Ex

1K 40 4
                                    

"Jacopo ci ha inviate ad uscire con lui?" Mi domande Martina titubante.
"Con lui e Stefano, Marti", aggiungo sospirando.
" Ah beh si, ovviamente. Ma come mai ti stai mettendo il rossetto?"
Mi interruppi all improvviso.
"ehm.. È.. È nuovo. Me l ha regalato Talisa e volevo provarlo" Ma a chi volevo darla a bere?
"Ah! Beh, è figo. Dovresti mettertelo piu spesso. Comunque ho fame, perciò fai in fretta, ti aspetto giù"
Annuisco e prendo una spazzola per pettinarmi i capelli. Piega peggiore non poteva esserci, ma comunque, il tempo era quello che era.
Squilla il cellulare. Era Stefano.
" Ga', Jacopo vuole sapere di quando tempo hai bisogno per metterti il rossetto. C'è l ha detto Martina" e ridacchiavano tutti, compresa lei.
"Accidenti. Ho finito, sto scendendo. Scusate.. Ehm, di a Martina che la ammazzo tra pochi secondi" Dico a denti stretti e scendo di corsa.
"Ehilà bellezza, ben arrivata!" Esclama Martina ridendo sotto ai baffi e faccio finta di prenderla a calci.
"Ma come mai il rossetto? Tra poco ci divoriamo l intera pizzeria!" Disse Jacopo.
Altra pessima idea. E siamo a quota due oggi.
"io.. Io.. Ma a te cosa cambia se l'ho messo o meno?" Gli domando sulla difensiva.
"Nulla,figurati"
"Martina, non iniziare, appena mi portano la pizza me la mangio io. Non esiste che te la debba mangiare tu" stava dicendo Stefano.
Scoppio a ridere. Ordiniamo, e fortunatamente non c era molta gente, non possiamo fare tardi la sera.
"Ma Giulia oggi?"
"Perché dobbiamo parlare di Giulia proprio ora, Martiii,mi rovini l appetito" aggiunge Stefano portando le mani sullo stomaco.
"E va bene, va bene. Cambiamo argomento. Jacopo, Greta quando viene a trovarti?"
Stavo giocando con l orlo della tovaglia e improvvisamente mi bloccai.
"Non lo sa ancora. Spero presto, è dura stare insieme a distanza. Tu puoi capirmi"
"Ovviamente... È dura"
Attimi di silenzio.
"Ma col tuo ex come mai è finita?"
Stefano è le domande inopportune. Ci giriamo tutti e tre a guardarlo e sentendosi osservato, abbassa lo sguardo.
"Forse ho sbagliato domanda.."
"No,no..scusa Ste, ti ho fulminata. È che.. È un argomento delicato. Non mi aspettavo nemmeno io sinceramente che si sarebbe conclusa male. Fino al 31 settembre era tutto ok. Poi delirio. C erano tante cose che non andavano, oserei dire tutto. E ho capito che piu' insisti per riaggiustare qualcosa, più questa si rompe, perciò dopo tanti anni, era giunta l ora di dirci addio."
"Mi dispiace Gaia. Sei una persona stupenda, non capisco come abbia fatto a lasciarti andare così" Disse Jacopo, con tono triste.
"non disperare amico mio, Gaia ora è liberissima e aperta ad ogni occasione che le si presenterà davanti. Anzi, guardiamoci attorno.. C è qualche bel fusto?"
"Marti, ti picchio" dico ridendo, e nel frattempo arrivano le pizze e riprendiamo a chiacchierare.

Perderti per poi riaverti un attimo. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora