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«che ci facevi con Min?» chiuse la porta e subito dopo si girò, avanzando verso di me.
Ero seduto sulla cattedra, posai il telefono vicino a me e sospirai
«lo sapevo..» alzò le sopracciglia avvicinandosi di più verso di me
«Lo sapevi?»
«si, che mi avresti fatto questa domanda..»
«allora non esitare a rispondere»
«..abbiamo passato solamente la ricreazione insieme» mise le mani nelle tasche e spinse la lingua nel suo interno guancia
«Taehyung siamo amici-» mi bloccò
«amici?» ridacchiò sarcastico
«si. Siamo amici, non dirmi che ti stai incazzando per una cosa del genere-»
«dovrei rimanere calmo?» alzò nuovamente le sopracciglia «conosco quel Min e sta sicuro che lui vuole di tutto, tranne che un amico» corrugai le sopracciglia alle sue parole
«lo conosci?» piegai di lato la testa
«è più grande di te ed è in questa scuola da più tempo. Quindi si, lo conosco»
«beh ma non significa nulla..sei geloso e basta» ridacchiai e lo vidi accennare un sorrisetto
«può darsi» alzò le spalle poi ridacchiò anche lui, si avvicinò di più al mio corpo e una volta che si mise tra le mie gambe, mi prese entrambi i fianchi tirandomi a se
«secondo te sono così tanto stupido da dirti che ti amo per poi innamorarmi di un altro? Mettiti in testa la cosa che siamo solamente amici, neanche lo conosco tra un po'-»
Non mi diede neanche il tempo di ridacchiare che mi stampò un bacio sulle labbra.
Chiusi gli occhi all'istante, spingendomi con il busto verso di lui, lo sentì sorridere sulle mie labbra e subito dopo posai le mani sulle sue guance, da un piccolo bacio a stampo finimmo per giocare con le nostre lingue, mordendoci avvolte le labbra a vicenda.

Si allontanò dopo poco da me e puntò il suo sguardo nei miei occhi
«se dovesse toccarti o semplicemente sfiorarti, sono cazzi suoi. Non sto scherzando» serrò la mascella e posai le mani su entrambe le sue guance
«ehi..non farà nulla, tranquillo» gli diedi un bacio a stampo e lui mi guardò, ricambiandolo

«andiamo a casa su» cambiò discorso e sospirai annuendo, mi fece scendere e dopo essere usciti da scuola salimmo in macchina.

Nel tragitto per arrivare a casa sua iniziò a piovere, mi girai verso di lui per guardarlo e strinse la presa sul volante
«tutto okay?»
Esitò prima di rispondermi, ma poi finalmente aprì bocca
«si, tutto bene» sorrise continuando a guardare la strada, gli presi la mano iniziando ad accarezzarne il dorso.

Poco dopo arrivammo e si tolse la giacca
«che fai? Sta piovendo..» indicai il finestrino mentre mi tolsi la cinta, lo vidi scendere dalla macchina e lo seguii con lo sguardo finché non aprì lo sportello dalla parte del passeggero
«amore scendi» ridacchiò e mi diede la mano, una volta uscito mi strinse a se, coprendo le nostre teste con la sua giacca.
Lo guardai ridacchiando poi gli diedi un bacio a stampo e quando entrammo in casa, andammo in camera.

«dovremmo farci un bagno..» mi guardò scollandomi la maglietta che si era completamente attaccata al mio corpo a causa della pioggia.
Eravamo completamente fradici e annuii subito, andammo verso il bagno e appena entrammo lo vidi andare verso la vasca, aprendo subito il rubinetto e appena fu pronta iniziammo a spogliarci.
Lui entrò per primo e una volta entrato anch'io mi fece sedere sulle sue gambe. Mi appoggiai completamente al suo petto, chiusi gli occhi e lui iniziò a coccolarmi.

La serata passò in fretta, rimasi a dormire lì da lui fregandomene altamente di ciò che avrebbe potuto pensare mia madre.
Volevo rimanere lì con lui a casa sua, senza pensare a niente e nessuno.
Solo io e lui.

//⚠️IMPORTANTE⚠️
Alcuni di voi mi hanno scritto in privato diverse volte e ho letto i messaggi ma non posso rispondervi poiché non ho completato per bene l'iscrizione a wattpad. Quindi se volete scrivermi qualcosa in privato riguardo la storia o qualsiasi altra cosa, scrivetemelo negli spazi autrice poi risponderò ad ogni vostro messaggio.

𝔣𝔦𝔩𝔩 𝔪𝔢 𝔲𝔭 𝔡𝔞𝔡𝔡𝔶 || VkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora