Distanti Un Miglio

Capitolo 2

Il giorno dopo, quando mi alzo dal letto, trovo delle valigie in cucina e tutti i miei giocattoli in una grande scatola vicino alla porta, vado a cercare mamma ma non la trovo e non c'è neanche papà, allora vado a sedermi sul divano e aspetto che arrivino a casa.
Dopo un po'arrivano e mamma viene subito ad abbracciarmi,
«Tesoro mio che ci fai qui, perché non sei a letto?»
Non le rispondo ma guardo semplicemente la grande scatola di giocattoli e dopo di che le valigie,
«Meave sono i tuoi giocattoli e i tuoi vestiti quelli...»
«Volete darli ai bambini meno fortunati?» chiedo sperando che la sua risposta fosse si,
«No purtroppo, vedi, io e papà abbiamo deciso che è meglio che tu vada in un altro posto, precisamente nella grande casa...»
«Perchè? Non mi volete bene, sono stata cattiva?»
«No no, andrai lì solo per un po', poi hai detto che ti piace, andrai a conoscere le persone che noi aiutiamo»
Vorrei dire di no e scappare nella mia stanza, però la decisione l'hanno presa, hanno trovato una bambina a cui vogliono bene, forse più bella e poi brava di me, con la quale potranno farsi fotografare dai paparazzi e andare nei bei luoghi,
«Certo per ora no, ma tra un paio di giorni dovrai andare a vivere lì» mi dice accarezzandomi la faccia.
Papà non è neanche venuto a salutarmi, li ho fatti arrabbiare forse, non lo so, ma vorrei che ciò che mi ha detto Oliver sia falso e che nella grande casa sia bello così come ha detto papà.
Pov's Meghan
Che decisione ha preso mio marito, vorrei che cambiasse idea o che i nuovi test di Meave rivelino che lei non c'entra nulla con quella gente.
È vero io per metà ne faccio parte e così anche mio marito, ma noi speravamo che nostra figlia fosse normale, sana, non come quelle persone che noi curiamo. Io sono medico e mio marito è un uomo d'affari, ci siamo conosciuti proprio grazie a questa cosa che noi abbiamo in comune, l'odio verso quelle persone, sua madre è una di loro così come mio padre, sin da bambina ho odiato coloro come mio padre, e così anche mio marito, e abbiamo ragione ad odiarli, sono persone speciali, che hanno qualcosa in più di noi semplici umani, hanno la capacità di apprendimento più sviluppata, mentalmente a 4 anni sono più maturi di noi a 14 anni, hanno la capacità di parlare più lingue senza mai stidiare, sono più intelligenti e furbi di noi semplici persone, io è mio marito abbiamo creato la "Grande Casa" per queste persone, tutti credono che noi li aiutiamo, li facciamo arrivare da qualche parte, per questo siamo conosciuti, ma a dir la verità facciamo esperimenti su di loro, per capire cosa hanno in più di noi.
Non riesco a credere che mia figlia sia come loro, per questo anche domani mio marito mi porterà a vedere altre bambine, ormai tutti hanno scoperto che abbiamo una figlia e non possiamo mostrarci in pubblico con lei, spero solo che quella bambina riesca a rimpiazzare la mia piccola Meave.
Pov's Josh
È la cosa migliore da fare, tutti ci conoscono e appena hanno scoperto che abbiamo una figlia hanno subito iniziato a pensare che fosse una di quelli,per questo non l'abbiamo mai fatta vedere a nessuno, è rimasta chiusa in casa per 11 anni, non ha amici, hanno ragione quelle persone, per questo dobbiamo dimostrare che hanno torto, troverò una bambina che sostituisca mia figlia, non dico di non voler bene a Meave, ma da quando ho scoperto che è una di loro non riesco più ad abbracciarla, neanche a guardarla...
Questo odio nei confronti di queste persone è nato per colpa di mia madre, lei si è innamorata di uno di loro, dal loro matrimonio siamo nati io e mio fratello gemello, ma sin da bambino si è notata la differenza tra di noi, lui era uno di loro, mentre io un semplice e inutile ragazzo, i miei genitori hanno sempre dedicato più tempo e attenzione a lui, io ero escluso, anche a scuola, tutti erano suoi amici e io venivo preso in giro o emarginato, da adolescente sono entrato in galera per possesso di arma da fuoco e rapina a mano armata, i miei non hanno neanche ingaggiato un avvocato per tirarmi fuori, mi hanno lasciato lì un anno, un anno in cui ho sviluppato questo odio, appena uscito mi sono dedicato alla carriera e sono arrivato dove sono ora, i miei genitori sono morti pochi anni fa mentre mio fratello, beh, meglio non dire niente di lui...
Ora basta pensare al passato, mia moglie tenta di convincermi a lasciar perdere e nascondere soltanto il fatto che mia figlia è una di loro, ma non posso, perciò domani la porterò a vedere le bambine.
Il giorno dopo
Pov's Meghan
Io e Josh stiamo andando alla grande casa, lì mi farà vedere alcune ragazze e io ne dovrò scegliere una.
Arriviamo e dentro c'è un bel casino
«Josh che succede qui?»
«Non lo so, adesso chiedo»
Si allontana e dopo un po' ritorna nervoso
«Un ragazzo è scappato...»
«Cosa? Perché nessuno lo sta cercando, vedo tutti qui senza muoversi»
«È scappato e l'hanno cercato ma quando sono riusciti a trovarlo lui era sul tetto, sapeva di non avere via d'uscita così si è buttato giù...»
Mi dispiace per il ragazzo, ma se non fosse scappato non sarebbe successo questo, dopo un po' Josh inizia a gridare a tutti di stare zitti, ma nel casino noto una bambina, è bellissima, si trova in un angolo e osserva tutti silenziosamente, mio marito sta parlando con le guardie ma lo interrompo e indicandogli la bambina chiedo chi fosse
«È venuta ieri, i suoi test devo andarli a prendere proprio ora, ma credo sia positiva perciò non sperarci tanto»
Spero che sia negativa, io ho fatto la mia scelta, voglio lei, sarà lei a sostituire Meave, so di aver detto di non volerla sostituire ma questa bambina mi ha stregata con i suoi grandi occhi.
Dopo un po', senza farmi vedere le altre ragazze Josh mi manda a casa, quando arrivo trovo Meave piangere, pensando si fosse fatta male vado da lei,
«Hei che succede, ti sei fatta male, sei caduta?»
Ma lei continua a piangere senza neanche guardarmi
«Rispondi, che succede? Mi fai preoccupare»
«Voi avete trovato una bambina migliore e più bella di me vero? Sei venuta per portarmi lì e papà sta preparando le valigie a quella bambina»
«No amore non dire così, non ti vogliamo sostituire, vivrai lì per un po'»
«Non mi mentire, non sono stupida, ho sentito tutto, voi non mi volete perché sono come i bambini della grande casa!»
Come abbiamo potuto parlare di queste cose con lei in casa, lei è una di loro era ovvio che si sarebbe resa conto della verità,
«Sai una cosa, portami ora lì, non voglio più vedervi, siete dei bugiardi!»
E se ne va, non riesco neanche a piangere, solo perché è come ha detto lei, noi non la vogliamo, ma è grande per capirlo perciò io voglio quella bambina non mi interessa più nulla.

Heilà, questo è il nuovo capitolo, come vedete Meave ha dei genitori orribili, però le cose cambieranno non sarà così facile per gli Smith liberarsi della loro figla e dopo questo spazio autrice inutile vi presento la bella fanciulla che, come hanno in programma gli Smith, sostituirà la loro dolce Meave

Kiara Johnson (ovviamente anche lei rappresenta da grande)

Prestavolto India Eisley