Quando entrai in casa buttai vicino alla porta lo zaino e andai in cucina, mettendomi a tavola subito dopo e iniziai a pranzare.
Unaa volta finito me ne andai in camera, controllai il telefono e vidi subito che c'erano dei messaggi da parte di Taehyung, dopo avergli risposto mi buttai a pancia in giù sul letto, chiusi gli occhi per riposarmi dopodiché mi addormentai.
Avevo un sacco di compiti da fare, e dopo neanche un'ora entrò mia madre in camera mia spalancando la porta. Mi svegliai di colpo e mi girai verso la porta, vedendola subito dopo
«Jungkook che stai facendo? Devi studiare.»
«s-si..mi stavo riposando un attimo..ora studio tranquilla» la vidi annuire e uscì da li lasciando la porta aperta.
Mi misi alla scrivania e iniziai a studiare, il giorno seguente non avrei avuto lezione con Taehyung, infatti i compiti erano principalmente di letteratura e storia.
Quando finii di fare tutto quanto era ormai sera e dopo aver cenato mi misi di nuovo a letto, abbandonando da qualche parte il telefono.Il giorno seguente appena mi svegliai ci misi un bel pò prima di convincermi di dover andare a scuola e dopo essermi stropicciato gli occhi mi diressi verso il bagno, dove mi cambiai in fretta cercando di svegliarmi il più possibile.
Scesi in cucina appena finito di prepararmi e lì trovai mia madre a sorseggiare del tè caldo
«buongiorno tesoro»
«giorno mamma, devo andare è tardi. A dopo» la salutai e uscii da casa.Dopo dieci minuti arrivai a scuola quasi con il fiatone e una volta dentro all'edificio mi diressi come ogni giorno in classe;
Le lezioni passarono in fretta e la ricreazione arrivò in un batter d'occhio, uscii dalla classe prendendo la merenda e iniziai a mangiare mentre mi diressi ad un termosifone.
Però appena vidi Yoongi appoggiato ad esso girai i tacchi per andarmene.
Okay, potevamo parlare tranquillamente di ciò che stava per accadere il pomeriggio precedente, ma lui non dava l'aria di un ragazzo disposto a parlarne tranquillamente.«hai deciso anche oggi di fare i capricci?» mi fermai appena sentii la sua voce e portai lo sguardo su di lui girandomi una seconda volta
«Yoongi, non qui e smettila»
«se non vuoi che gli altri sentano allora vieni qui, sennò sarò costretto ad alzare la voce pur di farmi sentire» andai da lui immediatamente e lo guardai negli occhi
«stai zitto, non voglio parlarne soprattutto ora che siamo qui» mi prese per il polso e mi trascinò in un posto più appartato
«ma ehi- che ti prende?» mossi di scatto il braccio, liberandomi della sua presa
«mmh nulla..piuttosto che hai fatto di bello ieri?» disse sarcasticamente, lo guardai malissimo
«mi prendi per il culo?» mi sorrise e dopo aver sospirato cercai di andarmene di lì, se non fosse che appena mi vide allontanarsi da lui mi prese per il braccio e mi fece sbattere contro il muro, mettendosi difronte a me.
«Yoongi levati.» cercai di spingerlo via e lo spostai leggermente, ma imperterrito tornò come prima, stringendomi di più tra il suo corpo e la parete
«davvero non hai capito cosa volevo fare ieri? Sei così ingenuo oppure fai finta Jungkook?»
deglutii e rimasi in silenzio, abbassai lo sguardo ma poco dopo lui mi prese delicatamente il mento facendomi incontrare il mio sguardo con il suo
«mh?» lo disse volendo una risposta da parte mia, ma dalle mie labbra non uscì una singola parola.
«lo sai o no?»
«i-immagino di si ma non ne sono sicuro e non lo voglio sapere.. Yoongi mi stai facendo sentire in imbarazzo, potresti allontanarti?»Lo vidi allontanarsi da me, e data la troppa vicinanza di pochi istanti prima non si era accorto di quanto io fossi rosso in volto, mi stava mancando l'aria avevo come..paura? di ciò che sarebbe potuto accadere.
Pensavo costantemente a Taehyung, e avevo paura che potesse spuntare da un momento all'altro trovandoci così.
Data la differenza della nostra massa corporea lo potevo allontanare subito, ma ero nel panico e ciò mi fece bloccare.«Jungkook che hai..?»
«m-mh?» lo guardai negli occhi non capendo a cosa si stesse riferendo e subito dopo portò una mano sulla mia guancia, mi immobilizzai ma in compenso trovai il coraggio di parlare
«perché ti comporti così? Due secondi fa sembrava che mi stessi per spedire nell'altro mondo e ora mi stai quasi sfiorando, come se avessi paura di farmi male» rimase in silenzio per qualche secondo poi sospirò
«sono fatto così..mi spiace» sussurrò le ultime due parole e mi guardò il viso
«ora passa..mi capita spesso» mentii e da lì a poco suonò la campanella della fine della ricreazione
«Jungkook ti sei fatto prendere dal panico prima?» non dissi nulla, annuii e basta. Continuò a parlare poco dopo, avvicinandosi di più a me
«mi dispiace..non volevo» mi diede un bacio sulla fronte e spalancai gli occhi, non aspettandomelo per nulla al mondo.
«è tardi torna in classe» mi guardò e poco dopo si allontanò da me, annuii e me ne andai da li, dirigendomi verso la mia classeO sei bipolare o non ho la più pallida idea di che cazzo ti prenda..sul serio smettila di essere così strano.
Arrivai nel corridoio che portava alla mia classe, alzai lo sguardo e spalancai gli occhi appena vidi poco lontano da me Taehyung.
STAI LEGGENDO
𝔣𝔦𝔩𝔩 𝔪𝔢 𝔲𝔭 𝔡𝔞𝔡𝔡𝔶 || Vkook
Fanfiction↬ dove Jeon Jungkook non riesce a prendere neanche una sufficienza in matematica e quindi chiede aiuto al suo professore