Capitolo Diciotto

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Sono viva, ma con tutti i problemi di connessione che ho sto impazzendo :,)
~Giu
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Mentre Taehyung cercava di sonnecchiare con calma iniziarono ad arrivare gli altri. Prima arrivo Namjoon, e poco tempo dopo anche Hoseok. Jin e Jimin scesero praticamente insieme. Tutti quanti vedendo che Taehyung "dormiva" cercarono di fare meno rumore possibile. Taehyung si annotò mentalemente di ringraziarli. Sapeva chi fosse arrivato e chi no, perché nonostante fossero il più silenziosi possibile dopo sei anni che vivevano tutti insieme non aveva problemi a riconoscerli. Cercò di godersi il poco tempo di pace che gli restava. Mancava ancora Jungkook all'appello. Quest'ultimo arrivò, ignaro di Taehyung che cercava di rilassarsi sul divano. Stava mandando un vocale a un amico e non pensò minimamente di abbassare il volume. Continuò a ascoltare i vocali dell'altro e rispondere senza porsi il minimo problema. Il maggiore bolliva di rabbia. Proprio quando si stava rilassando è stava riuscendo a sentirsi in po' meglio questo doveva arrivare e rompergli il cazzo, con quella sua stupida voce da angelo a disturbarlo. Strinse dei lembi di tessuto del divano cercando di calmarsi ma si sentiva come una pentola a pressione pronta a esplodere da un momento all'altro. Alla fine aprì gli occhi e si passò una mano tra i capelli, sbuffando.

TAE: beh siamo tutti qui che aspettiamo ad andare

JIN: oh, pensavamo di lasciarti riposare un po' visto che stavi dormendo

TAE: ci stavo provando. Un po' difficile con Jungkook che bercia però

JK: scusa ora non si può nemmeno parlare con un amico?

TAE: non ho detto ciò, avrei solo preferito se tu avessi abbassato il volume. Credo ti sentissero dalla strada qui sotto

JK: che rompipalle

JIN: beh andiamo?

TAE: mhh

JK: okay

Si avviarono e salirono tutti in macchina. Taehyung avrebbe voluto rilassarsi durante il viaggio per cercare di recuperare quel minimo di calma necessaria a non strangolare Jungkook sul posto, ma quest'ultimo non accennava a chiudere la bocca. Avrebbe potuto mettere gli auricolari per coprire la voce del minore ma li aveva dimenticati e la cosa non faceva che ulteriormente innervosirlo. Il viaggio gli sembrava non finire mai e quando finalmente la macchina si fermò fu il primo a schizzare fuori dalla macchina e volare a prepararsi. Fece il più in fretta possibile per non dover stare nello spogliatoio con il minore e andò nella palestra.
Si sedette ma dopo pochi secondi già si sentiva irrequieto. Decise mentre li aspettava di mettersi a fare un po' di esercizi vari. Quando gli altri uscirono era intento a fare le flessioni.
Nel vedere che erano arrivati si tirò su e dopo non molto si misero a provare la coreografia tutti insieme.
Durante le prove Jungkook sembrava davvero sovrappensiero, continuava a inciampare e a infrenarsi coi movimenti, e più di una volta finì per colpire un altro membro. Alla terza volta che il braccio di Jungkook collideva con la testa di Taehyung il maggiore arrabbiato iniziò a brontolare.

TAE: Jungkook guarda il cazzo che fai è già la terza volta che mi colpisci. Si può sapere a cosa cazzo stai pensando?

JK: emh...

JIN: Taehyung avrebbe potuto essere più gentile, però ha ragione Kook. Sei veramente troppo distratto...

JK: non è nulla, sto bene. Possiamo continuare

JIN: sicuro? Magari ti fermi anche solo due minuti per riprendere fiato

JK: no no tranquillo Jin sto bene

HS: benissimo allora ricominciamo, su su su!!

Ricominciarono a provare e lì per lì le cose sembrarono andare meglio. Riuscirono ad andare avanti per altri venti minuti, finché il Maknae non ricominciò a distrarsi e a incespicare. Ad un certo punto inavvertitamente inciampò sul suo piede e nel ritrovare l'equilibrio spostò la gamba davanti a quelle di Taehyung che stava ballando, facendolo cadere a terra. Quest'ultimo non ci vide più dalla rabbia e spinse via gli hyung, che cercavano di aiutarlo a rialzarsi. Lo fece per conto suo e avanzò velocemente verso Jungkook. Era veramente incazzato, quella era stata davvero l'ultima goccia. Afferò il più piccolo per il colletto della maglia e lo tirò verso di sé.

TAE: tu ora vai a sedere su quella cazzo di panchina e ci resti chiaro? E vedi di levarti dalla testa qualsiasi merdata a cui tu stia pensando

Con ciò se ne tornò dagli altri. Con grande sorpresa degli hyung Jungkook, dopo essere rimasto per qualche minuto fermo sul posto andò sul serio a sedersi sulla panchina e aspetto che gli altri finissero

Lover Boys ~ VKOOKWhere stories live. Discover now