Ciao a tutte/i prima di iniziare a leggere il capitolo, vorremmo informarvi che in questo capitolo ci saranno scene si sesso, chi è sensibile consigliamo di non leggerlo. Buona lettura!
POV Raiden
Mi manca la mia piccola.
Inizio a girare per la casa sperando di trovarla da qualche parte, ma sono le dieci, potrebbe essere anche già a letto.
Spero di poterla trovare in cucina è la mia ultima speranza. Quando sto per entrare sento la sua voce.
<No grazie! Vattene!> La sua voce è un misto tra l'irritazione e rabbia.
Chi è che disturba la mia piccola? Mi avvicino alla porta, senza farmi sentire.
<E dai voglio solo aiutarti!> Dice con una finta premura la voce di James, alla fine chi poteva essere se non lui.Ci sta provando con tutte le ragazze dello staff da tempo, alla sua lista mancavano solo Auriga e Liz. Sapevo che presto ci avrebbe provato, ma sinceramente speravo non ci pensasse neanche.
<Dai che ti aiuto io> Fa per prenderle la forchetta, ma Auriga la lascia cadere a terra spostandosi bruscamente.
Odia il contatto, sopratutto con persone che non conosce.
<Stai lontano cazzo! Non voglio il tuo aiuto di merda, sono quasi le dieci di notte e voglio solo andare a dormire, tra tutte le persone a cui potevi rompere i coglioni hai trovato proprio me?> La cosa che faceva più paura è stato il modo in cui ha pronunciato queste parole, in un modo calmo e freddo.
<Ma che ti prende? Perché ogni volta che qualcuno ti sfiora o ti tocca tu ti allontani come se ti stessero trasmettendo una serie di scariche elettriche mortali?> Se n'è accorto allora e perché cazzo la vuole toccare allora.
Tieni le mani a posto bastardo.<Sai perché?> James fa di no con la testa.
<Perché così tengo lontane le persone che non sanno farsi i cazzi loro> Dice con lo stesso tono, tono ce non cambia mai di una virgola. La mia piccola è forte, ha imparato a difendersi anche se vorrei essere io a difendere lei per sempre.<Ma non hai ancora capito?> Chiede a un certo punto James ingnorando la sua affermazione.
<Di cosa dovrei rendermi conto?>
<Tu mi piaci> COSA?!
Questa è la volta buona che lo faccio fuori lo so.
<Cosa?!> Dice Auriga stupita.
<Non fare finta di niente, ho visto come mi guardavi il primo giorno.>
<Si da il caso che il primo giorno stessi osservando un po' tutti> Dice lei cercando di non dare peso alle sue parole.James le si avvicina nuovamente, questa volta lei lancia tutto nel lavandino spostandosi.
<Basta mi sono rotta i coglioni, lo farà qualcun'altro visto che ci tenevi tanto, fallo tu io me ne vado.> Auriga si gira e fa per andarsene quando James la prende per un braccio e la gira verso di lui tenendola stretta.
<Eddai che lo vuoi anche tu> La sua presa rimane salda sul braccio di Auriga, che inizia a fare delle smorfie di dolore.
<Ti prego James mi fai male!> Lui la ignora e si avvicina a lei per baciarla, cazzo no questo è troppo.Entro subito in cucina e prendo Auriga spostandola dietro di me.
Afferro per il collo James.
<Ha detto che non vuole coglione> Dico infuriato.
<La...prego signore... N-non r-r-resp-iro> Non mi interessa cazzo l'ha toccata, sono accecato dalla rabbia e lo so ma non posso sopportare l'immagine delle sue luride mani su di lei.<Prova ancora anche sono a guardarla, e ti giuro su quello che ho di più caro nella vita, che ti butto per strada e non mi importa che fine farai!> Lui continua a guardarmi spaventato.
<Sig-signore l-la prego>
<Signore un cazzo, devi capire che quando una donna dice di no è no coglione> Non sento niente intorno a me, fino a quando Auriga non mi richiama.<Reide! Raide ti prego, cazzo lascialo non respira. Lascialo Raide io sto bene ti prego> Mi prende per i fianchi per poi in modo veloce e duro girarmi verso di se, mi prende velocemente per un braccio trascinandomi fuori dalla cucina, quando giro appena la testa posso benissimo notare la faccia stranita di James acasciato vicino al muro, è quello che si merita quel coglione bastardo.
Andiamo fino quasi alla mia stanza, ma poi la rabbia sale nuovamente.
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La donatrice di Anime
ChickLitEra nata sola per fare quello che le veniva chiesto, senza opporsi. Era stato sempre ferito da tutti ed era sicuro che il suo cuore non battesse più. Ma il destino ha qualcos'altro in serbo per loro. Hanno bisogno l'uno dell'altra per curare le lor...