POV Raiden
Mi sveglio con il suo buonissimo profumo vicino.
Non c'è modo migliore per svegliarmi.Alla fine ieri sera siamo andati nella mia stanza, cercando di non farci vedere visto che non abbiamo ancora rivelato ai miei della nostra relazione.
Appena cerco di alzarmi la mia piccola mi stringe ancora di più a se.
<Ancora un pochino, ti prego!> Dice con la voce impastata dal sonno e gli occhi ancora chiusi.
Non rispondo, solo mi sdraio nuovamente stringendola a me.Oggi è il mio compleanno e nonostante cerchi di non farlo sembrare una cosa di estrema importanza, mi piace stare al centro dell'attenzione per un giorno.
Appena ci alziamo, come ogni mattina, mi preparo per andare al lavoro mentre Auriga mette la sua divisa.<Cazzo!> Sussurro tra me e me quando la mia piccola si piega per sistemare le scarpe.
Deve avermi sentito, visto che si gira con uno sguardo interrogativo.
Le lascio un semplice e leggero sorriso prima di darle un bacio non proprio casto e per poi uscire dalla stanza.Scendo le scale e dirigendomi verso la sala da pranzo, dove ci sono tutti. Convinto che almeno qualcuno mi dirà un semplice "Auguri!", ma nessuno accenna a dire niente.
Se ne sono dimenticati!
Se ne sono dimenticati cazzo!Non dico niente ed esco di casa senza spiccicare mezza parola, dirigendomi verso la mia macchina.
So che può sembrare un comportamento da un bambino di due anni, ma cercate di capirmi. La mia infanzia non è stata una delle migliori, non credo di aver mai passato un vero e proprio compleanno con una famiglia felice e questo fa male. E non poco.
Solo questo vorrei si ricordassero, il mio dannato compleanno! Una semplice data.
POV Auriga
Scendo in sala da pranzo ma proprio quando sto per avvicinarmi alla porta , Raiden esce di casa sbattendo la porta d'ingresso, ma che gli é preso? Prima era felice!
Decido di non dare peso alla cosa e mi metto vicino a mamma per fare colazione.
Parliamo tutti animamente tra di noi, compresi i signori Blake, sembra gli piaccia far sentire a loro agio le persone che lavorano per loro e mi piace come cosa. È bellissimo.
Dopo colazione vado in camera mia per pensare a un regalo carino per Raiden, anche se so già cosa gli darò.
Appena entro nella mia stanza mi tolgo la collana della nonna e la metto nella scatola che mi aveva dato lei, li ho sempre tenuti come tesori inestimabili ma ora é arrivato il momento!
Inizio Flashback
<Dovrei compiere 6 anni più spesso!> Dico facendo ridere sia nonnino che nonnina.
Siamo appena tornati dal mare e dormirò a casa con loro.
Sono felicissima, mi piace stare con loro. Mi fanno sentire più importante di qunto possa esserlo veramente.Mi mettono a letto, ma prorpio quando credo che se ne stiano andando, nonno e nonna vengono a sedersi sul mio letto vicino a me. Nonno a destra e nonna a sinistra.
Noto una piccola scatolina nelle mani della nonnina.
<Nonnina, cosa stai tenendo fra le mani?> Chiedo curiosa mettendomi a sedere con le gambe incrociate.
Nonnina apre la scatola e inizia a parlare stringendo la mano del nonno.
<Sai amore mio, per il tuo sesto compleanno ti volevamo fare questo regalo un po' speciale. > Toglie la collana dalla scatola e me la mette al collo.<Questa collana è molto speciale per i tuoi nonnini> Continua nonno.
<Quando ero molto giovane, il mio papà e la mia mamma mi hanno regalato questa collana. Veniva tramandata da diverse generazioni e mio padre mi aveva detto di regalarla alla donna che io in futuro avrei amato. Proprio come aveva fatto lui.> Gli scappa una lacrime e allora a continuare a raccontarmi é nonnina.
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La donatrice di Anime
ChickLitEra nata sola per fare quello che le veniva chiesto, senza opporsi. Era stato sempre ferito da tutti ed era sicuro che il suo cuore non battesse più. Ma il destino ha qualcos'altro in serbo per loro. Hanno bisogno l'uno dell'altra per curare le lor...