Syro radunò Nanaki e Taylor da lei, erano presenti anche Henry e Pegasus. Quest'ultimo salutò Nanaki riferendosi a lui ancora con il nome di Slate, venne però corretto proprio da lui. Nanaki guardò alla destra di Maximilian, la sorellina defunta Samantha era accanto a lui. Lei non disse una parola, si limitava a guardarsi intorno ed a controllare i presenti. Qualcosa però insospettiva Nanaki, chiese quindi a Strelitzia di tenerla sotto controllo. Syro aggiornò i due sugli eventi recenti, menzionò pure il fatto che Henry e Pegasus avessero stretto il giuramento delle Case, scatenando così l'indignazione di Nanaki.
'Ma siete impazziti?! Sapete che succede se non si mantiene la promessa fatta?!'
'La morte, si.' disse il vecchio 'È per questo che l'ho proposto. In questo modo Syro potrà essere sicura che non scapperò di fronte al pericolo.'
'Anche se la cosa mi puzza ancora, a dire il vero.' aggiunse Lesinger 'Per adesso continuerò a fare finta di nulla. Torniamo alle cose principali: adesso sappiamo... certe cose.' voleva rimanere il più vaga possibile, non era necessario informare Maximilian di cose che non gli riguardavano 'Ho fatto una promessa ed ho intenzione di tornare all'Area 51. Non abbandoniamo nessuno, intesi?'
'Ma dovremo aspettare un pò, non credi?' chiese Henry 'Siamo appena tornati da lì, non é saggio farci un salto così presto.'
'Anche questo é vero, infatti non ho detto quando.' rispose Syro 'Dobbiamo occuparci di certi problemi, prima. Tra cui questi Sanguinari ed il Generale Hoskins. Um... Henry, porteresti il signor Pegasus via da qui? Dobbiamo parlare di cose.'
Il soldato scortò il vecchio fuori dalla stanza, Samantha rimase indietro. Nanaki e Strelitzia la fissarono facendole capire che era il caso di andare via. La ragazzina accennò un sorriso sapendo che non era del tutto invisibile, andò via. Ripresero a parlare.
'Come stavo dicendo: dobbiamo occuparci dei Sanguinari e di Hoskins. Il punto é: chi controlla chi? I Sanguinari hanno delle persone all'interno del Governo, cercano di ricreare la razza vampira... e il Governo sembra sapere di avere delle talpe al suo interno. Infatti Wellington non sembrava essere a conoscenza del piano di clonazione. E noi? Noi brancoliamo nel buio...' disse poggiando le mani sul tavolo.
Taylor intervenne 'Hanno però una cosa in comune. Vogliono Nanaki, anche se per ragioni diverse. Thomas lo ha chiamato Slate, é convinto che sia lui quello vero.'
Fu il turno di Nanaki per parlare 'Dunque mi vogliono? Perché non attirarli in un unico posto e lasciare che si uccidano tra loro?'
Syro tentennò 'È una soluzione, tuttavia non sarà facile. Devi fare da esca e non credo che sia saggio esporti così tanto. Potremmo tendere un'imboscata ad entrambi, intrometterci mentre si fanno la guerra. Sarebbe tutto più semplice e per una volta saremmo noi a controllare loro.'
Taylor sorrise 'Allora é fatta! Abbiamo anche Pegasus ed i suoi dalla nostra parte.'
'Non così in fretta.' disse Nanaki 'Avrà anche fatto il giuramento delle Case, ma qualcosa mi puzza. Anche tanto.'
'Tipo?' domandò Syro.
'Era fin troppo sicuro che io fossi qui. Sapeva come farsi nostre dal S.E.E.D. e non ha esitato a fare il giuramento. Per uno che non volle affrontare i Sanguinari da soli, é strano che decida di combattere contro i Sanguinari ed il Governo degli Stati Uniti. Da dove tira fuori quel coraggio?'
'Quindi credi che sia una spia? Di chi?' chiese Taylor.
'Bella domanda. O forse vuole solo morire in battaglia, stanco di vivere in quel modo. I licantropi non possono suicidarsi... ed anche se riuscissero a pugnalarsi al cuore, sopravvivrebbero. Non possono morire di mano propria.'
STAI LEGGENDO
Il suo territorio di caccia 2 [COMPLETA]
LobisomemQUESTO É UN SEQUEL DEL "IL SUO TERRITORIO DI CACCIA"! SE VUOI EVITARE SPOILER LEGGI IL PRIMO LIBRO I vampiri sono stati sterminati, il mondo é salvo. Gli umani però temono ancora la presenza dei licantropi, una minaccia che l'esercito vuole sopprime...