Capitolo Tre

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Capitolo bonus because non ho nulla da fare yayyyy
~Giu
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Il giorno dopo i ragazzi avevano quasi tutta la giornata libera, ad esclusione di una lezione di canto nel tardo pomeriggio, e avrebbero voluto passare del tempo insieme. Purtroppo a causa del litigio del giorno prima i loro piani erano andati a monte. Di mattina subito dopo colazione Jungkook se n'era andato via senza rivolgere la parola a nessuno. Namjoon aveva raccontato a Jin della sbronza della sera prima di Tae e Jin si era arrabbiato moltissimo, sgridando il più piccolo per essere stato irresponsabile e avventato, e urlandogli di non fare mai più una cosa del genere. Taehyung si limitò a sbuffare, alzarsi e andarsene. Jin continuò a sfuriare e, per evitare di diventare sordo, Yoongi decise di andarsene a dormire. Namjoon cercò di far calmare Seokjin, il quale lo prese per un braccio e lo trascinò via. Jimin alzò un sopracciglio e tirò fuori il cellulare per cercare di contattare almeno uno dei due litiganti. Siccome Jungkook non rispondeva né alle chiamate né ai messaggi, attaccò conversazione con Tae.

Chat tra Jimin e Taehyung

Mochi: Tae? Tutto apposto? Dove ti sei cacciato?

Taehyung: Sto bene, tranquillo Jimin-sii. Torno per l'ora di pranzo

Mochi: um okay. È vero quello che ha raccontato Nam? Che ieri sera eri ubriaco? Non sembra una cosa da te...

Taehyung: ...è la verità ma non succederà più. Ero solo a pezzi. Sono stato stupido. Ora sto molto meglio

Mochi: non mi sei sembrato così apposto stamattina...

Taehyung: Mi spiace per aver trattato male Jin-Eomma prima. Quando torno devo assolutamente chiedergli scusa.

Mochi: okay. Senti...a pranzo cerca di chiarire con Jungkook. Credo che il vostro sia un malinteso

Taehyung: malinteso un cazzo. Proprio non lo capisco...mi ha spinto, rischiando di farmi male solo per farmi sfigurare perché voleva fare il figo con quella ragazza carina e poi mi ha pure insultato come se fosse colpa mia. Ed è anche andato a cercare di colpire le mie insicurezze personali. Sa benissimo come mi sento...gliel'ho detto io a quello stronzo...

Mochi: ...onestamente credo abbiate esagerato entrambi

Taehyung: può darsi che abbia esagerato anche io ma non ho intenzione di parlarci per ora. Ci vediamo a pranzo Chim.

Mochi: a dopo Tae.

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Nel frattempo Jungkook era andato ad esercitarsi. Doveva arrivare alla perfezione. Così Taehyung avrebbe visto chi davvero meritava la ragazza. Aveva deciso di esercitarsi soprattutto nel rap. Lo avevano fatto rappare per un po' dopo il debut, ma poi era lentamente diventato vocalist a tempo pieno. Se voleva essere IL Golden Maknae doveva saper fare tutto. Così passò l'intera mattinata a esercitarsi su alcuni pezzi della rap line. Dai Cypher (tutti e 4) a Persona, passando per Ddaeng , Airplane , Seesaw , Forever Rain e Joke.
Poi, dato che gli rimaneva un po' di tempo decise di ballare. Mise una base qualsiasi e chiuse gli occhi per un istante, poi li riaprì e cominciò a muoversi a tempo.
Amava ballare, per lui era sempre stata una senzazione unica. Quando si metteva a ballare tutto ciò che aveva intorno spariva e lui si sentiva davvero vivo. All'inizio si sentiva spesso dire che non riusciva a trasmettere emozione, e fu proprio per quello che Pd-nim lo mandò a studiare in America prima del debutto. Adesso sentiva di essere molto migliorato rispetto allora e ballare dava una soddisfazione enorme, molto più grande di prima.
Dopo aver ballato e sfogato tutta la rabbia e frustrazione con la danza decise di lavarsi e tornare ai dormitori per pranzo. Ne avrebbe fatto a meno ma non voleva far preoccupare i suoi hyungs, altrimenti  lo avrebbero assillato da mattina a sera. Così radunò tutta la roba, si fece una doccia veloce, si cambió e si diresse verso casa.

Lover Boys ~ VKOOKWhere stories live. Discover now