contro un vecchio umano... sappiamo già chi non ne uscirà.'

Hoskins si mise a ridere 'Tu lo credi davvero? Ho soldati sparsi ovunque. Così come credo lo sia il S.E.E.D. ed i Sanguinari. Aspettano solo il momento buono per attaccare. Ma quando sarà il momento buono?'

'Lo sarà al primo ruggito che sentiranno.' disse Nanaki.

Thomas guardò fuori dalla finestra 'Dunque siamo circondati?' era spaventato, sapeva che i suoi umani non sarebbero sopravvissuti 'Va bene, Slate. Uccidi questo umano e risolviamo la cosa tra me e te.'

'Oh temo che non sarà così semplice, signor Wellington. Anche io ho un amico dalla mia parte.' disse Hoskins.

Si sentirono altri passi, Nanaki si voltò. Maximilian Pegasus teneva per i capelli Taylor, sorrideva soddisfatto 'Siamo arrivati, signorina Law.'