~Horse Riding~ [Kookv]

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(Tengo a specificare che tutto quello che troverete scritto in questa storia è pura fantasia, non c'è nulla di veritiero)

Partiamo con il dire che Kim Taehyung non ha la benché minima idea di come comportarsi davanti a un cavallo, si gli sono sempre piaciuti, dopo tutto sono esseri così grandi e possenti, eppure anche così eleganti.
Per questo Kim Taehyung aveva costretto suo padre a iscriverlo a lezioni di equitazione.
Voleva imparare ad andare a cavallo e ragazzi, non vedeva l'ora.
Infatti era in macchina da più di mezz'ora aspettando che suo padre lo portasse al centro ippico e mentre scorreva di Instagram i vari post, suo padre fece la sua comparsa.
"Sei pronto Taehyung?" Chiese il padre trattandolo come se fosse un bambino, nonostante avesse 17 anni.
"Sono un po' in ansia ma sono pronto" sorrise in risposta al padre.
Partirono e dopo pochi minuti si trovarono entrambi davanti al cancello del piccolo centro ippico che ispirava famigliarità.

Taehyung scese, ma il padre lo fermò.
"Mi raccomando, mettiti il casco, allaccia bene i pantaloni, e ricordati di fare attenzione ok?" L'uomo brizzolato sorrise al figlio.
"Stai tranquillo papà, puoi fidarti di me, e poi con questi meravigliosi pantaloni da equitazione sarò forte come non mai" si mise a ridere cercando di sollevare il padre.

Si salutarono, si concordarono sull'orario in cui Taehyung sarebbe dovuto tornare a casa e in fine si lasciarono.

Taehyung ora era solo, con il suo borsone con il materiale da equitazione, si fece strada nel cancello, e arrivo a quella che doveva essere la segreteria del centro ippico.
Una donna sul trentina sorrise al ragazzo.
"Oh, tu devi essere Kim Taehyung giusto?" Sorrise al ragazzo dai capelli rossi.
"Piacere sono Susan, la proprietaria"

"Piacere mio" sorrise alla donna che a parer suo risulta parecchi simpatica.

"La lezione comincia tra mezz'ora, ti accompagno al box del cavallo che monterai oggi"
Presero a camminare all'interno della struttura coperta in cui erano visibili diverse stalle in legno una attaccata all'altra, in cui i cavalli erano divisi solo da un muro in cemento e legno.

"Eccoci qua" sorrise Susan.
"Che bello"  Taehyung rimase estasiato, guardando il bellissimo cavallo dal manto baio rossiccio (marrone rossiccio con coda e criniera nera).
"Bella, è una femmina" sorrise e Taehyung sprofondò nell'imbarazzo, diventando dei colore dei propri capelli.

"Come si chiama?" Chiese il ragazzo avvicinando una mano al muso della cavalla che subito allargando le narici inspirò l'odore della mano di Taehyung.
"Lady, è una delle cavalle più brave che abbiamo in scuderia" sorrise la donna, sorprendendosi nel vedere Taehyung così a suo agio con un cavallo.

"Ok, li di fianco ci sono sella,sottosella, briglie e le protezioni per gli stinchi, ti mostro come pulirla e poi la selliamo ok?" Sorrise guardandolo.

Taehyung non aveva capito una parola, ma con l'aiuto della ragazza entró nel box facendo attenzione a non fare spaventare la cavalla, per poi cominciarla a pulire.

Taehyung era così felice, si sentiva bene vicino a un cavallo, e un sorrisino gli spuntó sulle labbra, quando la cavalla giro il collo verso di lui in cerca di coccole.

Susan dopo aver aiutato Taehyung, gli spiegò come mettere la sella, e il resto delle cose.
"Taehyung, mettiti gli stivali e il casco, nel frattempo io metto lo briglie a lady, poi andiamo in campo" sorrise la donna e Taehyung annuendo si allontanò poco per sedersi su una balla di fieno cubica, per mettersi gli stivali.
Li allacciò con il cinturino e con la cerniera posta sull'esterno.

"Oh, scusami potresti spostarti, devo dare del fieno al cavallo, sennò fa lo stronzo per tutta la lezione" il ragazzo sorrise timidamente guardando Taehyung.
"O-oh scusami mi dispiace"  si alzò velocemente per poi accorgersi della differenza di altezza tra i due. Infatti gli sembrava di star parlando con un ragazzino di quindici anni.
"Piacere, sono Park Jimin" sorrise indicando un cavallo enorme, dal manto nero lucido "e lui e Doc, il mio cavallo"
Sorrise ancora.
"Piacere mio, sono Kim Taehyung, Sono  un principiante" sorrise gentilmente.
"Oh, hai lezione adesso?" Chiese il piccolo ragazzo biondo.
"Si, mi stavo giusto preparando per entrare in campo" sorrise a sua volta Taehyung.
"Oh bhe allora ci si vede tra poco" jimin corse verso il proprio cavallo ancora legato alla porta del box, per poi slegarlo e con un gesto atletico ci salì, senza nemmeno il bisogno di uno sgabello o qualcosa di simile.

"Taehyung ci sei?" Taehyung si mise al volo il casco e corse dal Susan, che lo aspettava con il cavallo pronto già fuori dal box.

"Salirai in campo ok?" Sorrise la donna e Taehyung annuì.

Insieme andarono verso il campo coperto in sabbia, dove al suo interno si trovava già jimin in sella a Doc e un ragazzo con i capelli bianchi che sistemava alcuni ostacoli al centro del campo.

"Namjoon"Susan chiamó l'uomo parecchio giovane al centro del campo, che sorrise mostrando delle adorabili fossette.
"Lui é Kim Taehyung, é la sua prima lezione, sai hai cosa fare" sorrise.
"Taehyung, tu fai quello che ti dice Namjoonie, é bravissimo fidati di lui" fece l'occhiolino a Taehyung facendolo ridacchiare.

Taehyung tenne il cavallo le le redini, tirandolo un poco e avvicinandosi con esso a Namjoon.
"Ciao Taehyung, adesso ti aiuti a salire ok?" Taehyung annuì infilando un piede in una staffa, poi si diede lo slancio e si sedette delicatamente sulla sella, facendo attenzione a non dare troppo fastidio al cavallo.
Namjoon sorrise, era contendto di vedere qualcuno che donava rispetto a quella povera cavalla che veniva continuamente infastidita da ragazzini insolenti e inesperti.
Taehyung ottenne un punto in più in fiducia da parte di Namjoon, il quale vedeva i cavalli come essere preziosi.

"Ok Taehyung, prendi le redini e comincia a passeggiare, per farla muovere, picchietta leggermente con le gambe, e ricordati di tenere i talloni bassi e le spalle indietro" sorrise l'istruttore.

Taehyung, obbedendo spronò la cavalla a camminare, e un sorriso quadrata di posizionó sulle proprie labbra quando la cavalla cominciò a muoversi nelle direzioni in cui Taehyung la mandava.
Taehyung, gli fece una carezza suo collo, continuando poi a camminare.

"Sei sicuro di non essere mai salito su un cavallo?" Jimin lo affiancò passeggiando, sempre sorridendo.
"Si, però wow, é così bello" disse Taehyung felicissimo.

"Jimin, non battere  la fiacca, fai camminare quel ciccione del tuo cavallo" si mise a ridere Namjoon.

E la prima lezione di Taehyung andò a gonfie vele!
Taehyung si era innamorato dell'equitazione più di quanto già non lo fosse.

Finita la lezione Taehyung scese dal cavallo, con le gambe un po' doloranti a causa degli esercizi di rafforzamento che gli aveva fatto fare Namjoon.
Mise a posto la cavalla, dandole una buona dose di carezze e amore, per poi prendere le proprie cose e andare a salutare Namjoon, Susan e Jimin, con cui aveva scambiato il numero di cellulare.

Proprio mentre si avviava all'uscita, Taehyung venne quasi investito da un cavallo color caffè latte, inseguito da un ragazzo dai capelli neri pece, con un mano una coperta.
"Torna qui stronzo di un cavallo" urló il ragazzo che affannato rincorreva la bestia.
Si fermò davanti a Taehyung, e buttò a terra la, coperta e la lunghina per legare il cavallo.
"Vaffanculo ci rinuncio"
Sbuffò piegandosi sulle ginocchia con il fiatone,mentre guardava il proprio cavallo mangiare l'erba.
"Serve aiuto?" Chiese Taehyung ridacchiando.
"No grazie" rispose ridendo a sua volta.
Si rimise composto e guardó la figura di Taehyung.
"Cosa ci fa un ragazzo sexy come te in un posto come questo?" Chiese guardando ancora Taehyung e leccandosi le labbra.
"Mi sono iscritto, sono un principiante" Taehyung lo lo guardó parecchio male.
"Ti troverai bene qui" ridacchiò "Comuqnue sono Jungkook, ci si vede fragolina" sorrise strafottente e si avvicinò al proprio cavallo, lasciando Taehyung con una faccia da pesce lesso.

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Primo capitolo di una nuova storiella, spero vi sia piaciuto.