«Jungkook..stai bene?» fu l'unica cosa che mi disse Taehyung, di solito usava il mio cognome a scuola per chiamarmi o per richiamare la mia attenzione, ma questa volta usò il mio nome, probabilmente perché era spaventato non sapendo che diamine mi fosse successo.
Rimasi a guardarlo per qualche istante senza proferire parola, mi persi semplicemente nel guardare ogni suo lineamento poi venni richiamato anche dalla professoressa, facendomi tornare in me stesso
«Jungkook tutto okay?» lo chiese avvicinandosi a me, nel mentre i miei compagni di classe iniziarono a mormorare qualcosa, sussurrandosi cose all'orecchio e non so per quale motivo ma alcuni di loro iniziarono a guardarmi, mi feci prendere dall'agitazione e sentii nuovamente gli occhi farsi lucidi.
Taehyung si girò, spostando lo sguardo su di loro per poi girarsi nuovamente verso di me, posando una mano sulla mia schiena
«che succede?»
«Taehyung portalo un po' fuori, sembra che stia male perciò portalo un attimo in sala professori e cerca di tranquillizzarlo» lo disseta professoressa a bassa voce, evidentemente preoccupata anche lei per me; Taehyung alle sue parole annuì e mi guardò subito dopo
«andiamo» uscimmo dalla mia classe e la professoressa chiuse delicatamente la porta alle nostre spalle, poi andammo verso la sala professori.
Appena entrammo controllò se lì dentro ci fosse stato qualche suo collega, ma non essendoci nessuno chiuse la porta e concentrò tutta la sua attenzione su di me, mi fece sedere e si mise davanti a me, accovacciandosi
«piccolo che succede?» mi prese una mano accarezzandone il dorso con il pollice, strinsi la presa sulla sua mano ed iniziai a raccontare ciò che era successo, senza tralasciare alcun dettaglio.
Quando finii di dirgli tutto quanto mi avvicinò a se, per poi abbracciarmi
«poi è arrivato Yoongi e mi ha aiutato..»
«ti ha accompagnato qui a scuola?» annuii e mi diede un bacio sulla fronte, annuendo a sua volta.
«tuo padre è uno stronzo, se dovesse di nuovo urlarti contro o maltrattarti chiamami, okay?» annuii alle sue parole e appoggiai la testa su una sua spalla, sentendo qualche lacrima scendere lungo le mie guance
«voglio stare con te, non voglio tornare a casa mia» prese ad accarezzarmi la schiena e mi diede un bacio sulla spalla, annuendo
«vuoi stare da me?» annuì e mi allontanai da lui per poterlo guardare «va bene, non piangere» mi sorrise e mi asciugò le diverse lacrime, per poi darmi un bacio a stampo.Passarono le ore e quando suonò la campanella della ricreazione uscii dalla mia classe, mi diressi verso quella di Yoongi ed appena entrai mi diressi verso di lui, giocando nervosamente con le mie dita.
Stava parlando con i suoi migliori amici, Hoseok e Jimin, e appena il più basso mi vide fece un cenno a Yoongi, che si girò subito dopo verso di me
«scusate non volevo disturbare..»
«ehi piccolo, non disturbi affatto» si avvicinò a me e lo guardai «tutto okay?»
«ora sto meglio, volevo solo ringraziarti per prima» mi sorrise e mi abbracciò dicendomi che non c'era bisogno di ringraziarlo, ricambiai l'abbraccio e sorrisi, rilassandomi.
Mi riaccompagnò nella mia classe alla fine della ricreazione e prima di andarsene mi diede un bacio sulla fronte
«per qualsiasi cosa ci sono» annuii sorridendo e lo salutai, per poi andare al mio posto.
La giornata passò piuttosto velocemente e all'ultima campanella tutti quanti uscirono da scuola, io li seguii e andai verso la macchina di Taehyung, entrai e poco dopo andammo a casa, sarei rimasto lì a dormire e subito dopo aver mangiato avvisai mia madre con un semplice messaggio, per poi passare tutta la giornata con il mio ragazzo.//questo capitolo è un po' inutile ma vabbè, lo smut arriverà prima o poi
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𝔣𝔦𝔩𝔩 𝔪𝔢 𝔲𝔭 𝔡𝔞𝔡𝔡𝔶 || Vkook
Fanfic↬ dove Jeon Jungkook non riesce a prendere neanche una sufficienza in matematica e quindi chiede aiuto al suo professore