La donatrice di Anime

Old acquaintances

POV Raiden

La continuo a guardare, soprattutto le sue labbra carnose, i suoi occhi che cambiano colore dalla luce del sole, la sua pella rosea.
Il suo corpo mozzafiato.
Ritorno alle labbra, quelle labbra che ho già provato una volta, quelle labbra morbide con un sapore indimenticabile, quelle labbra che mi hanno fatto rimanere una meravigliosa sensazione di lei sulla pelle. Le labbra che rivoglio baciare più di ogni altra cosa.
La guardo per un secondo di troppo e non riesco più a controllarmi.
Trovo la scusa perfetta, vedendo una ciglia che le cade sulla guancua.
La prendo velocemente tra le dita.
<Devi esprimere un desiderio> Chiude dolcemente gli occhi, per poi aprirli.
<Ora soffiaci sopra> Avvicina le labbra alle dita, ma subito le prendo la guancia con una mano per poi baciarla. Finalmente.

Iniziamo con un bacio lento, non così passionale.
Dopo poco però diventa più passionale e avido.
La prendo velocemnete in braccio, facendole avvolgere la mia vita con le sue gambe.
Chiedo accesso con la lingua e lei non esita neanche un secondo a darmelo.
Mi mette le mani fra i capelli facendomi fare un piccolo gemito, sospira per poi approfondire ancora di più il bacio che ci lega.
Le mie mani vagano per tutto il suo corpo, per poi arrivare al suo sedere.
Per un attimo si irrigidisce, e lo noto subito, ma appena sto per togliere le mani si rilassa e mi bacia con più foga.
È seduta proprio sopra il mio amichetto, che ormai non sta più nei pantaloni. Cazzo, che effetto mi fa. La bacio con più foga di prima e si lascia scappare un gemito, sorrido involontariamente.
Appena mi sono alzato con lei in braccio, per andare nella mia stanza, che sento dei passi e delle voci.
Cazzo sono sempre più vicini.

<Cazzo sta venendo qualcuno> Sbuffo pesantemente.
Auriga si alza di scatto per poi  sistemarsi il suo vestito e i capelli.
Mi sistemo anche io, iniziando a suonare il piano velocemente.
Al suono della mia canzone Auriga si tranquillizza iniziando a respirare normalmente.
La porta si spalanca mostrando le figure di Elizabeth e Jacob.
E che cazzo non viene mai qui, ma proprio oggi? Sfiga del cazzo.
Si fermano a guardarci sbalorditi, mentre io gli guardo abbastanza irritato.
Riesco a nascondere perfettamente l'eccitazione, ma Auriga non proprio.
Ha le labbra rossissime, in faccia è un peperone ed così carina, sembra una bambina.
Riprenditi Raiden!
<Avete bisogno?> Chiedo irritato.
Jacob si affretta per dire qualcosa per non far la figura del pesce lesso con la bocca spalancata in un enorme O.
<Voi... Ehm... Cos->
<Cazzo, ma secondo te cosa si fa in una stanza del piano?! Stavo suonando, Auriga ha sentito la mia melodia ed è venuta a vedere, è un crimine?> Jacob mi guarda stupito, sembro agitato, ma provo ad essere il più normale possibile, e ovviamente con normale intendo il più stronzo possibile.

Il loro sguardo è saldamente fermo su di noi. Ma che problemi hanno?!
<Io devrei andare> Dice Auriga.
<Vengo con te> La accompagna Elizabeth.
Ogni suo singolo movimento viene attentamente scrutato sia da Elizabeth sia da Jake, che guardano prima lei e poi me.
<Auriga un attimo> Le dico e lei si gira.
Le faccio il segno con la mano e lei mi si avvicina.
Appena è vicina a me, la prendo per un polso e la faccio sedere sulle mie gambe, lei inizialmente non capisce, ma poi capisce che cosa ho in mente.
Nel mentre Jake e Elizabeth ci guardano ancora più confusi.
<Insomma quanto ci vuole a fare quella foto? È da un'ora che ci fissate come se fossimo delle attrazioni di qualche parco giochi, ho pensato che magari potevate farci una foto, sapete dicono che dura di più> Auriga sulle mie gambe si mette a ridere, e questo mi eccita in un modo smisurato. Ma che cazzo mi prende?
Non so se i pantaloni reggeranno ancora o si strapperanno, ma speriamo in bene.
Mi avvicino al suo orecchio cercando di non farmi vedere dal ragazzo e dalla ragazza che intanto si fissano a vicenda increduli.
<Così imparano a interrompere Raiden Blake!> Le ho detto sfiorandole leggermente il collo con le labbra.
Si irrigidisce all'istante e si affretta ad uscire dalla stanza, non prima di aver preso Elizabeth.