//leggete l'angolo autrice per favore,
è importante«chi? Il professore..?» ridacchiai agitandomi sempre di più
«Jungkook, per tua informazione ci vedo benissimo. E si, era il tuo professore»
Strinsi con entrambe le mani l'orlo della sua felpa sentendo il mio cuore battere a mille, avendo paura che potesse scoprirci una volta per tutte
«mamma no, non era lui..ti pare? Andiamo dentro fa freddo qui..» mi avvicinai a lei e portai una mano dietro la sua schiena come per tranquillizzarla, poi andammo in casa.
Le luci erano accese come il camino che oramai aveva riscaldato tutto il salone e la cucina, posai il mio zaino a terra, vicino al divano e guardai mia madre subito dopo
«di chi è quella felpa? non mi pare che sia tua» sospirai alla domanda e spostai lo sguardo nei sui occhi
«mamma è di un mio amico. me l'ha prestata»
«è di quel tuo compagno di scuola..Yoongi..? ma ne hai parlato qualche giorno fa» mi pietrificai nel sentire il suo nome ma poi annuii, mettendo le mani nelle tasche della felpa
«Jungkook lo so che mi stai nascondendo qualcosa, ti conosco.»
Distolsi lo sguardo dal suo, rimanendo in silenzio
«sono giorni che ritorni a casa tardi, mi sono stancata di preoccuparmi Jungkook. dimmi dove cazzo vai-» strinsi i pugni e poi sbottai, stufandomi di quella situazione
«dal mio ragazzo.» le sorrisi e lei si bloccò «quello in macchina non era il professor Kim, dovresti riposare e non pensare troppo a queste cose, stai dando di matto» andai in cucina e mi misi ai fornelli, per preparare qualcosa di veloce. Mi misi a tavola dopo qualche minuto e iniziai a mangiare, mia madre si mise davanti a me, rimase in silenzio per tutto il tempo se non qualche volta
«ti da fastidio che io sia fidanzato con un ragazzo, mamma?» la guardai e lei scosse la testa
«no- non è quello..è che tu non me ne hai mai parlato..» annuii
«non potevo, mi dispiace» nel mentre finii di mangiare e portai il piatto nel lavandino, lavandolo subito dopo
«me ne vuoi parlare?» lo disse sorridendo e un sorriso si fece strada anche sulle mie labbra, ma non potevo dirle praticamente nulla
«non sono mai andato da Yoongi, noi non ci vediamo fuori scuola e questa felpa non è la sua, ma quella del mio ragazzo. Mi dispiace per averti mentito, ma preferiamo mondare troppo nell'occhio..abbiamo paura dei pregiudizi degli altri, sai com'è..»
Non ce ne fregava nulla in verità, avevamo solo paura che qualcuno ci potesse dividere perciò rimanevamo nell'ombra, vivendo ogni giorno come se tra di noi non ci fosse nulla.
«lo avevo capito» ridacchiò «è un bravo ragazzo almeno?» mi girai verso di lei e annuii sorridendole
«si, lo è. non ti preoccupare, ci amiamo» si avvicinò a me, abbracciandomi.
Ricambiai l'abbraccio, sentendomi più sollevato
«sono felice per te tesoro..ora però vai a riposarti okay?» annuii e andai in camera, prendendo il mio zaino.Non avevo ancora studiato nulla, quindi presi i libri che mi servivano e decisi di sdraiarmi subito dopo.
Iniziai a studiare dopo un po', finendo a notte fonda.//non so perché ma non posso rispondervi in chat privata, perciò se dovete farmi qualche domanda scrivetemi tranquillamente nei vari spazi autrice, li lascio apposta così che voi possiate scrivermi tutto ciò che volete💗
comunque la storia è arrivata quasi a 54mila letture- vi amo non ce la faccio sono in lacrime🥺
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𝔣𝔦𝔩𝔩 𝔪𝔢 𝔲𝔭 𝔡𝔞𝔡𝔡𝔶 || Vkook
Fanfiction↬ dove Jeon Jungkook non riesce a prendere neanche una sufficienza in matematica e quindi chiede aiuto al suo professore