Captain Tsubasa|The Story Never End|

how nice to see you karl

Non era strano che a volte Andrea Kristine volesse stare da sola per pensare alle mille cose che erano successe nell'ultimo anno e come se non bastasse fare finta di non conoscere Genzo era la parte che non preferiva affatto ..

Inutile dire che ancora si ricordava cosa fosse successo tra loro i primi anni che lui era alla Grunvalt prima che lei se ne andasse definitivamente ..
Se non fosse mai successo nulla , magari sarebbe ancora in quella squadra ..
Aveva lasciato amici e compagni di avventura, aveva lasciato il suo migliore amico..

Esatto aveva lasciato Karl , non che lo amasse per carità , sapeva che era fidanzato , però era il suo migliore amico e parlare con lui era semplice ..
Anche se doveva ammettere che anche con Tsubasa parlare veniva naturale e forse doveva ringraziare dio per questo ..

Ma certo non poteva dire a suo fratello cosa fosse accaduto tra lui e genzo e del perché ci fosse così tanta tensione tra loro due ..
Uno perché erano amici il fratello e quel portiere e due perché non avrebbe mai ribaltato equilibri in una squadra come la loro ..

Non era semplice, ma sapeva che prima o poi tutto sarebbe venuto alla luce , era inevitabile che questo accadesse , ma di certo avrebbe impedito il fatto di farlo uscire proprio adesso che le olimpiadi per loro stavano per iniziare ..

Quindi aveva deciso di tacere e poi non voleva dare a suo fratello altre cose a cui pensare , sapeva della storia sua e di sua moglie e del divorzio , quindi anche la sua situazione non era semplice per niente ..

Se poi in mezzo ci metteva anche lei , sicuramente Tsubasa sarebbe andato alla neuro e questo lo voleva evitare a qualsiasi costo ...

I suoi nipoti dovevano essere la priorità di suo fratello in questo momento e lei poteva anche aspettare e lo capiva , perché vedeva in suo fratello la preoccupazione primaria nel non fallire con i suoi figli e di essere presente nonostante lui sia un calciatore professionista che andava in giro per il mondo ..
Lo ammirava per questo ed era sempre più sicura che lo voleva aiutare nel suo piccolo , perché comunque sia era la zia di quei bimbi e Tsubasa era suo fratello ..

Ancora tra le nuvole - disse una voce a lei familiare e l'avrebbe riconosciuta tra tante era quella del suo migliore amico

Karl , ma che ci fai qui , tu non sei più con la Grunvalt - disse Andrea Kristine

No infatti no , ma a breve io e la mia nuova squadra di appartenenza dovremmo disputare una partita contro il l'Italia per cui eccoci in Francia - disse Karl

Capisco - disse la sorella di Tsubasa

Ma dimmi come stai nella nuova squadra - disse il capitano del monaco

Nella squadra di mio fratello si sta bene sono ragazzi fantastici e Tsubasa è unico del suo genere basta una parola e vedi tutti i ragazzi dare il meglio di sé - disse Andrea

Ne ho un vago ricordo .. allora hai qualche novità da dirmi - disse Karl

A parte che ho scoperto di essere zia di due gemelli da parte di Tsubasa no - disse Andrea ricordando la conversazione con suo fratello

Cosa Tsubasa a due figli - chiese Karl come a non crederci veramente

E già li devo ancora conoscere, ma a quanto mi ha detto li conoscerò dopo queste partite - disse la sorella del capitano giapponese

Comprendo e dimmi con Genzo - chiese poi Karl

Con lui niente da dire , faccio finta di non conoscerlo - disse Andrea

Sai che prima o poi ci dovrai parlare - disse Karl

Si lo so ma non è questo il momento giusto - disse Andrea al suo amico

Per lo meno dillo a tuo fratello - disse poi l'asso tedesco

È proprio con lui che vorrei evitare , te lo dico chiaramente , vorrei evitare con tsu perché già la situazione che ha a casa non è delle migliori ..
Dopo questo campionato dovrà divorziare e già ha paura che i suoi figli non possano capire il motivo , poi se mi ci metto anch'io..
Il Giappone rischia chiaramente di non avere un capitano e rischierei anche di ribaltare equilibri stabili- disse Andrea.

Non sapeva di questa storia - disse Karl

Tsubasa non ne parla mai , me lo ha raccontato solo due giorni fa perché gli sono arrivate le carte del divorzio definitivo .
Inutile dirti come sta in questo momento - disse lei

Non posso capire , ma credo che non stia benissimo - disse Karl

Esatto e in questo momento io sarei solo la goccia per mandarlo in psichiatria , il calcio lo sta salvando da questo periodo e non so come faccia a essere concentrato nonostante tutto - disse Andrea Kristine

Beh ci sono anche i suoi compagni che lo aiutano comunque sia - disse Karl

Sicuramente questo non è scontato per niente , solo che beh mi preoccupa perché è vero è concentrato però è anche infelice - disse Andrea

Senti Andrea te lo dico come amico , sarà lui a decidere cosa fare ok , e se un giorno lui dovesse prendere la decisione che per un breve periodo non vuole più essere il capitano perché non ce la fa , l'unica cosa che poi fare è appoggiarlo , il compito di una sorella è questo..
Non sei solo la manager della squadra , ma sei una parte integrante della sua famiglia - disse Karl

Se dovesse arrivare quel momento non lo ostacolerò di certo ,  voglio il meglio per lui , anche perché non voglio che stia male se in quel ruolo in quel momento non può dare il massimo - disse Andrea

Ma tu ora come lo vedi - chiese Karl

Non dico che sia il solito Tsubasa , però ancora i compagni lo seguono , ma le loro personalità a volte si scontrano - disse Andrea

È normale e lo sai anche tu , ma dimmi con la tua nazionale invece - chiese poi il tedesco

Con la mia nazionale siamo in pausa per ora , ci stiamo concentrando su altre cose poi chissà potrà sempre esserci una chiamata per dirci di tornare e noi dovremmo scegliere se fare o no quello che ci chiedono - disse la sorella di Tsubasa

E tu saresti disposta a tornare in partita - disse Karl

Non saprei , ora ho ritrovato mio fratello e i miei nipoti , questo sport lo amo , ma mi ha tolto anche tanto - disse Andrea

Conoscendolo Tsubasa ti dirà di andare lui è calciatore e sa cosa vuol dire - disse Karl

Lo so ma sono io se non so se vorrei o no - disse Andrea

Per ora non pensarci - disse Karl

Quello è anche vero per adesso il mio da fare ce l'ho - disse Andrea Kristine ridendo