La via del destino

Un segreto da mantenere

Nicolas si svegliò di soprassalto avvertendo un forte dolore al collo per la scomoda posizione in cui aveva dormito. Si ritrovò, infatti, appoggiato sul petto di Cesare che lo stringeva teneramente tra le sue braccia sul divano dello studio che, la sera prima, era stato partecipe di qualcosa di assurdo. La sua prima reazione fu quella di divincolarsi da quella presa e, una volta in piedi, si rese conto di essere nudo e, guardando in direzione di Cesare, si accorse che anche lui non era vestito. Fu allora che gli tornò tutto in mente. Dario che lo aveva lasciato, i pianti disperati della sera precedente, Cesare... i suoi occhi, i suoi stupendi occhi, le sue labbra che lo baciavano, lui che ricambiava il bacio, e poi... e poi... Aveva appena fatto sesso con la persona più impensabile del mondo. Un urlo di "terrore" per quanto era appena successo uscì dalla sua bocca facendo svegliare Cesare che, impaurito, urlò a sua volta.

"Che diavolo urli Nicolas?" domandò Cesare massaggiandosi gli occhi intorpiditi dal sonno.

"Ce...Cesare! Ti rendi conto di quello che abbiamo fatto?" esclamò il ragazzo riportando alla realtà Cesare che, vedendolo in quelle condizioni, realizzò quanto accaduto.

"Noi due abbiamo fatto sesso, non è vero Nic?" gli chiese Cesare sperando in una sua risposta negativa. Ma Nicolas non rispose. Annuì soltanto, sedendosi nuovamente accanto ma senza rivolgergli uno sguardo. Per minuti interi i ragazzi rimasero così, uno accanto all'altro senza parlare e senza guardarsi. Il battito regolare dei loro cuori era l'unico rumore che, in quegli attimi di silenzio assoluto, aveva invaso l'intero studio. Solo quando il cellulare di entrambi suonò si mossero per vedere chi fosse. Era un messaggio di Tonno sul gruppo whats app degli space valley dove proponeva loro se per quel pomeriggio andassero a prendersi un bel gelato in centro dato che l'indomani sarebbe partito in vacanza con la famiglia.

"Non penso che andrò. Non ho nessuna voglia di vedere Dario, soprattutto dopo quanto accaduto..." disse Nicolas interrompendo quel silenzio imbarazzante che si era creato tra loro.

"No, hai ragione. Non penso di andare neanche io. Cioè... non solo per... va be hai capito. Ma anche per Nelson che sicuramente non farà altro che raccontare a tutti di lui e Beatrice".

"È così strano... tutto questo è davvero assurdo" esclamò il più piccolo, finalmente, posando nuovamente i suoi occhi su Cesare.

"Si, è strano Nic. E io che pensavo che se mai avessi fatto sesso con un ragazzo sarebbe stato Nelson...".

"Ti capisco. Anche io pensavo che sarebbe successo con Dario, soprattutto perché noi due stavamo insieme, ed invece... Cesare... Ora che si fa? Intendo con gli altri...". Quella domanda era più giusta. Che cosa avrebbero dovuto fare i due ragazzi? Avrebbero dovuto dirlo ai loro amici? O avrebbero dovuto fingere come se non fosse mai accaduto niente? In fin dei conti tra loro non c'era mai stato niente. Era stato solo un attimo di debolezza che li aveva portati a compire questa "pazzia". Questo era quello che pensavano loro. Così, di comune accordo, decisero di non dirlo a nessuno e anche tra loro non ne avrebbero più fatta parola. Si vestirono e sistemarono tutto il casino che avevano lasciato in giro per lo studio, per poi dirigersi ognuno nella propria casa, sperando che nessuno dei loro amici scoprisse mai quanto accaduto.

...

Erano passate più di due settimane da quella notte particolare, e i ragazzi di space valley avevano ripreso la loro solita routine in quanto le vacanze erano finite. Ma tornare in quello studio per Cesare e Nicolas era davvero difficile. Non solo avrebbero rivisto Nelson e Dario, ma si sarebbero incontrati anche loro che, dopo quella notte, non si erano sentiti neanche una volta. Il dovere, purtroppo, chiamava. Controvoglia, sia Nicolas che Cesare si recarono in studio sperando di non dover affrontare lo scomodo "inconveniente" che era capito tra loro. Manco a farlo apposta furono proprio loro due ad arrivare per primi, trovandosi da soli in quello studio che era diventato partecipe del loro segreto.