Captain Tsubasa|The Story Never End|

i can't believe it

Genzo non poteva credere al fatto che in quel album delle foto ci potesse essere anche una foto insieme alla sorella di tsubasa , erano così piccoli che neanche lui riusciva a crederci ..

Eppure c'era e quella foto ne era la prova vivente , chiara , che c'era un periodo dove le cose andavano bene , tra i due fratelli ..
Certo era il primo anno di medie , però la testimonianza era chiara , ossia che non tutto era in rovina come si pensava ..

Ma cosa fosse andato storto poi nessuno lo sapeva , se non la diretta interessata ovvero Andrea ..
Ma questa storia non veniva mai raccontata veramente e nessuno sapeva cosa fosse successo dopo..

Ancora non ci credeva che conoscesse Andrea , ma era evidente , anche troppo e che avesse una foto di lui e lei e di misaki e lei , era la cosa più strabiliante che avesse visto fino a quel momento ..

Quindi eravamo tutti e quattro amici - aveva pensato Genzo in un primo momento

Eppure era impossibile , erano più piccoli della sorella di tsubasa , era anche inutile esserlo modestamente parlando , non era normale , a meno che lei non si comportasse come sorella maggiore per tutti e tre , allora si che li aveva più senso la cosa ..

Loro tre andavano alle elementari , mentre lei era già in terza media , per cui fino a qui le cose non è che erano precipitate così velocemente , era il dopo che non riusciva a capire ..

Era successo tutto durante l'anno di medie di tsubasa che lui aveva incominciato a sentirsi come un figlio unico e lo ripeteva spesso , ma perché?!
Lui sapeva veramente poco di tutto , tsubasa non parlava quasi mai e lo sapeva e quelle rare volte che lo faceva , diceva solo le parti più essenziali ovvero come si sentiva ..

Ma quella foto doveva mandarla a Misaki doveva farlo perché quel senso di incredulità non doveva averla solo lui , doveva capire con l'aiuto di chi effettivamente in quella foto c'era , forse tsubasa secondo lui era meno indicato , ma misaki no , lui poteva aiutarlo a sciogliere qualche dubbio ..
Forse tsubasa aveva detto qualcosa che a lui non era stato raccontato , visto i trascorsi e il fatto che non sempre erano stati amici ..

Si perché lui e il capitano dell'ex Nankatsu erano diventati amici solo dopo il campionato delle medie , mentre con misaki era diverso erano amici praticamente da sempre , quindi magari lui sapeva di più ..

Non ci mise tanto ad avere una risposta a quella foto , no perché anche misaki rimase scioccato per i primi cinque minuti , cercando di capire l'occasione e del perché fosse stata scattata ..
Anche lui sapeva che era più grande di loro tre , lo aveva sempre saputo e allora perché la foto ?!

Ma poi illuminazione e tutto cominciava a tornare e a girare nel verso giusto come un orologio ..

Eureka ci sono è stata scattata dopo che noi della Nankatsu e voi della shutezu abbiamo pareggiato, ricordo che lei voleva fare una foto con i vincitori , lì per li non eravamo d'accordo , ma poi ci siamo sciolti ed ecco la foto - scrisse misaki al suo amico che gli aveva mandato la foto

Ma certo ora ricordava , l'insistenza di lei per avere una foto ricordo , di quel momento ..
Certo era una fase storica , considerando che mai con quella squadra erano riusciti ad arrivare ad un pareggio , scarsi com'erano era facile arrivare ad un dieci a zero ..
Eppure quella partita sembrava infinita , nessuno dei due voleva perdere ..
La determinazione di tsubasa aveva fatto si che tutti gli altri della Nankatsu potessero dare il meglio di loro ..
Arrivando così ad un misero uno a uno grazie ad un passaggio di misaki per tsubasa e un suo tiro rovesciato da fuori aria ..

Ricordava ancora la sensazione di non aver parato quel tiro, ma più ci pensava e più lo considerava un tiro pressoché imparabile sotto ogni punto di vista ..
E se pensava che quel tiro lo aveva imparato da Roberto Hongo solo vedendolo , perché glielo aveva detto , allora non poteva fare altro che chiamarlo il genio del calcio ..

Uno di quelli che nascono una volta ogni mille anni , ma che si notato subito per quanto siano bravi e tsubasa era uno di quelli e chi diceva il contrario sbagliava ..

E anche Misaki a volte pensava a quanto fosse semplice giocare con lui e averlo a fianco , non servivano parole..
Bastava solo uno sguardo che già capiva quali erano le sue intenzioni e dove gli avrebbe tirato la palla e la sua direzione ..

Era come se avesse un continuo di lui pur capendo che era un altra persona , stesso pensiero e stessa forma di giocare ..
Usando l'istinto e la fantasia , si per misaki, tsubasa era il fantasista per eccellenza , gli bastava veramente poco per mettere insieme un azione per loro due , che risultasse imbattibile e incapibile per altri ..

Ricordava ancora la prima volta che dal niente si ritrovarono a fare scambi talmente veloci da non essere percettibili né dal portiere e né men che meno dagli altri giocatori , servendosi la palla proprio dove uno si aspettasse che la servisse ..

Non per niente venivano definiti la coppia d'oro per eccellenza , degno nome , per dei campioni come loro ..
Nessuno riusciva a fermarli e nessuno ci sarebbe mai riuscito ..

Molti ci avevano provato certo , ma fallendo miseramente , perché trovavano sempre il mondo per confondere i giocatori avversari , non avrebbero mai saputo chi di loro avrebbe tirato in porta e mai l'avrebbero capito davvero ..
Ma il bello era proprio quello , confondere e fare goal e Genzo lo sapeva bene ..

Genzo aveva visto anche un tiro combinato dal nulla , non sapeva neanche da dove provenisse , anzi aveva scoperto che tutto era nato dal caso per fare un goal che gli avrebbe portati a quanto meno ad un pareggio ..

Eppure per misaki come per tsubasa niente era lasciato al caso e quel tiro era la prova vivente della loro intesa perfetta nel gioco ..
Erano veri e propri campioni e con Genzo in porta era anche più semplice c'era come una grande muraglia fatta da Genzo in primis e poi da tsubasa e Misaki passando per il resto della squadra ..

Ma quella foto per tutti e due era la prova vivente che non tutto era una catastrofe , ma cosa fosse successo nessuno lo sapeva con certezza e quei due non lo sapevano davvero .